Libri di A. Salacone
La diplomazia del dialogo. Italia e URSS
A. Salacone
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 400
Il dossier “Unione Sovietica” ha occupato la scrivania di tutti i ministri degli Esteri italiani dal dopoguerra fino al crollo dell’Urss. Quali relazioni istituire con Mosca? Pur con tutti i distinguo, ogni governo della penisola dovette elaborare strategie per contrastarne le ingerenze, difendersi dalle sue minacce o collaborare con essa, nella cornice più ampia della competizione tra blocchi. Nel decennio 1958-1968, con l’avvio della coesistenza pacifica e l’affermarsi della distensione, i governi italiani seppero portare avanti una politica estera creativa e originale, volta a collocare il paese in modo nuovo sugli scenari internazionali. Il dialogo con l’URSS fu uno degli elementi più innovativi del nuovo corso, che suscitò le attenzioni del Cremlino e diede avvio a una nuova fase dei rapporti bilaterali. Questo volume ripercorre l’intreccio delle relazioni politiche, economiche e culturali che si stabilirono tra Roma e Mosca, attraverso un’ampia documentazione, per lo più inedita, proveniente da archivi russi e italiani.
Green Day. New punk explosion
Ben Myers
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2015
pagine: 239
"Se odiate i Green Day è perché non avete mai capito che si può cambiare il mondo strimpellando una chitarra dentro seminterrati sommersi da lattine vuote, in abiti stracciati e tra pipe ad acqua per fumare marijuana. O forse perché non avete mai provato l'ebbrezza di macinare chilometri in furgone a tarda notte, fra motel schifosi, minacce di morte e camerini pieni di spifferi, diretti verso il prossimo centro sociale dove incanterete un pubblico stordito di ben dieci persone. O magari è perché non avete mai digerito certe melodie punk che parlano di noia, skateboard e cazzeggio: la perfetta colonna sonora per una sbronza colossale, una notte di sesso sfrenato o una manifestazione antimilitarista. Se invece amate i Green Day probabilmente sapevate già tutto questo, a partire dal loro esordio targato 1990, quando vi hanno insegnato che siete una Generazione X ipnotizzata dalla tv, costretta a lavorare soltanto per sopravvivere e tiranneggiata da un colossale Idiota: perché è cosi che sono andate le cose. E la storia va avanti."
Woodstock
Michael Lang, Holly George-Warren
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2016
pagine: 191
Nel pomeriggio del 15 agosto 1969, era un venerdì, tra i prati e le colline di Bethel, nella contea di Sullivan (Stato di New York) prendeva il via quello che è passato alla storia come il festival musicale per eccellenza: Woodstock. Quei tre giorni di musica costituiscono uno degli eventi storici che più hanno influenzato l'immaginario collettivo di intere generazioni di giovani. E come accade per tutti gli eventi di portata planetaria, su Woodstock si sono sedimentati miti, leggende, narrazioni. Per fare chiarezza, colui che ideò e organizzò il festival, Michael Lang, ha raccolto in un libro la sua versione dei fatti. In un momento assai critico per l'America, il festival di Woodstock diede luce a una nuova comunità che condivideva valori e aspirazioni e credeva nella possibilità del cambiamento; un ideale che avrebbe esportato in ogni parte del mondo. Ci sono voluti quasi cinquant'anni per assistere ad alcuni dei mutamenti preannunciati in quei tre giorni d'agosto, oggi testimoniati da gruppi ecologisti, da organizzazioni come MoveOn, e dall'elezione del primo Presidente afroamericano (c'è chi sostiene che senza la rassegna del '69 non sarebbe potuto accadere). Con la sua rivisitazione dell'inno nazionale, Hendrix diede voce a un futuro in cui un Barack Obama avrebbe potuto parlare di cambiamento e di speranza al mondo intero. Quarant'anni dopo, il "Wall Street Journal" si è riferito alla giornata in cui Obama ha assunto i poteri di Presidente degli Stati Uniti...
Ramones. La biografia ufficiale
Jim Bessman
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2014
pagine: 326
Quattro ragazzi, tre accordi, canzoni che raramente superavano i due minuti e mezzo: quando nella primavera del 1976 arrivò il primo album dei Ramones, la vita di migliaia di giovani non fu più la stessa. La band di Forest Hills, New York, eliminò dal rock il superfluo e lo riportò alla sua essenzialità, esemplificando con i suoi slogan e i suoi testi consapevolmente naif la frustrazione e l'alienazione dei teenager, il desiderio di cambiare il mondo. Il tempo si fece più veloce. Questa è la storia di una band di culto, che non ha mai conosciuto il successo nel circuito main-stream: dagli esordi nella mitica scena newyorkese del cbgb's fino alla collaborazione con Phil Spector, dalla nascita del loro sound minimale e del loro inconfondibile look giubbotto di pelle nera, T-shirt e scarpe da ginnastica - ai problemi con alcol e droga che ne hanno segnato il percorso e lo scioglimento definitivo. Scomparsi ormai tre dei quattro membri fondatori, i Ramones tuttavia sono più vivi che mai, oggetto di tributi da ogni parte, omaggiati da intere generazioni di musicisti che riconoscono la loro seminale influenza. Con la loro energetica miscela di aggressività, humour deviato e pop adolescenziale, i quattro finti fratelli portoricani rappresentano, come nota Federico Guglielmi nella prefazione, la band-cardine degli ultimi trent'anni, senza la quale probabilmente non avremmo avuto la rivoluzione punk.
Green Day. New punk explosion
Ben Myers
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2013
pagine: 239
Il volume si presenta come biografia del celebre gruppo americano, ma anche analisi delle motivazioni artistiche e commerciali che stanno dietro alla New punk explosion, l'ultima impertinente generazione dei cosiddetti gruppi corporate punk (il punk delle multinazionali), cresciuti con Beavis e Butthead e South Park. I quindici anni di attività della band sono narrati sia per quanto riguarda i temi musicali sia dal punto di vista "esistenziale": dagli anni difficili della formazione, dando particolare risalto alle complesse condizioni familiari dei tre ragazzi californiani, ai fasti commerciali dei grandi numeri e degli imponenti tour.
Woodstock
Michael Lang, Holly George-Warren
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 192
In un momento assai critico per l'America, il festival di Woodstock diede luce a una nuova comunità che condivideva valori e aspirazioni e credeva nella possibilità del cambiamento; un ideale che avrebbe esportato in ogni parte del mondo. Ci sono voluti quarant'anni per assistere ad alcuni dei mutamenti preannunciati in quei tre giorni d'agosto, oggi testimoniati da gruppi ecologisti, da organizzazioni come MoveOn, e dall'elezione del primo Presidente afroamericano (c'è chi sostiene che senza la rassegna del '69 non sarebbe potuto accadere). Con la sua rivisitazione dell'inno nazionale, Hendrix diede voce a un futuro in cui un Barack Obama avrebbe potuto parlare di cambiamento e di speranza al mondo intero. Quarant'anni dopo, il "Wall Street Journal" si è riferito alla giornata in cui Obama ha assunto i poteri di Presidente degli Stati Uniti con le seguenti parole: "la Woodstock di Washington".
Ramones. La biografia ufficiale
Jim Bessman
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2010
pagine: 340
Quattro ragazzi, tre accordi, canzoni che raramente superavano i due minuti e mezzo: quando nella primavera del 1976 arrivò il primo album dei Ramones, la vita di migliaia di giovani non fu più la stessa. La band di Forest Hills, New York, eliminò dal rock il superfluo e lo riportò alla sua essenzialità, esemplificando con i suoi slogan e i suoi testi consapevolmente naif la frustrazione e l'alienazione dei teenager, il desiderio di cambiare il mondo. Il tempo si fece più veloce. Questa è la storia di una band di culto, che non ha mai conosciuto il successo nel circuito main-stream: dagli esordi nella mitica scena newyorkese del cbgb's fino alla collaborazione con Phil Spector, dalla nascita del loro sound minimale e del loro inconfondibile look giubbotto di pelle nera, T-shirt e scarpe da ginnastica - ai problemi con alcol e droga che ne hanno segnato il percorso e lo scioglimento definitivo. Scomparsi ormai tre dei quattro membri fondatori, i Ramones tuttavia sono più vivi che mai, oggetto di tributi da ogni parte, omaggiati da intere generazioni di musicisti che riconoscono la loro seminale influenza. Con la loro energetica miscela di aggressività, humour deviato e pop adolescenziale, i quattro finti fratelli portoricani rappresentano, come nota Federico Guglielmi nella prefazione, la band-cardine degli ultimi trentanni, senza la quale probabilmente non avremmo avuto la rivoluzione punk.
Deep Purple. Smoke on the water. La biografia
Dave Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2010
pagine: 380
Nell'immaginario collettivo il nome Deep Purple è sinonimo di rock classico: maestri dell'hard rock e pionieri dell'heavy metal, in 40 anni di carriera si sono guadagnati un posto nel Guinness dei Primati come gruppo più rumoroso della storia, grazie ai loro riff epici e ai loro esplosivi power chords. Ma come rivela questa ricostruzione firmata da Dave Thompson, gli avvicendamenti dei suoi quattordici membri dagli esordi come Round-about fino alla recente incarnazione Mark VIII contribuiscono a collocare la band britannica nell'Olimpo musicale di tutti i tempi, con oltre 100 milioni di dischi venduti. E Smoke on the water arriva proprio lì, ripercorrendo la grandiosa saga di Blackmore, Gillan, Lord & soci, tra scioglimenti e litigi, alcol e morte, inebrianti successi e umilianti fallimenti, delineando un quadro composto da frammenti diversi e tuttavia imprescindibili. Perché un grande gruppo vale più della somma delle sue parti.
Woodstock
Michael Lang
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2009
pagine: 236
In un momento assai critico per l'America, il festival di Woodstock diede luce a una nuova comunità che condivideva valori e aspirazioni e credeva nella possibilità del cambiamento; un ideale che avrebbe esportato in ogni parte del mondo. Ci sono voluti quarant'anni per assistere ad alcuni dei mutamenti preannunciati in quei tre giorni d'agosto, oggi testimoniati da gruppi ecologisti, da organizzazioni come MoveOn, e dall'elezione del primo Presidente afroamericano (c'è chi sostiene che senza la rassegna del '69 non sarebbe potuto accadere). Con la sua rivisitazione dell'inno nazionale, Hendrix diede voce a un futuro in cui un Barack Obama avrebbe potuto parlare di cambiamento e di speranza al mondo intero. Quarant'anni dopo, il "Wall Street Journal" si è riferito alla giornata in cui Obama ha assunto i poteri di Presidente degli Stati Uniti con le seguenti parole: "la Woodstock di Washington".
Deep Purple. Smoke on the water. La biografia
Dave Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2008
pagine: 456
Smoke on the water si apre lasciandoci ambientare nella temperie culturale dei tardi anni Sessanta: in quel decennio irripetibile per molti giganti del rock si forma anche il primo nucleo dei Roundabout, dove militano il tastierista Jon Lord, il batterista lan Paice e il chitarrista Ritchie Blackmore. Dave Thompson prosegue il suo racconto guidandoci alla scoperta dell'intricata "selva Deep Purple": 17 album di studio (senza contare i live, tra cui svetta l'epocale Made In Japan del 1972), i difficili rapporti tra le diverse anime del gruppo, nonché gli innumerevoli cambi di line-up, fino alla recentissima formazione Mark VIII. Dalle prime sonorità orchestrali e progressive alla reunion degli anni Ottanta, dal turnover di musicisti con le migliori formazioni del pantheon metallico (Black Sabbath, Whitesnake, Rainbow) all'abbandono di Blackmore e Lord, dagli indimenticabili acuti di "Child In Time" alle acrobazie dell'ultimo album "Bananas".
Ramones. La biografia ufficiale
Jim Bessman
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2007
pagine: 380
Scritta in collaborazione con i membri della band, il volume è arricchito da una dettagliatissima discografia e dalla "gigografia" completa, più una nutrita serie di storiche illustrazioni (volantini, manifesti, recensioni originali degli anni Settanta) che ripercorre la vicenda personale e musicale dei Ramones: dagli esordi nella mitica scena newyorkese fino alla collaborazione con il leggendario produttore Phil Spector, dalla nascita del loro sound minimale al loro look - giubbotto di pelle nera, t-shirt e scarpe da ginnastica - fino ai problemi con alcol e droghe che ne hanno segnato il percorso e lo scioglimento definitivo.
The Cure. Disintegration. Una favola dark
Jeff Apter
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2006
pagine: 452
Una fiaba nera dedicata a tutti gli innamorati delle canzoni scure come la notte, a chi non ha ancora trovato la colonna sonora per i demoni che gli infestano la mente, a chi ha sempre saputo che Peter Pan e Alice nel paese delle meraviglie sono superstar del punk, a chi impazzisce per Joy Division e Siouxsie and The Banshees, a chi venera Camus e Sartre, a chi ha scoperto il segreto per sognare a occhi aperti nei pomeriggi di pioggia, ai profeti della malinconia, a chi sta celebrando un romantico funerale per gli anni Ottanta, a tutti quelli che pregano per il meglio aspettandosi il peggio, a chi sospetta che il vangelo dark conduca al paradiso del pop, a chi sogna di restare in perfetto equilibrio tra melodia e disintegrazione e a chi ha capito che non esiste una facile cura per niente.