Libri di Tino Stefanini
Figli delle catastrofi. Ribelli e rivoluzionari
Giorgio Panizzari, Tino Stefanini
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2019
pagine: 256
"Eravamo quelli della Comasina. I più compatti, uno per tutti, tutti per uno. Solidali, con le regole della vecchia ligera, pronti a essere pestati a sangue nelle camere di sicurezza, senza proferire una parola. Non c'era posto per i deboli: chi se la cantava, era destinato a sparire." Scritto a quattro mani da due figure di spicco del mondo che si muoveva oltre il limite della legalità negli anni settanta, alternando un racconto milanese con uno torinese, Figli delle catastrofi affronta spaccati di vita segnati fortemente dalla ribellione: Stefanini è stato un bandito e ha fatto parte della più importante batteria di quagli anni: la banda Vallanzasca, protagonisti di rapine e conflitti a fuoco che hanno segnato in maniera indelebile la cronaca. Panizzari è stato uno dei fondatori dei Nuclei armati proletari, il suo nome era nell'elenco dei 13 prigionieri di cui le Brigate rosse avevano chiesto la liberazione in cambio del rilascio di Moro. Alternando le due voci, in un dialogo di ricordi serrato e veloce come il più accattivante dei noir, "Figli delle catastrofi" narra gli enormi cambiamenti nel sottobosco della malavita, con tanta azione e le riflessioni profonde di chi quel mondo lo ha attraversato. Uno spaccato di cronaca e di storia recente che è al tempo stesso una lettura di vite condotte sul margine, a cui è difficile rimanere indifferenti.
La Comasina, Vallanzasca e io
Tino Stefanini
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2026
pagine: 240
Tino Stefanini con Renato Vallanzasca e Osvaldo Cico Monopoli è l’ultimo superstite della banda che fra gli anni settanta e ottanta imperversò a Milano e non solo, espressione, quintessenza e simbolo del banditismo in salsa meneghina. Classe 1952, alle spalle decine di rapine, inframezzate da due evasioni, una esistenza buttata in quasi mezzo secolo di girovagare fra una quarantina di patrie galere e oggi, alle soglie della vecchiaia, tenacemente recuperata e strenuamente difesa, da uomo del tutto libero. Tino Stefanini si racconta in questo libro. Lo fa senza compiacimenti né autocommiserazioni, senza accampare giustificazioni né cercare scusanti. L’ex ragazzo della Comasina consegna i suoi ricordi.

