Libri di Alberto L. Siani
Aesthetica preprint. Volume Vol. 127
Libro: Libro in brossura
editore: Aesthetica
anno edizione: 2025
pagine: 212
Introduzione al paesaggio
Alberto L. Siani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il libro si propone come introduzione di riferimento al tema del paesaggio. Il primo dei tre capitoli di cui si compone ha a che fare con gli elementi di base del concetto: significati, etimologie, termini contigui, definizioni, storia e principali orientamenti teorici della ricerca. Nel secondo si affronta la complicata relazione con l'estetica, a partire dall'origine «pittorica» del paesaggio, passando per la critica culturalista alla sua estetizzazione e ai problemi che tale critica apre, per arrivare a delineare un approccio estetico alternativo. Su questa base, il terzo capitolo si volge all'attualità del paesaggio come tema chiave della nostra epoca, l'«Antropocene», esplorandone le potenzialità lungo tre direzioni: politica, valutazione del carattere ed educazione.
Ragione estetica ed ermeneutica del senso. Studi in memoria di Leonardo Amoroso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 500
Il volume raccoglie studi a tema prevalentemente estetico ed ermeneutico, offerti in memoria di Leonardo Amoroso da amici, colleghi e allievi a un anno dalla sua scomparsa. Non si è voluto in questo modo solo porgere un doveroso omaggio, ma anche presentare una testimonianza del carattere vivo dell’eredità di Amoroso, che tanto solida quanto multiforme, così come era stata la sua attività in vita. Pur consapevoli che un volume non avrebbe potuto in nessun caso rendere piena giustizia a questa eredità vivente, la speranza di restituirne almeno un’immagine non troppo inadeguata. Si parte dalla questione fondamentale della definizione e statuto dell’estetica, cui segue un omaggio alla filosofia antica. Vi si trovano poi i “classici” dell’estetica, e innanzitutto quei padri o fondatori o battisti cui Amoroso ha dedicato sempre tanta attenzione: Vico, Baumgarten, e le loro riprese contemporanee. E naturalmente Kant, qui messo a tema anche nei suoi rapporti con l’estetica dell’idealismo, in particolare hegeliano. Vengono poi classici e romantici, partendo da Diderot e passando per Schiller. Non potevano mancare i riferimenti, non solo estetici, all’ermeneutica e all’esistenzialismo, rappresentati da Heidegger e Kierkegaard. Chiude il volume un’ulteriore incursione teorica sui legami dell’estetica con le arti, con la natura e la funzione del bello, e con pratiche religiose, scientifiche ed educative.
Morte dell’arte, libertà del soggetto. Attualità di Hegel
Alberto L. Siani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 146
I sette saggi contenuti in questo volume intendono ricostruire, da prospettive diverse, l’idea di modernità in chiave hegeliana attraverso l’indagine del rapporto tra morte dell’arte e libertà del soggetto. Per Hegel, infatti, tanto la morte dell’arte quanto il riconoscimento del valore fondante del diritto della libertà del soggetto sono contrassegni essenziali dell’epoca moderna. Il volume vuole quindi da un lato sottolineare l’importanza della riflessione sulla modernità nel pensiero hegeliano e contribuire così alla riattualizzazione del pensiero hegeliano, mostrando come il tema della modernità sia in esso tanto centrale quanto complesso, stimolante e aperto. Dall’altro lato, intende sottolineare l’importanza del pensiero hegeliano nella riflessione sulla modernità, e contribuire così a un pensiero della modernità che si riappropri consapevolmente e convintamente della eredità hegeliana, fornendo un paradigma alternativo (anche se non necessariamente esclusivo) rispetto ad altri, come quello kantiano-cosmopolitico, quello heideggeriano, e quello che, generalizzando, potremmo chiamare “postmoderno”.
Il destino della modernità. Arte e politica in Hegel
Alberto L. Siani
Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 212
Il nesso di arte e politica è un punto centrale della filosofia di Hegel: l'indagine di esso permette anche al non specialista di entrare immediatamente nel vivo dei problemi fondamentali del suo pensiero. Considerando irripetibile, nella modernità, il modello d'immediata armonia estetico-politica proprio della polis greca, Hegel giunge a una visione disincantata del nostro tempo, al rifiuto di ogni concezione utopica o regressiva e a una ridefinizione del ruolo dell'arte nella formazione della consapevolezza individuale e nella vita dello stato. Questo libro ricostruisce sistematicamente la presenza del nesso arte-politica nel pensiero di Hegel, mostrando quanto sia attuale, e insieme problematica, la sua visione della modernità. Ne risulta un'interpretazione innovativa, incentrata sul confronto teorico con temi aperti dell'estetica, della teoria politica e in generale della filosofia del nostro tempo, ma anche attenta alle più recenti acquisizioni filologiche della ricerca hegeliana.
Kant e Platone. Dal mondo delle idee all'idea nel mondo
Alberto L. Siani
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 184
Con la filosofia critica kantiana l'indagine sulla metafisica viene reimpostata su basi radicalmente nuove; tuttavia, all'interno di essa, il confronto teorico con filosofi del passato è tutt'altro che assente. A partire da una sintetica disamina di spunti e problemi legati alla visione kantiana della storia della filosofia, questo libro si prefigge di "riscrivere" un suo momento cruciale, anche se poco studiato: quello del confronto con Platone. Nucleo di questo confronto è la nozione di idea: a proposito di essa, Kant scopre una singolare quanto sostanziale affinità di scopi tra il proprio pensiero e quello del filosofo greco. La presenza dell'idea platonica viene qui pertanto rintracciata in tutta la filosofia trascendentale, dalla teoria della conoscenza alla politica, dall'etica alla metafisica, dalla storia della filosofia alla matematica, fino al suo momento sistematicamente risolutivo: l'estetica. Tenendo conto anche delle critiche kantiane a Platone, l'autore vuole ritrovare, dentro e attraverso questo confronto, le condizioni di possibilità di una versione razionalmente fondata e teoreticamente e praticamente fertile, della "teoria delle idee".