Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Veronica Pesce

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 7

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 7

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 400

Settimo volume della collezione Lettere a «La Riviera ligure», il libro raccoglie la corrispondenza risalente al 1917, un anno di grande importanza per la rivista, caratterizzato dalle preoccupazioni per la guerra e per gli eventi che porteranno alla chiusura del periodico e dunque alla fine di questa straordinaria esperienza culturale: la scomparsa di Giovanni Boine e la morte del tipografo Alberto Marchi. Il contenuto della corrispondenza rispecchia il clima di preoccupazione e sconforto che aleggia in quell'anno. Come nei volumi precedenti, emerge la testimonianza epistolare della guerra: siamo nell'anno di Caporetto e la scrittura permette di rielaborare e metabolizzare ricordi vivi e intimi. Nonostante tutto, il 1917 resta un anno di grande interesse per la rivista: vengono registrati gli esordi dell'ultimo illustre collaboratore, Giuseppe Ungaretti e troviamo le firme di figure di spicco del primo Novecento italiano, come Giorgio De Chirico, Giuseppe Prezzolini, Giovanni Papini, che contribuiranno ad accrescere l'importanza di quella che oggi possiamo considerare una tra le più significative riviste letterarie dell'epoca.
46,00

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 6

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 6

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 420

Sesto volume della collezione di Lettere a «La Riviera Ligure», viene qui raccolta la corrispondenza del 1916, anno in cui gran parte dei collaboratori si racconta intrecciando inesorabilmente letteratura ed esperienze di guerra. Il rapporto con alcuni autori si intensifica e non solo a livello professionale: Marino Moretti descrive le sue vicissitudini da Roma, dove lavora presso la Croce Rossa Italiana; Corrado Govoni cerca di intraprendere un'attività commerciale e parallelamente organizza - insieme a Novaro - il numero 'govoniano', il primo fascicolo della rivista interamente dedicato all'opera di un solo autore; Giovanni Boine pubblica le ultime recensioni della celebre rubrica Plausi e botte; Piero Jahier racconta la sua esperienza in zona di guerra e verso la fine dell'anno getta le basi per la stesura della sua opera cruciale: Con me e con gli alpini. Continua anche la corrispondenza con alcune delle maggiori firme del primo Novecento italiano: Dino Campana, Emilio Cecchi, Giovanni Papini, Umberto Saba, Camillo Sbarbaro e Ardengo Soffici. Tutti nomi che hanno contribuito ad accrescere l'importanza di quella che oggi possiamo considerare una tra le più significative riviste letterarie di inizio Novecento.
44,00

Italo Calvino, Sanremo e dintorni. Un itinerario letterario (1923-2023)

Italo Calvino, Sanremo e dintorni. Un itinerario letterario (1923-2023)

Libro: Libro in brossura

editore: Il Palindromo

anno edizione: 2022

pagine: 192

Pur senza dargli i natali, la città di Sanremo è centrale nella biografia di Italo Calvino perché vi trascorse gli anni fondamentali della sua formazione. «San Remo continua a saltar fuori nei miei libri, nei più vari scorci e prospettive» dichiarò lo scrittore in una celebre intervista. E proprio su questi scorci in cui si può riconoscere o intravedere Sanremo si articola l’itinerario proposto, poco più di quaranta tappe distribuite fra la città e l’entroterra. Mappa alla mano il lettore potrà seguire le tracce dell’opera calviniana, cercare il sentiero dei nidi di ragno e l’albero del barone rampante, ritrovare fra le strade di Sanremo le impalpabili città invisibili. Il progetto di itinerario letterario è stato promosso dal Comune di Sanremo per celebrare il centenario della nascita dello scrittore (1923- 2023) ed è stato elaborato da Laura Guglielmi e Veronica Pesce. Il volume contiene in allegato la mappa letteraria della città con indicate le tappe della vita e dei riferimenti alle opere di Italo Calvino.
14,00

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 5

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 5

Veronica Pesce, Giordanelli

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2021

pagine: 464

Il volume raccoglie la corrispondenza del 1914-1915, anni cruciali per «La Riviera Ligure» ormai all'apice della sua notorietà: Giovanni Boine dà vita alla sua celebre rubrica di recensioni, Plausi e botte; iniziano nuove significative collaborazioni (Clemente Rebora, Dino Campana, Filippo de Pisis, Corrado Alvaro), altre si infittiscono (Camillo Sbarbaro, Piero Jahier, Corrado Govoni), altri nomi a vario titolo entrano nella corrispondenza con il direttore della «Riviera» (Sibilla Aleramo, Luigi Romolo Sanguineti). Spirano venti di guerra, molti collaboratori si trovano per scelta o per obbligo di leva nel pieno dell'ingranaggio della macchina bellica eppure, con uguale o accresciuto impegno, continuano a scrivere e pubblicare, forse gettando anche così le fondamenta del nostro Novecento poetico.
44,00

Il vasaio e l'ortolano. Giovanni Pascoli, i suoi illustratori, le arti figurative

Il vasaio e l'ortolano. Giovanni Pascoli, i suoi illustratori, le arti figurative

Veronica Pesce

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 2021

pagine: 148

"Il vasaio e l’ortolano sono due vicini, amici e sodali: il primo lavora l’argilla (è l’artista), il secondo fa nascere fiori e cavolfiori (è il poeta). Fra loro c’è pace e solidarietà; li accomuna la dedizione per il lavoro, il rispetto e la reciproca stima. Come nella finzione poetica così nella realtà, il poeta-ortolano ha lavorato al fianco di artisti-vasai, condividendo gioie e dolori, destreggiandosi fra esigenze editoriali e nuove sollecitazioni artistiche, sempre alla ricerca del disegno perfettamente rispondente alla sua idea poetica. Il libro, seguendo la cronologia della vita del poeta e dei suoi scritti, ripercorre e documenta, fra corrispondenza epistolare e illustrazioni, i rapporti che Giovanni Pascoli ha avuto con gli artisti chiamati a illustrare la sua opera; a corredo di questo excursus, un breve percorso di analisi testuale per vagliare le modalità visive, l’attitudine figurativa, la permeabilità all’arte in senso ampio, della scrittura poetica pascoliana."
30,00

«Nel ghiaccio e nella tenebra». Paesaggio, corpo e identità nella narrativa di Beppe Fenoglio

«Nel ghiaccio e nella tenebra». Paesaggio, corpo e identità nella narrativa di Beppe Fenoglio

Veronica Pesce

Libro: Libro in brossura

editore: Giorgio Pozzi Editore

anno edizione: 2015

pagine: 256

Da Omero a Steinbeck, dall'"Orlando furioso" al "Paradise Lost", dalla poesia visionaria di Hopkins ai racconti di Maupassant fino al western: Beppe Fenoglio, lettore onnivoro, appassionato frequentatore del cinematografo, osserva la tecnica diegetica del grande schermo, divora romanzi, opere teatrali e poetiche, talvolta le traduce. E come in un puzzle ricompone un nuovo e originale disegno, fatto di una lingua speciale, di un paesaggio non inventato eppure straordinario e inedito nella nostra letteratura, che restituisce una nuova identità partigiana, che garantisce e fissa un ordine differente da quello reale, o meglio da quello perduto nella tragica contingenza del momento storico. L'autrice guarda all'opera fenogliana nel suo complesso, affrontandola da diversi punti di vista: tematico, strutturale, linguistico, intertestuale, procedendo al raffronto dei testi pure nelle loro successive evoluzioni stilistiche e semantiche. L'analisi si rivolge in modo particolare al trattamento del paesaggio - sempre chiamato in causa dalla critica, ma raramente oggetto di specifici studi: la sua dimensione epica, la sua funzione narratologica ed ermeneutica, il suo imprescindibile concorso, insieme con la rappresentazione del corpo, del passo, della cinestesi, alla definizione di un'identità di partigiano e di uomo nuovo.
17,00

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 4

Lettere a «La Riviera Ligure». Volume Vol. 4

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2015

pagine: 197

"La Riviera Ligure di Ponente" nasce nel 1895 come mezzo di diffusione dei prodotti della Ditta Sasso. Un radicale mutamento del foglio avviene a partire dal 1899, sotto la direzione di Mario Novaro, il quale - con la definitiva testata di "La Riviera Ligure" - lo trasforma in una innovativa occasione culturale di notevole risalto per i contenuti letterari e per l'aspetto grafico-illustrativo. La rivista accoglie le firme più note dell'epoca, come Pascoli, Deledda, Pirandello, ma è attenta ad ospitare giovani autori, come Campana, Saba, Rebora, Sbarbaro, Ungaretti, Palazzeschi, Moretti, Papini. Autori tutti destinati a lasciare un segno profondo nella cultura italiana del '900. Dei rapporti di Novaro con scrittori e artisti resta un epistolario ricco di oltre 4000 tra lettere autografe e manoscritti, in parte pubblicati nei primi 3 volumi.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.