Libri di Alessandra Gianni
I misteri del pulpito senese di Nicola Pisano
Alessandra Gianni
Libro: Libro rilegato
editore: Sillabe
anno edizione: 2025
pagine: 64
Il pulpito scolpito da Nicola Pisano per la cattedrale di Siena rappresenta un capolavoro d’arte sacra non ancora completamente studiato nel suo complesso programma iconografico. Le oltre 300 figure scolpite raffigurano la vita di Cristo fino al Giudizio Universale, preceduto dai Profeti e dagli Evangelisti, con l’intento di rafforzare la fede e le virtù cristiane nei fedeli. In questo volume con il termine “misteri” sono analizzati sia gli episodi evangelici sia i significati teologici nascosti e difficilmente comprensibili all’intelletto umano. Il pulpito presenta anche soggetti iconografici rari, qui affrontati per chiarirne il senso. Nicola Pisano innovò profondamente l’arte sacra: introdusse nuovi dettagli nelle scene tradizionali, come il bacio del re mago al piede del Bambino, lo svenimento della Vergine nella Crocifissione e il complesso simbolismo del Cristo mistico. Con l’inserimento del concetto di anime purganti, anticipò infine la formalizzazione della dottrina del Purgatorio. Un ricco apparato iconografico evidenzia i particolari e sottolinea le espressioni ed i gesti, fornendo una sicura chiave di lettura allo studioso, ma anche all’attento visitatore.
La flagellazione di Piero della Francesca. Il significato manifesto
Alessandra Gianni
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2024
pagine: 100
Da oltre tre secoli la Flagellazione di Piero della Francesca suscita un grandissimo interesse da parte di eruditi e studiosi di tutto il mondo che hanno costruito impianti dimostrativi complessi, allo scopo di svelarne il reale significato e di individuare accadimenti storici cui ancorarne la cronologia. In queste pagine si è cercato di inserire il dipinto all’interno della secolare tradizione iconografica, ancora riferimento cogente per Piero e per i suoi committenti, che può chiarirne il significato. Accantonate così le allusioni a complotti e ad eventi lieti e funesti dei duchi di Montefeltro o alla caduta di Costantinopoli – con conseguente chiamata alla crociata antiturca – sarà possibile tornare a gustare il dipinto nella sua assoluta perfezione formale.

