Libri di Susi Brescia
La possibilità di essere felici
Susi Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2018
La storia di un'esistenza capovolta da una diagnosi, in cui tutto quello che sembrava doversi risolvere pare solo complicarsi, come in un trattato sulla teoria del caos. Una certa confidenza con le catastrofi, consente alla protagonista di non perdere del tutto la testa e di vivere le fasi della malattia anche con stupore e divertimento, raccontando con calore e da un punto di vista originale la sua nuova realtà, perché anche le storie più tristi hanno un lato comico.
Tu mi dai il male
Susi Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 189
Nell'estate del 2003 le radio smettono di trasmettere le canzoni dei Noir Désir, gruppo rock francese che impazza dopo il successo di "Le vent nous portera". Bertrand Cantat, leader del gruppo e simbolo no global, è stato arrestato a Vilnius per aver causato la morte della sua compagna, l'attrice Marie Trintignant. La vicenda anima anche i rapporti fra Sara, ricercatrice pugliese, e la sua amica del cuore, Francesca, fan dei Noir Désir, sieropositiva, convinta che contro Cantat sia stato alimentato un linciaggio crudele e pretestuoso.
Abbandonata dal Dottor Divago
Susi Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 107
Questa è la storia di un abbandono. Un abbandono che mette fine ai sette anni d'amore tra Arianna e Andrea. Una storia normale, che è capitata a tutti. Ma raccontata come ognuno racconterebbe la propria, ossia, come se fosse la fine del mondo. Arianna soffre e si macera per altri quattro anni, mentre lui, pur continuando a frequentarla, vive diverse relazioni con altre donne, finché non trova "quella giusta" e si sposa costringendo Arianna ad ammettere che è finita per sempre. E a scoprire che, forse, gran parte della sofferenza amorosa ce la procuriamo da soli, e il fatto stesso di non essere voluti rende irraggiungibili ai nostri occhi persone che, se non avessero avuto la furbizia di lasciarci, non ci sarebbero mai apparse tanto desiderabili.