Libri di Alvise Cagnazzo
La dittatura del terzo like
Alvise Cagnazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2018
pagine: 168
Un’analisi sociologico-giornalistica sull’imbarazzante avanzata di una fanteria invisibile: quella dei social network.
Higuaín. Un giorno all'improvviso
Alvise Cagnazzo, Stefano Discreti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 143
Dire che è stato il caso dell'estate è ormai scontato, quasi come finire in rete per un pallone entrato nel suo raggio d'azione. Gonzalo Gerardo Higuain, se qualcuno non se ne fosse accorto, il 26 luglio è passato dal Napoli alla Juventus, che per averlo non ha esitato a pagare la clausola di 90 milioni che lo liberava dal suo contratto con la società partenopea. E così El Pipita ha inanellato due clamorosi record nel giro di due mesi: dopo essersi laureato capocannoniere più prolifico di sempre segnando qualcosa come 36 gol in un unico campionato, è passato alla storia del calcio italiano anche per il trasferimento più costoso mai avvenuto in serie A. Niente male, per chi solo un anno prima, dopo un rigore sbagliato, ha dovuto anche sentirsi dire di non essere un vincente. E sì che un po' di numeri dalla sua parte li aveva già messi: contando solo i campionati nazionali, 13 reti nel River Piate degli esordi prima ancora di compiere vent'anni, 107 in 190 partite con la maglia del Real Madrid e poi altre 35 in 69 incontri disputati con quella del Napoli nelle due stagioni precedenti all'incredibile 2015-2016. Una straordinaria sequenza che Gonzalo sembra proprio non voler interrompere, visto che ha impiegato meno di dieci minuti dall'esordio in bianconero per stampare il suo primo, decisivo sigillo sulla porta dello Juventus Stadium. Ma certo non bastano solo i gol a narrare la storia di Higuain, il campione che con la sua classe adamantina e la sua feroce determinazione ha fatto perdere la testa alla Signora: per la prima volta Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo ce la raccontano tutta, dalla difficile infanzia, segnata da una menengite fulminante a cui il piccolo Gonzalo è sopravvissuto per miracolo, fino alle soglie di un futuro di gloria, che, come credono fermamente milioni di tifosi bianconeri, è appena cominciato.
Dybala. Nel nome del padre
Alvise Cagnazzo, Stefano Discreti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 187
Se più di uno, parlando di lui, ha scomodato paragoni niente meno che con Omar Sivori, e se Lionel Messi in persona gli ha predetto un grandioso avvenire, qualche motivo ci sarà. E in effetti, non c'è dubbio che Paulo Dybala detto la "Joya" abbia trascinato la Juventus, che su di lui aveva puntato forte per sostituire Carlitos Tévez, in una stagione che da stentata e problematica si è trasformata ancora una volta in trionfale e vincente. Non sono solo i suoi gol - per quanto siano già tanti e tutti splendidi - a colpire i tifosi bianconeri e gli amanti del calcio, ma anche la classe pura, la duttilità e l'intelligenza tattica supportata da una forza atletica che cresce a vista d'occhio, sull'onda dell'energia travolgente dei suoi ventidue anni. Il primo libro dedicato a Dybala non poteva che essere scritto da Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo, grandi esperti di cose bianconere, che qui scandagliano la storia della sua ancora breve ma già intensa carriera, raccontano il lato pubblico e privato del ragazzo e analizzano le straordinarie doti tecniche del calciatore. Introduzione di Gennaro Gattuso.
Antonio Conte, l'ultimo gladiatore. Alla Juventus vincere non è importante è l'unica cosa che conta!
Stefano Discreti, Alvise Cagnazzo
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2011
pagine: 136
La sua peculiarità è sempre stata il cuore, la capacità di dare tutto. In allenamento o in partita, per lui non c'era differenza. L'importante era farlo per la Juventus. "Protagonista in una delle Juve più vincenti degli ultimi venti anni, Antonio Conte è la storia della Juventus, per il carisma e la voglia di essere il più importante. Il capitano non è chi porta la fascia. In una squadra ci possono essere più capitani, perciò possiamo tranquillamente dire che Conte è sempre stato il fulcro di tutte le Juventus nelle quali ha giocato. Un capitano vero. Anzi il Capitano! La biografia di Antonio Conte narra le gesta di uno dei calciatori più amati e vincenti. Giocatore in una delle squadre più amate e vincenti del mondo.La più amata e vincente d'Italia. Indubbiamente.
Montero, l'ultimo guerriero. O passa la palla o passa la gamba. Entrambe no!
Stefano Discreti, Alvise Cagnazzo
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2010
pagine: 112
Raccontare Montero, nella sua prima storica biografia, significa approcciare con una dimensione assai diversa da quella, stereotipata, del calciatore moderno.Paolo: senza cerchietti stretti sulla fronte, senza capelli impomatati,senza una muscolatura da voyeur e persino refrattario alla telecamera. Prototipo del calciatore "vintage" nei contenuti quanto assai moderno, quasi futurista, nella concezione delle varie sfumature della vita. "Non m'importa esser un esempio di lealtà in campo: voglio esserlo nella vita. Quando gioco, m'interessa solo vincere. In ogni modo: il calcio è dei furbi." Un solo codice da rispettare, quello d'onore.Tanti gli aneddoti, numerose le riflessioni e i ritratti offerti dagli autori, pronti a raccontare a corredo di un taglio descrittivo assai originale, i vizi e le virtù di uno dei giocatori più enigmatici che abbiano mai vestito la casacca bianconera."Sono diventato juventino il primo giorno che sono arrivato a Torino, quando mi sono reso conto quanto la Juventus fosse odiata dal resto delle tifoserie d'Italia. Il loro odio io l'ho trasformato in amore per la Juventus.
Tutti zitti, parlano loro
Alvise Cagnazzo
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2007
pagine: 148
Il libro nasce dall'esigenza di narrare, attraverso una serie di interviste, costellate da aneddoti e racconti inediti, le carriere, le sensazioni e le principali riflessioni offerte da calciatori, allenatori e opinionisti, che hanno conquistato trofei e scudetti, disperandosi all'ombra di tremende delusioni, cercando quell'equilibrio statico di suggestioni che si celano dietro il rimbalzo di un pallone. Cosa avrà pensato Carlo Mazzone incontrando, per la prima volta, Francesco Totti? Quali i pensieri di Pagliuca nel momento in cui il pallone calciato da Mauro Silva si stampò sul palo, nella finale Mondiale del 1994, salvando l'Italia e il suo personale primato? E in che modo i "senatori" della Juventus avranno giudicato il disastro di "calciopoli"? Per rispondere a queste, e a tante altre domande, nasce un libro dal titolo degno di un richiamo: "Tutti zitti, parlano loro".
Tutti pazzi per Pogba
Stefano Discreti, Alvise Cagnazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 183
E possibile che sulle spalle di un calciatore di 22 anni ci sia già un duplice contenzioso internazionale (scatenato dal suo trasferimento al Manchester United quando di anni ne aveva sedici), un'asta furiosa fra sei superpotenze del calcio europeo per accaparrarsi il suo cartellino, oltre centoventi presenze (e una ventina di fantastici gol) in poco più di due stagioni nella Juventus dominatrice del campionato italiano, un titolo iridato Under 20 con la Nazionale francese e l'elezione per giudizio unanime a miglior giovane calciatore del Mondiale brasiliano del 2014? La risposta è sì, se le spalle in questione sono quelle possenti di Paul Pogba, il diamante nera della Juve. Quando Mino Raiola, il suo potentissimo procuratore, ha fissato il prossimo valore sul mercato del suo assistito a duecento milioni di euro, ha sicuramente capitalizzato le attenzioni ogni giorno più pressanti delle grandi squadre, ma è probabile che la sua valutazione non sia andata troppo lontana dalla futura realtà. Nel frattempo, ogni domenica, milioni di tifosi e di appassionati spalancano gli occhi davanti alle giocate magnifiche e imprevedibili del prodigio francese. A tutti loro, Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo raccontano per la intensissima storia di Paul, il giovane miracoloso che è anche un ragazzo intelligente e simpatico, consapevole di essere un predestinato ma non per questo arrogante o presuntuoso come altre giovani star del pallone.
Mai dire Nagatomo. Una storia d'Oriente
Alvise Cagnazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2012
pagine: XVII-153
Mai dire Nagatomo rappresenta un esperimento letterario attraverso il quale è possibile appassionarsi non soltanto alla figura del piccolo calciatore giapponese, sbarcato in Italia come un Ufo fra lo scetticismo di un Paese refrattario alle novità, ma anche al corollario di storie e aneddoti ad esso riconducibili. Analizzati minuziosamente per mezzo di espedienti narrativi legati al mondo del cinema o a quello della letteratura, come il parallelismo fra la sfrontata testardaggine di Yuto e l'afFresco caratteriale rappresentato da Woody Alien nel capolavoro "Provaci ancora Sam". Con richiami al talento indefinibile di Forrest Gump, ragazzo di provincia capace di insegnare lo swing a Elvis Presley, diventare eroe di guerra e campione di ping pong con tanto di palette autografate da Mao in una America liberale e reduce dalla sconfitta in Vietnam. Un racconto completo, multiforme. Una biografia open nella sua essenza più anarchica e spettinata, irrobustita dalla Prefazione di Marco Santin della Gialappa's Band. Componente di quel trio che proprio grazie a vecchi filmati nipponici abbandonati nei magazzini Mediaset ha iniziato a costruire il proprio successo televisivo. Tutto questo, e molto altro, è "Mai dire Nagatomo".
Semplicemente Rafa. Benitez, lo special two
Alvise Cagnazzo, Atatürk
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2010
pagine: 128
Attraverso surreali incroci letterari, riferimenti storici ed espedienti narrativi, questo racconto consente di esplorare, a fondo, il microcosmo nel quale veleggia la personalità di Rafa Benitez. Capace di reagire a un talento assai mediocre da giocatore con una superba capacità di lettura e gestione degli avvenimenti di una partita da allenatore, lo spagnolo Benitez è stato in grado di acquisire la leadership senza mai alzare la voce, sempre restio a confondere l'autorità di un ruolo con il potere che da esso deriva. Il valore, pedagogico, attribuito al dialogo e alla comunicazione, oltre l'amore quasi maniacale per il proprio lavoro, i tratti di una carriera generosa di successi e trionfi. Pensato ed elaborato per descrivere anche l'uomo nella sua piacevole e voluminosa interezza, il libro dà conto delle imprese sportive, come delle delusioni, prestando attenzione a quel particolare stile nell'affrontare la vita e i suoi imprevisti che gli sono valsi rispetto e stima a ogni latitudine, conquistando i cantoni di Valencia, Liverpool e Milano, sponda Inter, con l'incredibile forza sprigionata da un sorriso...