Libri di A. Di Munno
Il pane del patriarca
Raduan Nassar
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 169
Scritto originariamente nel 1975,"Il pane del patriarca" è il primo romanzo di Raduan Nassar, definito dal New Yorker «il più grande autore brasiliano vivente», che dopo aver pubblicato tre opere memorabili ha deciso, nel 1984, di ritirarsi in campagna e smettere di scrivere. Ed è proprio la campagna brasiliana a fare da sfondo a questo romanzo, con la sua vita scandita «dalla terra, dal grano, dal pane e dalla famiglia». Stanco del lavoro sfiancante e dei rigidi precetti religiosi di un padre autoritario, André abbandona la casa in cui ha sempre vissuto. Eppure, la monotonia del lavoro nei campi, la fatica fisica e le parabole declamate dal padre - intorno a quella tavola che considera il suo pulpito personale - non sono le uniche ragioni che lo spingono alla fuga. André nasconde un terribile segreto e solo la visita del fratello maggiore, incaricato dalla madre di riportarlo a casa - come fosse un figliol prodigo contemporaneo -, lo spingerà ad aprirsi e a confessare ciò che lo tormenta fin dall'infanzia. Con una prosa sensuale e ricca di intensità biblica, Nassar riesce a riprodurre su carta tutte le ansie e i deliri di una mente turbata, proiettandoci in un universo remoto e al tempo stesso ben riconoscibile per ogni lettore: quello della grande letteratura. Prefazione di Emanuele Trevi.
Un bicchiere di rabbia
Raduan Nassar
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2018
pagine: 83
In una casa isolata, nel bel mezzo della campagna brasiliana, assistiamo alla scena di un uomo che rientra dopo una giornata di lavoro e trova la compagna ad aspettarlo sul prato. All'istante la narrazione ci catapulta nella loro relazione, fatta soprattutto di silenzi: in un gioco erotico che prevede poche parole, finta indifferenza e lunghi sguardi che accrescono il desiderio, questa coppia è tanto in sintonia nell'intimità quanto profondamente in crisi nella vita quotidiana. Le divergenze ideologiche - lui rigido «fascista», lei sessantottina progressista - sfociano ben presto in una violenta sfuriata e la donna, sconvolta, se ne va. Riuscirà a dimenticare l'umiliazione e a tornare dall'uomo di cui non può fare a meno? In questo breve capolavoro di tensione, Raduan Nassar esplora i confini tra desiderio e violenza, dominio e sottomissione, disprezzo ed esaltazione di sé e, indagando le zone d'ombra dell'animo umano, dà vita a un protagonista maschile detestabile e irresistibile al tempo stesso. Pubblicato per la prima volta nel 1978, "Un bicchiere di rabbia", che riproponiamo in questa edizione con una postfazione di Matteo Nucci, è l'opera che ha consacrato Raduan Nassar tra i classici brasiliani del Novecento.
Borges e gli oranghi eterni
Luis F. Verissimo
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2013
pagine: 100
La trama si svolge a Buenos Aires, durante un congresso della Società Israfel, che riunisce gli studiosi del lavoro di Edgar Allan Poe (Israfel è il nome di una poesia di Poe). Il protagonista, Vogelstein, è un insegnante di mezza età amante dei libri, che viaggia verso la capitale dell'Argentina per partecipare all'evento e si trova coinvolto in un crimine. Vogelstein, insieme con il suo idolo, lo scrittore Jorge Luis Borges, tenta di svelare il mistero che infastidisce così tanto la polizia argentina. Entrambi partono dalla loro conoscenza dei racconti della letteratura poliziesca di Allan Poe per rivelare il crimine, dal momento che l'assassino ha lasciato le sue tracce in base ai racconti dello scrittore americano, narratore di filosofia occulta. Dalle circostanze create dall'amore per la letteratura, Borges e Vogelstein si vedranno al centro di un reato che comporta rocamboleschi demoni e arcani misteri della Cabala. Inavvertitamente, qualcuno potrebbe dire alcune parole magiche e mettere in pericolo l'esistenza del mondo umano. Ogni traccia giunge alla scoperta di un nuovo puzzle e Borges, alla fine, rivela l'imprevedibile risultato.
Le cinque stagioni dell'amore
Almino João
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2012
pagine: 192
Francobollo d'addio
Heloneida Studart
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2009
pagine: 245
Mariana piange ancora il suo unico vero amore: Vasco. Un ventenne gettato in mare da un aereo, dopo orrende torture, perché difendeva un sogno. E nei diari che le ha lasciato sua zia, Mariana trova un'inquietante conferma: per una donna, in Brasile, l'amore non può essere una libera scelta. Trionfasse pure il socialismo, per le donne la libertà non ci sarà ancora per molto tempo. In quei diari c'è la storia della sua famiglia, i Nogueira Alencar. Ci sono donne che tentano di sfuggire alle tenaglie di tradizioni bigotte, doveri assurdi, mariti codardi; donne che osano cercare l'amore e finiscono segregate in convento. Era così nel passato, è drammaticamente così anche oggi. Mariana pensa al groviglio di sentimenti che divora sua sorella Leonor, sposata con un professore universitario che la tratta come una domestica, la considera un oggetto. Pensa a suo marito, armatore ricco e influente, che vive appeso ai propri affari, che lei conosce a stento, con cui fa l'amore per dovere. E quando la rabbia di Leonor sfocia in un clamoroso delitto, Mariana - che è un avvocato tenace e affermato - per riscattare decenni di oppressione decide di proteggerla... Ambientato in un Brasile splendido, sfiancato dalla corruzione e dai trafficanti di droga, questo romanzo è la storia di un assassinio perpetrato per vendetta. Ma è soprattutto un inno all'amore, un disperato appello al riconoscimento delle sempre neglette libertà delle donne.
I racconti
Fernando Pessoa
Libro: Copertina rigida
editore: Passigli
anno edizione: 2005
pagine: 220
Nonostante sia conosciuto soprattutto come poeta, l'attività saggistica e di narratore di Pessoa fu, in termini quantitativi, superiore a quella di poeta, per quanto gran parte della sua opera in prosa risulti frammentaria e ancora inedita. Alla narrazione in prosa Pessoa pensò per tutta la vita: all'inizio, ancora a Durban, dove in un quaderno di appunti registrava in inglese progetti e composizioni e nel quale figura anche un titolo, The Devil's Voice, che sembra prefigurare il celebre racconto "L'ora del diavolo". Sempre a Durban, tra il 1903 e il 1905, inseguendo la sua propensione all'eteronimia, Pessoa dette vita a successive personalità letterarie che, soppiantando le precedenti, ne ereditavano i progetti narrativi.
Due fratelli
Fábio Moon, Gabriel Bá
Libro: Libro in brossura
editore: Bao Publishing
anno edizione: 2016
pagine: 232
La storia di due fratelli, Omar e Yaqub, nella Manaus del secondo dopoguerra, prima dell'espansione della città a scapito delle foreste, prima della fondazione di Brasilia e del regime militare. Prima del futuro... "questa menzogna che persiste". Il libro è una versione a fumetti che è più di un adattamento del romanzo di Milton Hatoum.
Ceneri del nord
Milton Hatoum
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2007
pagine: 280
Due amici, insieme dai tempi della scuola. Il primo è figlio di un magnate della juta schierato con i militari al potere, che non accetta la sua vocazione artistica. Il secondo invece è di origini umili: rimasto orfano in giovane età, frequenta spesso l'opulenta dimora di una famiglia. Poco a poco, la ricca tessitura della trama fa emergere nuovi personaggi, lasciando intravedere, tra frammenti di lettere, leggende familiari e ricordi, verità taciute e legami tra le due famiglie dei protagonisti molto più complessi di quanto non appaiano a un primo sguardo. Sullo sfondo la foresta amazzonica sconvolta dalla modernizzazione e la città di Manaus, fatiscente, vitale e ricca di contrasti.
Racconto di un certo Oriente
Milton Hatoum
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2007
pagine: 204
A Manaus, città portuale decadente e misteriosa alla confluenza del Rio Negro e del Rio delle Amazzoni, una famiglia di immigrati libanesi si riunisce per il funeraLe della matriarca Emile. Poco a poco, una narrazione polifonica fa emergere il passato di ogni partecipante alla cerimonia, in un coro di voci che riannoda ricordi, differenze di vedute e vecchi rancori. Su tutta la famiglia svetta la figura di Emilie, ma la rievocazione ne svela la vita solitaria e dolorosa che ha segnato anche i suoi figli. Ricordi, sapori, odori di un oriente lontano, dagli Echi arabi e cristiani, rievocato con nostalgia e rivissuto nel sogno. Un'infanzia popolata di animali, tragedie e leggende, un plico di lettere da un convento libanese, poche fotografie sgualcite. Riti e tabù, tradizioni e follie, gesti improvvisi e inspiegabili. Tutto questo riecheggia in un romanzo dalla scrittura sospesa tra modelli europei e americani e le suggestioni della novellistica araba.
Due fratelli
Milton Hatoum
Libro: Libro in brossura
editore: Tropea
anno edizione: 2005
pagine: 222
Yaqub e Omar sono due fratelli gemelli identici, nati in una famiglia libanese immigrata in Brasile nella prima metà del Novecento. Tra tutti i figli, la madre Zana predilige in modo ossessivo Omar, al punto da isolarlo e renderlo dipendente da lei. Dopo un'adolescenza di lotta con il fratello, Yaqub va a vivere in Libano da alcuni parenti e si distacca dalla famiglia. Tornato in Brasile, a San Paolo, diventa un uomo di successo, mentre Omar, roso dall'invidia, non riesce a emanciparsi dal nucleo familiare e sceglie l'alcol, innescando l'esplosione di rancori, relazioni incestuose e conflitti irrisolti che decreterà il lento declino della famiglia. Immersa nel calore soffocante dell'Amazzonia, grande protagonista è la città di Manaus.
Una cena molto originale
Fernando Pessoa
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2004
pagine: 70
"Il più precoce cibo letterario della mia infanzia furono i tanti romanzi del mistero e delle più spaventose avventure" ha scritto Fernando Pessoa, grande appassionato di gialli, lettore e anche traduttore di Edgar Allan Poe. E al fascino della ghost story e a Poe si riallacciano i due racconti inclusi in questo volume: "Una cena molto originale" - scritto in inglese e 'attribuito' da Pessoa al suo eteronimo Alexander Search - e "Il furto della Villa delle Vigne", che rappresenta la più compiuta fra le Novelle poliziesche che il grande scrittore portoghese aveva iniziato a costruire intorno al personaggio di Abílio Fernandes Quaresma, un investigatore dai tratti simili a quelli dell'amato Auguste Dupin.