Libri di Tommaso Cariati
Fiammeggi e miraggi
Tommaso Cariati
Libro
editore: Le trame di Circe
anno edizione: 2021
"Fiammeggi e miraggi" è un’antologia che offre al pubblico le poesie che Tommaso Cariati ha scritto dalla metà degli anni ’90 al 2020: la silloge Minimi termini ‒ dalla quale provengono anche le note critiche di Pino Caminiti ‒; i testi, rielaborati, a suo tempo raccolti in Trasparenze; le poesie contenute nell’opuscolo Nevica, Joe; alcune Canzoni dell’aurora, testi scritti nel 2019 per essere trasformati in brani con musica e voce; Fiammeggi e miraggi, silloge che dà il titolo all’opera, contenente i componimenti del primo anno del Covid-19; nella sezione intitolata Patru e figghiu, per la lingua del cuore, i testi scritti nell’idioma di Longobucco, borgo situato nell’alta valle del Trionto tra la Sila Greca e la Sila Grande, in provincia di Cosenza. Il libro ripropone, nella sezione intitolata Dalle prime opere, anche cinque componimenti tratti dalle prime pubblicazioni, uno da Dimensionezero, due da Forbidden, uno da Interpolazione e uno da Rumori di fondo.
Viaggio nelle regioni d'Italia
Tommaso Cariati
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 230
Il libro raccoglie i racconti di viaggio che l'autore ha scritto tra il 2007 e il 2011 visitando le regioni d'Italia. Si tratta di ventidue capitoli su città o regioni del Belpaese, dalla Sicilia al Trentino-Alto Adige. La finalità del viaggio è stata quella di riscoprire, attraverso la lettura dei segni evanescenti lasciati dagli uomini, taluni aspetti della fittissima trama di storia, lingua, letteratura, fede che caratterizzano l'Italia. Il primo dato preso in considerazione è stato quello geografico, per il semplice fatto che il viaggio si è svolto innanzitutto in un territorio, cioè, per monti, boschi e valli. Al dato geografico è stato accostato immediatamente quello storico. Meditando, però, su monti, fiumi e storia l'autore è andato ricostruendo anche una sorta di geografia intellettuale, mosso dall'amore per i luoghi visitati, per le genti, per la scrittura come esercizio e mezzo potente di conoscenza. Interrogando scrittori e poeti, egli così ha cercato di cogliere lo spirito del luogo e di esprimerlo con l'approccio e lo stile, anche diversi da una regione all'altra, che gli sono parsi di volta in volta più appropriati.
La scuola fuori registro
Tommaso Cariati
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 137
Questo volume ripropone ed amplia "(...) non facciamo filosofia!" scritto da Tommaso Cariati con lo pseudonimo di Giorgio de Giorgio nel 2006. Il libro conteneva diciotto brevi testi, scritti in forma di elzeviro, preceduti da una brevissima nota introduttiva. Ora l'autore, che ha deciso di non usare più lo pseudonimo, ci offre altri quindici elzeviri che, ancora una volta, ci aiutano ad entrare in contatto con la situazione della scuola e ci offrono alcuni spunti per cercare di capire "l'emergenza educativa" di cui tanto si parla. La scuola fuori registro oltre che evocare quel simbolo tanto di casa nella scuola, il registro appunto, ci ricorda che nel sistema educativo negli ultimi decenni si è verificata una pericolosa sfasatura, e, come quei macchinari un poco rumorosi e arrugginiti, la scuola richiede un'urgente e profonda messa a punto generale.