Libri di William Silvestri
Il mio uccello sa cantare
William Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Argento Vivo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 410
Paul è tornato, più combattivo e politicamente scorretto che mai! L’avevamo lasciato in un contesto familiare idilliaco: la love story con Michelle, un bebè in arrivo e, finalmente, niente più scimmie o reincarnazioni di John Lennon a portarlo sulla via della perdizione. Ma è proprio andata così, la sua vita? Paul conduce realmente un’esistenza perfetta, amato e circondato da tutti i suoi amici? Perfino una persona spregevole come lui può cambiare? E soprattutto: credete davvero che John l’abbia lasciato in pace, per tutti questi anni?
Io e la mia scimmia
William Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Argento Vivo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 570
«E voi chi siete? Chi vi ha aperto la porta, eh? Scommetto che è stato John, sacco di pulci, parassita che non è altro. Sono anni che quello scroccone vive sulle mie spalle. E va bene che è una rockstar – non ridete, adesso è messo male, però un tempo aveva il suo fascino... Vabbè, già che siete qui tanto vale presentarsi, no? Un momento. Questa qui è casa mia, siete voi che dovete presentarvi. Comunque, se davvero è stata la scimmia a farvi entrare, in frigo dovrebbero esserci ancora delle birre. Ah, io sono Paul. Cioè, sarebbe Paolo, ma è un nome da sfigato, quindi guai a voi se vi rivolgete a me in quel modo, ci siamo capiti? Lo permetto a stento a John, e nemmeno sempre. E se ora state pensando che lui in realtà si chiami Giovanni, beh amici siete fuori strada. John è John, e lo è sempre stato».
Ci siete mai stati a quel paese?
William Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2017
pagine: 168
La monotonia di un ridente paesino alle porte di Napoli viene spezzata da un crimine blasfemo e misterioso: il furto, poco prima della funzione domenicale, delle ostie consacrate. A questo si aggiunge lo strano biglietto con simboli esoterici ritrovato dal parroco. Data la natura arcana del messaggio, il maresciallo De Vito chiede l’intervento del professor Punzo, insegnante di disegno e sedicente massone che di tanto in tanto collabora con l’Arma. Tutto sembra suggerire che il tranquillo paesino, in verità, così tranquillo non sia e nasconda, tra le cordiali apparenze di una comunità dedita al massimo al peccato della maldicenza, qualcosa di molto più oscuro e pericoloso: una setta satanica. De Vito, consapevole che per risolvere il caso sarà necessario indagare sul passato del sacerdote, sfrutta le potenzialità ciarliere dei concittadini – in primis di sua sorella Gelsomina, campionessa mondiale di pettegolezzo – e l’aiuto inaspettato della banda di monelli che abita al civico 22.

