Libri di Anna Busetto
La vita è come un cetriolo. Una raccolta di aforismi greci
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2025
pagine: 254
Sembrerebbe tipica della sola età contemporanea la predilezione per la forma testuale brevissima, che ha ormai varcato i confini dei social network per divenire cifra stilistica trasversale del nostro quotidiano. Il gusto per l’aneddoto e per la massima breve e incisiva, tanto semplice da ricordare quanto efficace nel ritrarre una situazione, definire un carattere o proporre un insegnamento, ha invece radici culturali e antropologiche profonde: anche nel mondo greco e latino, ad esempio, proverbi e detti memorabili hanno avuto larghissima fortuna, andando a costituire un vasto repertorio che, dall’età arcaica al Rinascimento, è stato raccolto e fissato da poeti, filosofi, eruditi o sconosciuti compilatori. È quest’ultimo il caso del cosiddetto Gnomologio Vaticano, anonima silloge in lingua greca comprendente oltre 500 detti (alcuni dei quali altrimenti sconosciuti) di filosofi, letterati, artisti, uomini politici e donne celebri, prevalentemente vissuti in età classica ed ellenistica. Tale opera – di cui si offre qui la prima traduzione integrale commentata – consente un diverso sguardo sul mondo antico, e può costituire, in virtù della sua natura, un agile e curioso livre de chevet.
La «sezione romana» della Tattica di Arriano. Introduzione, nuovo testo critico, traduzione e commento
Anna Busetto
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
La Tattica di Arriano è un'opera eterogenea, divisa in due parti: mentre la prima, concernente l'esercito terrestre di età ellenistica, sembra inserirsi in una letteratura “di genere”, la seconda, che descrive le esercitazioni della cavalleria romana di età adrianea, rappresenta un unicum tra i manuali militari antichi, e forse anche per questo ha conosciuto singolari vicende di trasmissione, suscitando vero interesse da parte degli studiosi soltanto a partire dalla seconda metà del Novecento. Un'analisi attenta dimostra invece che essa, proprio in virtù di tale eccezionalità, presenta elementi di carattere storico, filologico e linguistico del tutto sconosciuti alla prima parte del trattato, costituendo una testimonianza preziosa sulla realtà militare romana del II secolo d.C.