Libri di Vincenzo Mastronardi
Errori e pregiudizi in ambito giudiziario. I test psicoattitudinali per i magistrati
Vincenzo Mastronardi, Annasofia Gasperina
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2024
pagine: 300
Il libro trae ispirazione dalle stimolazioni fornite al Prof. Mastronardi attraverso gli anni da più Autori tra i quali molti Magistrati quali per esempio Luigi Lanza, Ferdinando Imposimato, Paola Di Nicola Travaglini, Alberto Cianfarini, e altri Magistrati Argentini tra i quali Javier Bujan, Correra. In particolare, ci si è orientati nella direzione degli errori di valutazione decisionale per ragioni intrapsichiche, interpersonali e dei pregiudizi del singolo. Il libro quindi che vede le presentazioni di illustri Magistrati ha messo in luce fin da subito la problematica principale, cioè la selezione e formazione delle figure professionali nell'ambito giuridico. Obiettivo del lavoro è anche far prendere consapevolezza dei pregiudizi, sia pur occultati a se stessi, presenti in tutti gli ambienti sociali e in ogni individuo e motivare ulteriormente l'attuazione delle strategie di mediazione penale e di giustizia riparativa. Essi, ma non solo, sono causa di ingenti errori giudiziari e di gravi ingiustizie.
La capacità di disporre per testamento. Quadro giuridico e valutazione clinica
Libro: Libro in brossura
editore: Hogrefe
anno edizione: 2021
pagine: 160
Aggiornato agli orientamenti giurisprudenziali più recenti in termini di successione testamentaria, questo volume riunisce in uno sforzo multidisciplinare le competenze di esperti di diritto, psicologi, psicobiologi, neurologi, neuropsicologi e grafopatologi, per offrire al professionista e allo studioso una guida a un tema, quello della capacità testamentaria e della sua valutazione, spesso retrospettiva, che, per la sua complessità, rappresenta come pochi altri un’importante prova in grado di soddisfare il “cimento del perito”. Dall’impugnabilità del testamento alla conduzione della perizia, dalle condizioni neurologiche e neuropsicologiche che possono condizionare la capacità di esprimere le proprie volontà testamentarie alla valutazione psicologica e grafologica, ogni argomento è trattato in maniera esaustiva, tale che il volume rappresenta a buon diritto un punto di riferimento sia a livello giuridico che clinico-peritale. In appendice sono riportati due strumenti per la valutazione tecnica della capacità di testare: TDS e TCAT.
Hypnos
Gino Saladini, Vincenzo Mastronardi
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2019
pagine: 237
Nella Vienna di fine Ottocento, dove l'ipnosi può curare o uccidere, un giovane Sigmund Freud rischia la sua carriera di alienista trattando le isteriche attraverso sedute ipnotiche ispirate al lavoro del francese Charcot, e inimicandosi così l'intera Società viennese di medicina. Intanto due gemelli dalla bellezza conturbante, Friederich e Sabine Schwarz - lui commissario di polizia e lei malata d'isteria curata da Freud -, alimentano i pensieri morbosi dei viennesi e di un inafferrabile assassino. Friederich Schwarz viene incaricato di svolgere un'indagine coperta dal segreto di stato sugli omicidi di alcune prostitute, allestiti come se fossero macabre scene ispirate alla mitologia dell'antica Grecia. Tutto è legato, in qualche modo, all'uccisione - avvenuta a Mayerling - del principe Rodolfo d'Asburgo, figlio dell'imperatore Francesco Giuseppe e dell'imperatrice Sissi, e al misterioso agente segreto dell'Evidenzbureau chiamato Hypnos. Di fronte a un caso che non ha eguali nella storia criminale austriaca, Schwarz decide di disobbedire agli ordini ricevuti e di portare avanti la sua indagine chiedendo aiuto al dottor Freud per comprendere le motivazioni dell'assassino. Mistero dopo mistero, la storia condurrà nei luoghi più oscuri dell'anima di tutti i protagonisti.
La comunicazione in famiglia. Prevenire il disagio e la devianza
Vincenzo Mastronardi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Armando Editore
anno edizione: 2017
pagine: 80
Ho ucciso mia moglie. Una storia vera
Bartolomeo Luigi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Zattera
anno edizione: 2016
pagine: 135
È sereno Luigi Bartolomeo quando nel settembre del 1990 gli agenti della Polizia di Stato fanno irruzione nella sua abitazione. Vicino a lui c’è il corpo insanguinato e privo di vita della moglie. "Sono stato io" dichiara senza scomporsi. Il 23 gennaio 1991 il Tribunale di Milano dichiara il non luogo a procedere a carico di Luigi Bartolomeo in ordine al reato ascrittogli perché non imputabile per vizio totale di mente ordinando l’applicazione di una misura di sicurezza. Vale a dire: incapace di intendere e di volere ma socialmente pericoloso. Vale a dire: ospedale psichiatrico giudiziario, manicomio criminale. A distanza di anni, espiata la misura di sicurezza, Luigi Bartolomeo chiede riaprirsi il processo. Perché? Per vedere dichiarata la sua innocenza? No. Per ottenere un trattamento sanzionatorio diverso? Neanche. Luigi Bartolomeo vuole tornare davanti ai giudici per rappresentare le proprie ragioni di persona. Vuole gridare al mondo che il suo non è stato un gesto dettato da insana follia omicida in un momento di delirio, ma un gesto ponderato e voluto per punire la moglie rea di condotte che non riusciva più a tollerare. Quella sentenza, per Luigi Bartolomeo, è ingiusta perché sminuisce il valore delle sue ragioni e del suo gesto. Matto o responsabile? La risposta la si può trovare in questo diario nel quale Luigi Bartolomeo racconta l’esperienza di recluso nel manicomio criminale, un luogo non luogo in cui la dimensione reale e quella onirica si fondono. In cui anche le parole assumono nuovi significati per rappresentare e descrivere il mondo visto da dentro. Non solo da dentro le mura del manicomio, ma anche e soprattutto da dentro il suo animo lacerato. In queste pagine Luigi Bartolomeo affronta il quotidiano squallore dell’ospedale psichiatrico scandagliando i suoi ricordi e rivivendo, infine, i drammatici momenti dell’omicidio. Sarà il lettore a dare una risposta: matto o responsabile? Prefazione di Vincenzo Mastronardi.
Il diavolo esiste, io l'ho incontrato
Benigno (Fra)
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il libro, nel contesto di alcuni capitoli che precedono e concludono l’argomento dandone la chiave di una corretta lettura, presenta nove casi di persone che hanno vissuto la drammatica esperienza di vessazione o di possessione diabolica. Tutto ciò allo scopo di far conoscere questa triste realtà a una comunità cristiana, la quale ignora spesso l’esistenza di persone che vivono questo dramma e, conseguentemente, non dà ad esse l’aiuto necessario attraverso la preghiera e il digiuno, anzi il più delle volte è come se le avesse cancellate dall’anagrafe della Chiesa, nonostante sia detto che queste persone, tra i poveri, sono i più poveri che la Chiesa deve amare di amore di predilezione (cfr. Presentazione al Rito degli esorcismi in italiano, n. 16). È triste constatare, poi, come in tante diocesi non ci si preoccupi di incaricare un sacerdote, che eserciti il ministero di esorcista, e vedere persone che, schiacciate dalla sofferenza, battono, nella loro disperazione, strade sbagliate, ricorrendo a maghi e a fattucchieri nella ricerca di qualcuno che possa risolvere i loro problemi. Peccato! La Chiesa dispone di uno strumento validissimo, che è l’esorcismo, datole dal suo Signore, per risolvere tali problemi, e purtroppo non sempre esso viene esercitato. Prefazione del card. Salvatore De Giorgi Introduzione di Vincenzo Mastronardi.