Libri di Stefano Paolocci
Un orsacchiotto con le batterie. Il depistaggio sulla strage di via d'Amelio
Elena Invernizzi, Stefano Paolocci
Libro: Copertina morbida
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 184
Palermo, domenica pomeriggio, cento secondi alle cinque: il sismografo dell'osservatorio geofisico ha un sussulto, mentre fuori già si alza una lama di fumo nero. Vent'anni dopo, un uomo guarda la sua città dalla finestra, assaporando l'aroma persistente di una sigaretta. Sulla scrivania il minuzioso lavoro di ricostruzione che sta portando a termine: la mappa di un depistaggio lungo due decenni attorno alla strage di via D'Amelio.In un gioco di pesi e contrappesi saranno le voci dei pentiti a dominare la scena: quella dell'"orsacchiotto con le batterie" Vincenzo Scarantino in primis, sulle cui dichiarazioni verranno istruiti i processi; e quella di Gaspare Spatuzza poi, il collaboratore che ha rimesso in discussione le sicurezze acquisite in tanti anni di indagine. Una ricerca di verità e giustizia che condurrà il protagonista a muoversi tra mille piste e sentieri intricati, sino a culminare in un incontro che, alla fine, gli regalerà una nuova prospettiva sulla strage, aiutandolo a mitigare il senso di sconcerto e impotenza.
La panchina
Stefano Paolocci
Libro: Copertina morbida
editore: Cicorivolta
anno edizione: 2008
pagine: 81
Fra gli ultimi giorni del "Geniul din Carpati", ossia Nicolae Ceausescu, e gli anni immediatamente successivi alla sua celebre fucilazione in diretta TV (25 dicembre 1998), la Romania cadde nell'equivoco di una rivoluzione in pratica mai attuata. Specchio di una società spaccata fra la voglia di libertà e l'immobilità latente di un'intera generazione figlia dell'arretratezza del regime ceauseschiano, è Nicu, insegnante di Bucarest. Nicu si trova nel breve volgere di qualche mese disoccupato e dovrà affrontare i disagi di un lavoro che non c'è, i soldi che scarseggiano, il cibo che manca. Mihail, ragazzino del sottosuolo, vive con la sua amica Barbie nella rete fognaria che taglia la città in trasversale. Da sempre popolata da un'umanità fanciulla, la Bucarest delle fogne è una jungla dove esiste solo la legge del più forte, dove ci si sballa sniffando Aurolac dai sacchetti di plastica e ci si prostituisce per mangiare in cambio di una manciata di dollari. Un giorno, sui prati innevati del parco Tineretului, polmone verde di Bucarest e invisibile muro divisorio fra i quartieri bene e la periferia, le storie di Nicu e Mihail s'incrociano.
Chi è muto non parla
Elena Invernizzi, Stefano Paolocci
Libro
editore: Simone per la Scuola
anno edizione: 2007
Prima la panna poi il cioccolato
Elena Invernizzi, Stefano Paolocci
Libro: Libro in brossura
editore: effequ
anno edizione: 2004
pagine: 272
È la storia dell'incontro di due trentenni, fra loro e con una malattia: il diabete. Le vicende di Giulia e Daniele corrono fre le passioni, le paure, le fughe, gli atti di coraggio o di pazzia di due giovani d'oggi, figli di una generazione che ha conosciuto i dischi in vinile e che per prima ha navigato in Internet, accompagnati da film come 'Guerre stellari', dal culto della letteratura fantasy e dalla musica sparata nelle cuffie. Daniele e Giulia sono in cerca di un senso comune da condividere, attraverso le profonde lacerazioni di chi è conscio della propria diversità e ne accetta ogni sua conseguenza. Stefano ed Elena si erano visti una sola volta quando hanno cominciato a scrivere questo libro. Il resto l'ha fatto la posta elettronica.