Libri di Yolaine Destremau
Seguire la vena
Yolaine Destremau
Libro: Libro in brossura
editore: Barta
anno edizione: 2025
pagine: 160
Gemma, cinquant’anni e poco più, fiera, indipendente, è proprietaria della cava di marmo di famiglia. Fin dall’infanzia si muove con naturalezza nel paesaggio minerario di Carrara, tra i cantieri e il rombo delle macchine che tagliano il marmo, circondata da molto amore, tutto l’amore che si è scelta. Ma alla morte improvvisa dei genitori tutto è rimesso in discussione, ponendola di fronte al bisogno di scegliere, e prima di capire: se le radici siano una prigione o una liberazione, se siano invece un prezzo da pagare per diventare sé stessi o se, seguendole, si perda chi siamo veramente. «Seguire la vena» è la storia di una rinascita, di una donna che trasforma il dolore e la rabbia in una ricerca della verità. La sua.
Il rumore bianco
Yolaine Destremau
Libro
editore: Barta
anno edizione: 2023
pagine: 120
Un ragazzo autistico cammina nel bosco, trova una morta, il suo cellulare. Chi è, chi l’ha uccisa, come, quando? Tessera dopo tessera, i classici quesiti del «giallo» sfilano in questo racconto fino a comporre un puzzle preciso, fuori e dentro gli occhi del protagonista, del suo candore, delle sue furie, delle sue paure, delle sue passioni.
La malaintesa
Yolaine Destremau
Libro: Libro in brossura
editore: Barta
anno edizione: 2022
pagine: 240
Cresciuta in una famiglia avvolgente e innamorata, una brillante avvocata è pronta a tenere l'arringa. Sa cosa dire per convincere Corte e giurati. La sua voce è ferma, dosa alla perfezione parole e silenzi. L’aula è il suo regno. Una paziente è stesa su un letto d’ospedale. Ha fratture multiple, costole incrinate, ferite sulla testa. Sotto morfina, è incapace di ricordare cosa le sia successo. Suo marito sostiene che è inciampata su un tavolino del soggiorno. Che è alcolizzata, che spesso urta i mobili, cade. Come collegare queste due scene, queste due donne? «Eppure sono proprio la stessa persona, sono io, a pochi giorni di distanza». Soffocata nelle spire della violenza coniugale, Cécilia oscilla tra negazione e desiderio di salvare il matrimonio, angoscia e sensi di colpa per gli eccessi dell’uomo che ama e teme. Cerca di sottrarsi alla presa che esercita su di lei il marito, il padre delle loro bambine. Ma lo ha amato così tanto, il suo carattere deciso, il suo corpo magro: come può stare senza di lui? Come non dargli un’ultima possibilità?

