Libri di Alberto Bramanti
Fare squadra per competere. L'esperienza delle reti d'impresa nel contesto italiano e lombardo
Alberto Bramanti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 348
Politiche regionali per l'internazionalizzazione delle piccole imprese. L'esperienza Spring di Regione Lombardia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
L'internazionalizzazione fa bene alle imprese, anche a quelle di piccola dimensione: apre infatti opportunità di crescita e di riposizionamento competitivo. Ciò che è in gioco è molto più che non semplici "quote residuali" di export su fatturati modesti. Confrontarsi con mercati più ampi esige sempre focalizzazione sul proprio prodotto, ripensamento delle strategie, strutturazione dell'organizzazione. Questo, in fondo, è l'obiettivo ultimo di ogni politica regionale per l'internazionalizzazione delle piccole imprese: accompagnarle su questo percorso perché acquisiscano quel po' di strumenti e quel tanto di self-confidence che consenta loro di muoversi autonomamente sul mercato. La prima parte del volume analizza con un certo dettaglio le politiche di Regione Lombardia, nel più ampio contesto della normativa italiana di supporto all'internazionalizzazione, e le confronta con le strategie e gli strumenti attuativi messi in campo da altre quattro importanti regioni centro-settentrionali: Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana. La seconda parte del volume è dedicata ad un'attenta analisi e valutazione di una "best practice" lombarda: il progetto SPRING. Lo scopo del progetto è quello di intervenire sulla mancanza di competenze specifiche per l'internazionalizzazione dell'impresa minore, offrendo agli imprenditori il supporto di un temporary export manager (TEM) in grado di accompagnarli nella messa a fuoco e implementazione di un progetto di internazionalizzazione.
Il settore grafico lombardo. Innovazione e fabbisogni professionali e formativi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il settore della grafica e dell'editoria vivono una stagione di rapida e intensa trasformazione, tanto a livello di struttura produttiva, quanto a livello di singola azienda. L'ipotesi di fondo che guida il presente lavoro è che la necessità delle imprese di innovare continuamente per restare competitive stia facendo emergere (anche) nuovi bisogni in termini di competenze. La prima parte del volume si focalizza sull'analisi desk - che pure si è avvalsa del confronto e dell'interazione con diversi operatori di settore - ed offre una lettura della struttura e recente dinamica del settore ma, soprattutto, riflette sui cambiamenti radicali e pervasivi che le nuove tecnologie hanno imposto in termini di mercati, prodotti, processi ed organizzazione. La seconda parte del volume riporta invece i principali risultati di un'indagine qualitativa diretta condotta presso 150 imprese lombarde del settore. Il percorso field si è avvalso di alcuni interlocutori privilegiati - una decina di imprese rappresentative del settore - che hanno consentito di mettere a fuoco l'analisi dei fabbisogni formativi derivanti dall'evoluzione tecnologica e dalle sfide imposte dal mercato. La lettura incrociata dei tre capitoli riguardanti l'indagine field consente così di cogliere alcune esigenze formative del comparto verso le quali indirizzare sperimentazioni formative che sono poi state effettivamente attivate nel progetto.
Lo sviluppo territoriale nell'economia della conoscenza: teorie, attori, strategie
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 320
Nell'ultimo scorcio del Novecento si è assistito a una crescente interdipendenza nell'economia globale che ha generato l'illusoria percezione di un mondo sempre meno ordinato secondo la distanza, con conseguenze a tratti angosciose di dissociazione tra spazi economici e geopolitici. Il nuovo millennio - con le sfide che la recente crisi ha reso più drammatiche - ha però riportato prepotentemente alla ribalta la centralità del concetto di prossimità e il ruolo pro-attivo dei territori nel determinare i percorsi di sviluppo e nel connettersi con le scale superiori secondo modalità che trascendono la semplice dicotomia locale/globale. Quale ruolo può svolgere oggi l'università e il sistema formativo nel fornire quel capitale umano da cui dipendono i percorsi innovativi? In un mondo in cui la conoscenza è fondamentale anche le attività di planning, di taglio fortemente partecipativo, contribuiscono a creare un ambiente conduttivo di interazioni collaborative e attrattivo per la creatività. Quale programmazione strategica, su quali geometrie policentriche dei territori, con che raccordi tra livelli politici e livelli tecnici? A tutte queste questioni il presente volume offre argomentazioni teoricamente fondate ed empiricamente testate che arricchiscono significativamente il dibattito su tematiche centrali per la comprensione della competitività territoriale e, auspicabilmente, per il governo della stessa.
Capitale umano e successo formativo. Strumenti, strategie, politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 352
Questo volume mette a tema proprio il "successo formativo" - e le azioni di contrasto al fallimento e all'abbandono - nei percorsi dell'obbligo dell'istruzione-formazione in ottica comparata alla scala europea. Il testo offre una riflessione sui concetti di capitale umano e successo formativo, sulle strategie disponibili per perseguirlo e sulle reti di attori quale risposta organizzativa adeguata alle sfide dei nuovi fabbisogni formativi. Sviluppa un'ampia e articolata indagine su campo a partire da numerose esperienze lombarde, italiane ed europee toccando Francia, Germania, Spagna e Inghilterra. Il materiale raccolto costituisce elemento di originalità su un tema - quello delle "buone prassi" a livello nazionale e internazionale - su cui esiste poco materiale e scarsissima riflessione. La sezione conclusiva tocca il tema delle policies sviluppando una riflessione su due possibili "modelli" organizzativi: quello della rete territoriale e quello del centro fisico quali declinazioni, in larga misura complementari, di nuove modalità di risposta al tema del contrasto alla dispersione e del successo formativo.
Contrastare la dispersione, promuovere il successo formativo. Un'analisi in provincia di Varese
Alberto Bramanti, Patrizia Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 136
Il volume analizza la dispersione scolastica in provincia di Varese che, sebbene in lenta diminuzione, comporta ancora elevati costi di ordine personale e sociale. Dopo aver evidenziato le manifestazioni del fenomeno, un'ampia sezione è dedicata all'approfondimento della percezione che di esso hanno differenti soggetti del territorio: scuole superiori, imprese, centri di formazione professionale. Sono poi tratteggiate tre esperienze - Piazza dei Mestieri, Torino; Associazione Portofranco e Fondazione San Benedetto, Varese - che, in stretta interazione con il pubblico, offrono un contributo interessante al raggiungimento del successo formativo. Alberto Bramanti, professore associato di Economia Applicata, Università Bocconi. Patrizia Bianchi, pedagogista, esperta del mondo dei minori e dell'handicap.
Istruzione formazione lavoro: una filiera da (ri)costruire. L'esperienza lombarda e la sfida della riforma
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 304
Le relazioni internazionali
Nicola Bellini, Alberto Bramanti
Libro
editore: Meridiana Libri
anno edizione: 2001
Le trasformazioni urbane e regionali tra locale e globale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 288
ICT e distretti industriali. Una governance per la competitività di imprese e territori
Alberto Bramanti, Andrea Ordanini
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 176
L'impatto delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione sulle imprese appartenenti ai distretti industriali italiani, con l'analisi dei casi più significativi in termini di potenzialità delle ICT, i problemi e le difficoltà incontrati nel suo utilizzo, i sentieri di diffusione più probabili delle stesse.