Libri di Terry Pinkard
Hegel. Il filosofo della ragione dialettica e della storia
Terry Pinkard
Libro: Copertina rigida
editore: Hoepli
anno edizione: 2018
pagine: 850
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) è da sempre raffigurato come uno dei pensatori più astrusi e impenetrabili della filosofia moderna. La rigorosa e documentata biografia di Terry Pinkard corregge questa immeritata fama, offrendo un'accurata ricostruzione della vita, accompagnata da un'intelligente panoramica del suo universo concettuale e delle sue opere. Collocato nel contesto della sua epoca, il ritratto di Hegel che ne emerge è quello di un pensatore ambizioso e geniale, che vive in un periodo di grandi sconvolgimenti, dominato dalla figura di Napoleone. Una parte centrale della narrazione è dedicata alle amicizie e agli incontri con alcune delle più significative personalità del suo tempo, tra cui Hölderlin, Goethe, Humboldt, Fichte, Schelling, Novalis, i fratelli Schlegel, Mendelssohn. A emergere è una figura complessa e quanto mai affascinante della modernità europea, un Hegel cioè che - con le sue penetranti analisi del nuovo mondo nato dalle rivoluzioni politiche, industriali e sociali della sua epoca - si impone ancora alla riflessione filosofica contemporanea come punto di confronto obbligato e imprescindibile.
La fenomenologia di Hegel. La socialità della ragione
Terry Pinkard
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: XXX-483
Il merito delle soluzioni teoriche che una rilettura di Hegel mette ancor oggi a nostra disposizione. Impostosi a livello internazionale come il più influente commentario alla "Fenomenologia dello spirito" degli ultimi decenni, questo lavoro presenta una nuova immagine - maturata sotto la spinta degli scritti di Wilfrid Sellars, Richard Rorty, Robert Brandom, John McDowell e Robert Pippin - del capolavoro di Hegel, analizzato alla luce della svolta intersoggettiva e pragmatica, della concezione antirappresentazionalista della conoscenza, dell'approccio inferenziale al ragionamento, della considerazione normativa, sociale e storica dell'"agency."
La filosofia tedesca 1760-1860. L'eredità dell'idealismo
Terry Pinkard
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: VIII-463
Nella seconda metà del XVIII secolo la filosofia tedesca giunse a dominare la cultura europea. Per un certo periodo essa contribuì a trasformare, nell'intero mondo occidentale, non solo il modo in cui gli individui concepivano se stessi, ma anche quanto essi pensavano circa la natura, la religione, la storia, la politica e la struttura della mente umana. In questo studio di ampio respiro Terry Pinkard intreccia la vicenda storica della Germania - che allora, da coacervo di principati, si stava trasformando in nazione emergente e dotata d'una cultura autonoma - all'esame delle correnti e dei momenti nodali della filosofia classica tedesca. L'indagine prende le mosse dal pensiero di Kant, con la sua enfasi rivoluzionaria sull'idea di "autodeterminazione", e ne ricostruisce l'Influsso attraverso gli sviluppi del Romanticismo e dell'idealismo, fino a Schopenhauer e Kierkegaard. Il libro di Pinkard - che è esponente di primo piano della rinascita degli studi hegeliani nella filosofia americana contemporanea - si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla storia della filosofia e della cultura, e più in generale alla storia delle idee.