Libri di Andrea Felici
Leonardo, la scrittura infinita. «Lingua italiana, ingegno e ingegneri». Firenze, 30-31 ottobre 2019, Istituto degli Innocenti, Villa medicea di Castello
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2022
pagine: 208
Il volume raccoglie gli interventi presentati alla dodicesima edizione della Piazza delle Lingue che l’Accademia ha organizzato a Firenze (30-31 ottobre 2019), con la collaborazione dell’Istituto degli Innocenti, del Museo Galileo, del Conservatorio Luigi Cherubini, di Unicoop di Firenze, nonché delle associazioni Artes Mechanicae di Firenze, Oranona Teatro e Polis di Certaldo. All’intervento di apertura di Carlo Vecce, centrato sul concetto di infinito in rapporto alla scrittura e alle ricerche di Leonardo, seguono undici contributi che, nello spirito dello stretto dialogo tra lingua e scienza che ha animato la manifestazione, si distribuiscono in due sezioni distinte ma legate dal proposito di indagare le ampie declinazioni degli studi vinciani: nella prima sono proposte indagini su fono-morfologia, lessico tecnico, sintassi e organizzazione testuale e argomentativa dei testi di Leonardo; nella seconda sono trattati temi propriamente tecnico-scientifici in vario modo collegati all’opera del grande autore: gli strumenti informatici per la consultazione e lo studio del "corpus" autografo, la sismologia, la comunicazione scientifica, la figura dell’ingegnere nel mondo contemporaneo.
Michelangelo a San Lorenzo (1515-1534). Il linguaggio architettonico del Cinquecento fiorentino. Glossario
Andrea Felici
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: X-378
Nel ventennio di San Lorenzo (1515-1534) Michelangelo non fu solo architetto e scultore, ma rivestì l'incarico di direttore dei cantieri, annotando regolarmente tutte le questioni amministrative a essi legate. Il volume offre l'edizione aggiornata degli autografi redatti in questo periodo, accompagnati da sezioni di analisi e di corredo. A esso si affianca il CD-ROM con il glossario interattivo dei termini di architettura del corpus, studiati tramite il confronto con dizionari e banche dati informatiche.
«L'alitare di questa terestre machina». Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. Edizione e studio linguistico
Andrea Felici
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2020
pagine: 434
Il Codice Leicester (già noto come Hammer) si colloca in un momento cruciale del percorso leonardiano, quando il geniale artista e studioso avverte la necessità di mettere «ordine» nel labirinto caotico delle proprie ricerche. Sperimentazioni e studi prodotti nell'arco di circa un ventennio (principalmente sul tema dell'acqua e del moto dei fluidi) vengono indicizzati e trascritti in questo manoscritto di 36 carte, concepito agli inizi del XVI sec. come un primo contenitore di materiali per la stesura di un ipotetico «Libro delle acque» che non vedrà mai la luce. Il volume curato da Andrea Felici presenta una nuova edizione del Codice, condotta secondo criteri filologici aggiornati e attenta a cogliere e a restituire anche visivamente il rapporto simbiotico tra scrittura e immagine, tipico degli studi vinciani. Il testo è preceduto da una sezione introduttiva, specificamente rivolta all'analisi delle modalità di redazione e di assemblaggio del manoscritto, nonché da un ampio studio linguistico in merito a lessico, grafia, fono-morfologia e, specialmente, testualità e sintassi (con rilevanti nuove acquisizioni sulla lingua di Leonardo).
«Parole apte et convenienti». La lingua della diplomazia fiorentina di metà Quattrocento
Andrea Felici
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2018
pagine: 252
Il volume prende in esame un gruppo di lettere inedite, inviate dalla cancelleria di Firenze ai suoi ambasciatori presso i maggiori Stati italiani, in occasione delle trattative per la stipula della pace di Lodi e l’istituzione della Lega italica (1454-1455). Tenendo conto della complessità, per forma e contenuti, di questi documenti, il lavoro si articola in varie sezioni che cercano di studiarne i tratti caratterizzanti per fono-morfologia, sintassi e lessico. Al capitolo introduttivo, con la descrizione del “corpus” e del funzionamento della cancelleria fiorentina di metà Quattrocento, seguono quelli di analisi testuale: un primo, inerente all'impasto di latino e volgare che compone in varia forma queste scritture; e un secondo, che affronta le maggiori tecniche argomentative dei testi anche in rapporto ai loro riflessi sugli stilemi della prosa machiavelliana. L’ultima e più importante sezione è infine dedicata all'aspetto terminologico: sono messi in evidenza sia il cosiddetto “lessico di rappresentanza”, impiegato nelle missive di tono prettamente formulare, sia quello più specialistico, di marca giuridico-amministrativa, qui raccolto e analizzato in un corposo glossario.