Libri di Antonella Meo
Contro la condizionalità. Riaffermare la cittadinanza dei diritti
Sandro Busso, Alessia Cambiano, Tommaso Frangioni, Eugenio Graziano, Costanza Guazzo, Daniela Leonardi, Antonella Meo
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 152
Esiste un principio che accomuna i prestiti erogati dalle istituzioni finanziarie internazionali, le misure di reddito minimo e, in generale, un numero sempre più elevato di erogazioni economiche rivolte a individui, organizzazioni o Stati che si trovano in condizione di bisogno: la condizionalità. Questa prevede che trasferimenti e servizi non vengano offerti in ragione di un diritto soggettivo, ma siano subordinati all’adozione di comportamenti ritenuti appropriati o desiderabili da chi offre sostegno o aiuto. Questa modalità di relazione tra chi dà e chi riceve è diventata così pervasiva da rappresentare oggi un vero e proprio principio ispiratore dell’azione pubblica; e forse, proprio per questo, fatichiamo a scorgerla in azione e a coglierne la capacità di trasformare la cittadinanza dei diritti in una cittadinanza dei doveri. Questo volume rappresenta un tentativo di “denaturalizzare” il principio di condizionalità, esplorandone le forme, le ragioni del successo, l’universo semantico cui si connette e da cui trae legittimazione. Metterlo in discussione, sottraendolo al “dato per scontato”, è il punto di partenza inevitabile per una riflessione sul senso e sulle forme della cittadinanza sociale, sui suoi cambiamenti e, soprattutto, sulle sue possibili traiettorie future.
Homelessness in Italia. Biografie, territori, politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 256
Questo libro è dedicato all’homelessness, una delle forme più estreme di povertà e marginalità nelle società avanzate, e ne argomenta la rilevanza sociale. Si propone di delineare i contorni della questione, prendendo in esame forme e dinamiche che il fenomeno assume in Italia. Presentando ricerche realizzate in differenti contesti, restituisce un quadro ricco e articolato per angolature adottate, territori analizzati e metodi di ricerca utilizzati. In tal modo getta luce sull’eterogeneità della popolazione homeless, sulle molteplici configurazioni che povertà e disagio abitativo assumono e sulla complessità dei nessi tra fattori strutturali e condizioni individuali. Il testo richiama l’attenzione sulla necessità di ripensare la dimensione pubblica del fenomeno, problematizzando le condizioni alle quali diventa oggetto di intervento pubblico, le rappresentazioni sociali alla base della sua riconoscibilità come problema sociale, nonché le ricadute sulle politiche adottate per contrastarlo e sui servizi messi in campo. Un duplice obiettivo anima le riflessioni proposte: delineare una mappa concettuale utile a leggere con maggiore accuratezza i processi e i cambiamenti in corso nell’ambito dell’homelessness nel nostro paese, sollecitare e aprire un confronto sul lavoro da fare, sulle misure e sui provvedimenti da adottare, sulle policies attive sui territori e sui loro effetti.

