Libri di A. Zanini (cur.)
Il fenomeno fondamentale dello sviluppo economico. Due capitoli dalla «Theorie der wirtschaftlichen Entwicklung» (1911)
Joseph A. Schumpeter
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 200
Il volume raccoglie due capitoli tratti dalla prima edizione della "Teoria dello sviluppo economico": la principale tra le opere di Schumpeter, nonché una delle più rilevanti del pensiero economico del Novecento. Pubblicata nel 1911, l'opera conobbe una seconda edizione, profondamente modificata, nel 1926. In essa, fu eliminato il settimo capitolo, mentre il secondo fu interamente riscritto. Sebbene dal punto di vista della "arida dottrina economica" poco mutasse, le differenze si rivelarono considerevoli quanto ai contenuti più propriamente sociologici. Il radicalismo elitistico fu alquanto attenuato, il profilo del soggetto imprenditore assunse tratti molto meno netti, decisamente meno ambizioso si rivelò essere il quadro generale e la "visione" sociologico-culturale d'insieme. Quali che fossero le ragioni che condussero a questi mutamenti, è indubbio che l'autore li considerasse almeno in parte imposti dalle circostanze e da vere e proprie interpretazioni infondate. La lettura dei due testi qui tradotti contribuisce perciò a una più completa comprensione dell'opera schumpeteriana. Non solo. Il loro esplicito legame permette di apprezzarne, ancor prima, la notevole originalità entro un contesto teorico ricchissimo: quello della grande Vienna.
Dal bronzo al ferro. Il secondo millennio a. C. Nella Toscana centro-occidentale. Catalogo della mostra
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2003
pagine: 240
Lessico postfordista. Dizionario di idee della mutazione
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2001
pagine: 360
Il libro è una riflessione sulle "società postfordiste" e raccoglie sessanta voci compilate da autori italiani e stranieri. E' organizzato come un "dizionario di idee", in ordine alfabetico. Può essere utilizzato come strumento di consultazione, o ipertesto, oppure può essere letto come un insieme di saggi che suggeriscono approcci trasversali ai concetti. Ma, ancor prima, è uno strumento di approfondimento che fissa una terminologia e un apparato concettuale che sono già entrati nell'uso. Centrale è la connessione fra sapere e produzione: è questo il tessuto connettivo delle società postfordiste.

