Libri di Valeria Chilese
Guido Ghedini. La testimonianza cristiana di un amministratore pubblico
Valeria Chilese
Libro
editore: AVE
anno edizione: 2015
pagine: 128
La figura di Guido Ghedini, sindaco di Negrar, uno dei principali comuni della Valpolicella in provincia di Verona, viene ricostruita e portata alla nostra attenzione in questo volume grazie alle diverse e preziose testimonianze raccolte dall'autrice. Il testo non ci offre soltanto la possibilità di conoscere meglio, grazie al perfetto mix di documenti di archivio e testimonianze di persone che lo conobbero, la sapiente opera svolta come amministratore publico che operò con lungimiranza, nel periodo della ricostruzione post-bellica, all'interno di una tradizionale realtà economica vitivinicola. Ma ci viene anche data la possibilità di conoscere, grazie al ricordo della figlia e dei suoi cari, la personalità di un uomo che seppe guadagnarsi, con la sua intelligenza e sensibilità cristiana, la stima di familiari, amici e colleghi.
I mestieri e la città. Le corporazioni veronesi tra XV e XVIII secolo
Valeria Chilese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Nel corso degli ultimi decenni la storiografia si è a più riprese interessata alle corporazioni d'arte, interrogandosi sul ruolo da esse effettivamente rivestito nelle società di antico regime. Analisi comparative, studi di singoli casi, approfondimenti su materiali processuali e normativi stanno poco a poco ricostruendo un'immagine assai diversa da quella tradizionalmente attribuita a tali organismi. In questo filone di studi si colloca anche il presente volume che, attraverso lo spoglio di un ampio e variegato materiale d.archivio, prende in esame diversi aspetti della vita corporativa italiana tra XVI e XVIII secolo. Punto di partenza di tale analisi è la città di Verona: le revisioni statutarie, le liti tra corporazioni e con le autorità cittadine e veneziane vengono lette ed interpretate in chiave comparativa, attraverso l'utilizzo di un.ampia e puntuale bibliografia relativa all.intera Penisola. L'autrice si concentra, in particolare, sulle metodologie di definizione degli ambiti d'azione delle singole arti e sulle modalità attraverso le quali le stesse tentarono di negoziare spazi e prerogative nei confronti di altre corporazioni, ma anche della città e dei rappresentanti del potere centrale. Un'attenzione particolare è stata inoltre dedicata alla descrizione della ricchezza delle singole compagnie e alla gestione della stessa, proponendo in tal modo un inedito punto di vista sulla vita delle arti.