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Libri di V. Deplano

Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione, 1945-1992

Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione, 1945-1992

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2018

pagine: 279

Dopo la seconda guerra mondiale l'Europa occidentale ha affrontato due processi che ne hanno cambiato volto e natura: la decolonizzazione e la creazione dello spazio comunitario. Nei tre decenni successivi al 1945, tutti gli stati europei che erano giunti al conflitto come potenze coloniali dovettero affrontare la scomparsa degli imperi e ripensare il proprio ruolo nel contesto mondiale. Nello stesso periodo, alcuni di questi stati furono tra i promotori di un processo che spingeva a superare l'idea della sovranità nazionale, per dare vita a un nuovo soggetto sovranazionale. Entrambi i percorsi furono accomunati e caratterizzati dal fenomeno delle migrazioni: la decolonizzazione sollecitò consistenti spostamenti dai contesti extracontinentali verso l'Europa, mentre il processo di unificazione e integrazione europea vide nella libertà di circolazione dei cittadini all'interno del continente uno degli obiettivi e simboli dell'unificazione stessa. Questo volume indaga come la questione migratoria contribuì a definire la storia, le pratiche e le identità nella nuova Europa postbellica, ricostruendo in che modo la questione della mobilità interna sia entrata nelle politiche dei partiti e delle istituzioni europee e affrontando in chiave comparativa la gestione delle «migrazioni di rientro» dalle ex colonie.
25,00

La Sardegna contemporanea. Idee, luoghi, processi culturali

La Sardegna contemporanea. Idee, luoghi, processi culturali

Libro: Libro rilegato

editore: Donzelli

anno edizione: 2015

pagine: XXI-745

Gli studi sulla Sardegna contemporanea hanno vissuto negli ultimi venti anni una stagione di grande vivacità: un sempre più diffuso approccio interdisciplinare e l'applicazione di nuovi punti di vista e metodologie, come quelli degli studi culturali, hanno consentito la realizzazione di numerose ricerche innovative. Anche attraverso questi lavori ha ottenuto nuova linfa e assunto un nuovo spessore il dibattito sull'identità, tema divenuto centrale per gli studi sulla Sardegna. Questo volume nasce quindi dall'esigenza di elaborare una sintesi dello stato dell'arte, proponendosi come punto di riferimento per capire la Sardegna di oggi. I curatori hanno scelto di adottare una prospettiva di lungo periodo, che dall'Ottocento proietta l'isola nella contemporaneità, e inserisce in una prospettiva storiografica anche gli avvenimenti più recenti. Diviso in sei parti e realizzato seguendo un approccio interdisciplinare che coinvolge antropologi, storici, demografi, sociologi, statistici, geografi sociali, linguisti e studiosi di letteratura, il libro affronta problematiche relative all'economia, alla cultura, alla demografia e alla politica, restituendo un quadro articolato della Sardegna contemporanea.
40,00

Quel che resta dell'impero. La cultura coloniale degli italiani

Quel che resta dell'impero. La cultura coloniale degli italiani

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2015

pagine: 450

Il "posto al sole" ha tracciato solchi profondi nella mente degli italiani. L'occupazione delle colonie e la costruzione dell'impero sono stati resi possibili dalla diffusione di un mito che ha conquistato l'immaginario e la cultura di un popolo, e ne ha influenzato l'agire. "Quel che resta dell'impero" approfondisce tutti gli aspetti di questa costruzione. La propaganda, sicuramente, l'educazione scolastica, ma anche il violento contributo di una scienza asservita alla bugia dell'invenzione delle razze, dell'assurda gerarchia tra uomini, segnata dal sangue e dalla nascita. Come gli italiani, brava gente, abbiano potuto credere a tutto ciò, non è forse più un mistero così fitto. Questo libro, mettendo in evidenza come i caratteri della mentalità coloniale penetrino in profondità nella società e vi permangano nonostante la fine del colonialismo, è un contributo essenziale per dipanarlo.
28,00

Costruire una nazione. Politiche, discorsi e rappresentazioni che hanno fatto l'Italia

Costruire una nazione. Politiche, discorsi e rappresentazioni che hanno fatto l'Italia

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2013

pagine: 263

Che cos'è l'Italia? Che cosa significa essere italiano? E chi decide chi lo è o non lo è? Queste, in sostanza, le domande di fondo, per nulla retoriche nel rarefarsi dello Stato-nazione, a cui intende rispondere l'originale lavoro collettivo presentato in questo volume. Dall'inclusione delle terre irredente ai propositi di rigenerazione nazionale del fascismo, dalle politiche migratorie a quelle sull'immigrazione degli ultimi decenni, dagli anni del boom economico al consumismo degli anni Novanta del Novecento, lo Stato e la nazione assumono significati che vengono costantemente messi in discussione, ridefiniti e modificati in relazione a specifiche esigenze politiche, economiche e sociali del momento. Seguendo le sollecitazioni offerte dall'idea di nazione in quanto frutto di un processo di costruzione, invenzione e costante ridefinizione, i saggi qui raccolti intendono spostare l'attenzione su quelle costruzioni discorsive (narrazioni, simboli, personaggi e comportamenti di solito registrati in modo acritico) che contribuiscono a tracciare i confini e i caratteri dell'Italia e dell'italianità, per analizzare come la loro produzione sia legata a dispositivi e istituzioni di potere. Vengono quindi analizzati i diversi prodotti culturali per interrogarne il senso, il contesto in cui sono utilizzati e le ricadute sociali e politiche.
25,00

Subalternità italiane. Percorsi di ricerca tra letteratura e storia

Subalternità italiane. Percorsi di ricerca tra letteratura e storia

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2014

pagine: 300

L'opera vuole proporre una riflessione sul concetto di subalternità e sulle sue molteplici declinazioni assunte in colonia o in Italia, mettendo a fuoco narrazioni, processi, pratiche i cui precipitati produssero e/o continuano a generare forme di subalternità. I tredici saggi raccolti lavorano sulle discontinuità di registro e sulle continuità di narrazione mettendo in relazione la letteratura con la storia. Su entrambe, infatti, è necessario interrogarsi per comprendere le forme di domino del passato, le molte facce della storia coloniale del Paese, ma anche le condizioni di soggettivazione postcoloniale.
15,00

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