Libri di Umberto Di Maggio
Frédéric Le Play. Un’analisi critica di un precursore della sociologia
Umberto Di Maggio
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 208
Frédéric Le Play, sociologo francese contemporaneo di Comte, svolge la sua attività nell’Ottocento, in un contesto post-rivoluzionario, quando la sociologia, fortemente legata al positivismo, non è ancora pienamente riconosciuta come disciplina accademica. Animato da una tensione riformista, Le Play cerca di fornire basi solide per la realizzazione di riforme e politiche sociali in una società in piena industrializzazione. Il pensiero e il metodo d’analisi dei fenomeni sociali di questo classico, pur considerato tradizionalista se non reazionario, è stato talvolta travisato e spesso rimosso. La sua opera offre spunti rilevanti anche per affrontare le questioni urgenti del nostro presente.
Le mani visibili. Una sociologia del cooperativismo
Umberto Di Maggio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 148
Cos'è una cooperativa e come si organizza? Quali sono i fattori che ne determinano il successo, e quali sono i processi di sviluppo di questa specifica organizzazione che si è diffusa a partire dalle mutate condizioni economiche e sociali avvenute con le rivoluzioni industriali? Le risposte a questi interrogativi sono da rintracciare nell'analisi del cooperativismo in quanto fenomeno sociologicamente rilevante. Dopo una disamina storica sulla diffusione internazionale del movimento (dalle prime cooperative di consumo, di credito, di produzione e sociali, fino al cooperativismo digitale) il testo tratta dell'attuale importanza di questa forma d'impresa per lo sviluppo economico e sociale e offre una prospettiva d'analisi del mercato scevra dai dogmi dell'autoequilibrio e della provvidenziale "mano invisibile". Invita, inoltre, a considerare gli scambi tra gli operatori a partire dalla "visibilità" delle loro specificità motivazionali, valoriali e culturali. L'impianto teorico di sfondo, l'evidenze empiriche e le analisi econometriche dimostrano come le cooperative si diffondano in relazione a fattori ambientali e con processi di isomorfizzazione. In taluni casi, quest'ultimi, si traducono nel "camouflage isomorfo cooperativistico" ad opera di cooperative "spurie" che provocano spiazzamento competitivo a danno di quelle "autentiche" le quali, invece, svolgono le proprie attività in conformità ai principi d'uguaglianza, democraticità, sussidiarietà e mutualità. Prefazione di Fabio Massimo Lo Verde.