Libri di A. Federico
Due giorni e mezzo a Mallorca e finalmente mi sono ritrovato
A. Federico
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 78
C'è stato un periodo in cui non vedevo più una via d'uscita. Mi sentivo svuotato, sospeso, come se stessi vivendo in apnea aspettando che qualcosa o qualcuno mi dicesse dove andare. Poi è arrivata una sensazione. Un richiamo. Mallorca. Non l'avevo cercata né programmata. È affiorata da dentro, come se mi indicasse un luogo che in realtà era una soglia. Ho aperto il Mac e in pochi minuti avevo prenotato tutto: volo, casa, auto. Tre giorni dopo ero lì, da solo, nel momento esatto in cui stavo cambiando non solo appartamento, ma pelle. Quel viaggio è stato breve fuori, ma immenso dentro. Senza rumore, senza distrazioni, senza maschere. Era solo me davanti a me. E nel silenzio sono emerse le domande che avevo evitato per anni. Mallorca non mi ha dato risposte: mi ha riportato a farmi le domande giuste. In due giorni e mezzo ho ritrovato parti di me che pensavo di aver perso. E lì ho capito che non ero smarrito: stavo solo tornando a casa.
L'Europa nell'età dell'incertezza
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 70
"L'Europa è oggi il contesto di riferimento per immaginare ogni futuro per l'Italia. Eppure di Europa non si parla né vi è un vero dibattito sul ruolo del nostro Paese, né sul futuro istituzionale, politico ed economico dell'Unione. L'obiettivo dell'Osservatorio Europa presso la Link Campus University di Roma è di riportare al centro dell'attenzione, in un contesto di dibattito accademico, informato, basato su evidenze empiriche e scientifiche, il tema del futuro istituzionale, economico e giuridico dell'Europa e dell'Unione europea."
Sentieri di mani. Ediz. italiana e inglese
Marisa Albanese
Libro: Copertina morbida
editore: Corraini
anno edizione: 2016
pagine: 96
Sentieri di mani è un libro dedicato all'aspetto grafico della ricerca progettuale di Marisa Albanese e anche una mostra, che si terrà presso l'Istituto Centrale per la Grafica, il Palazzo Poli a Roma, dal 23 gennaio all'8 marzo prossimi. Il progetto dell'artista si inserisce all'interno del percorso avviato ormai da diversi anni dal museo "Grafica femminile singolare" che mira a dedicare spazio a una visione "altra" della grafica contemporanea pensata da donne. All'interno del volume trovano spazio i segni che compongono le due installazioni della mostra, le macchine disegnanti. Tracce, disegni a china che si succedono su un rotolo, costituendo un papiro districato, una storia di segni composti con materiali diversi come metallo o sale, a costituire un poetico alfabeto grafico, leggere costellazioni.

