Libri di Stefano Ferrari
Pasolini e Marzabotto. Il prezzo da pagare
Stefano Ferrari, Miria Burani
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2023
pagine: 192
Gli ultimi mesi della vita di Pier Paolo Pasolini nel racconto inedito sulla realizzazione di Salò o le 120 giornate di Sodoma, il film che uscirà postumo nell’inverno del 1975: l’intreccio fra la strage di Monte Sole, che costò la vita a quasi ottocento civili dell’autunno 1944 e l’idea pasoliniana che la vittime dei Quattro Potenti raccontate nel film fossero i superstiti dell’eccidio perpetrato a Marzabotto da Walter Reder, nell’ottica del male assoluto del Novecento rappresentato plasticamente dall’intellettuale bolognese. Con la voce dei sopravvissuti, gli autori Stefano Ferrari e Miria Burani ricostruiscono quei giorni tragici del ’44 sulle montagne sopra Bologna: e insieme ci offrono un ritratto di Pasolini basato sulle testimonianze di chi lo conosceva bene, come Pupi Avati e David Grieco, o di chi ne ha trattato le vicende come Carlo Lucarelli e Roberto Chiesi. Dalla lunga indagine compiuta nascono questo libro e il documentario omonimo, che viene allegato al volume con un Qr-Code per poterlo visionare. La conclusione è affidata alle parole del cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei.
Scrittura e sogno in Franz Kafka
Stefano Ferrari
Libro
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 1988
pagine: 112
L'Accademia degli Agiati nel Settecento europeo. Irradiazioni culturali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
Il volume raccoglie le storie intellettuali di dieci personaggi della cultura italiana ed europea del '700 che hanno come denominatore comune quello di essere stati associati, in momenti diversi, all'Accademia degli Agiati di Rovereto. Alcuni di loro sono figure di primissimo piano, conosciute dal grande pubblico e note alla grande storiografia. Le peculiarità intellettuali di questi dieci personaggi hanno comportato delle indagini di prima mano, spesso costruite su una documentazione archivistica inedita, in settori lasciati ai margini da una storiografia non allenata all'esplorazione di nessi e transferts tra spazi e realtà culturali diversi.
La scrittura infinita. Saggi su letteratura, psicoanalisi e riparazione
Stefano Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Nicomp Laboratorio Editoriale
anno edizione: 2007
pagine: 286
Attraverso gli esempi di Rousseau, Proust, Svevo, Kafka, l'autore torna ad indagare sulle dinamiche psichiche della scrittura (con particolare riferimento ai meccanismi della riparazione). I saggi riguardano: il lavoro del lutto, le relazioni tra scrittura e terapia, la musica e le sue emozioni, la poesia e le lettere d'amore. Temi che meritano di essere appunto ripresi, variati, sviluppati, secondo la logica freudiana dell'interminabilità dell'analisi, a cui si fa implicito riferimento nel titolo del volume: infinita è la scrittura che insegue e mima la pluralità inesausta dei diversi percorsi cui obbliga l'esigenza, intesa in senso lato, della riparazione psichica, come infinita è la scrittura che la racconta, attraverso la molteplicità inesauribile dei modelli e degli esempi possibili.
Corre la pace. Gerusalemme
Luigi Ottani, Stefano Ferrari, Antonio Mascolo
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2005
pagine: 192
Resoconto fotografico sulla marcia della pace effettuata a Gerusalemme nell'aprile 2005.
Ricordando «Altavilla». L'uomo che salvò la vita a Enzo Ferrari. Dal diario di Giuseppe Zanarini
Stefano Ferrari
Libro
editore: Edizioni Pontegobbo
anno edizione: 2000
pagine: 104
Lineamenti di una psicologia dell'arte. A partire da Freud
Stefano Ferrari
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: 216
Il volume fa il punto sui presupposti e le implicazioni di una psicologia dell'arte e della letteratura di ispirazione psicaonalitica. In tale prospettiva il riferimento al pensiero e all'opera di Freud non è solo un passaggio concettualmente e storicamente obbligato, ma la condizione necessaria per l'aggiornamento e il rinnovamento di questi studi.
Materiali per una psicologia dell'arte a partire da Freud
Stefano Ferrari
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1997
pagine: 100
Psicanalisi, arte e letteratura. Bibliografia generale (1900-1983)
Stefano Ferrari
Libro: libro varia
editore: Pratiche
anno edizione: 1985
pagine: 460
Il rifugiato e l'antiquario. Fortunato Bartolomeo, De Felice e il transfert italo-elvetico di Winckelmann nel secondo Settecento
Stefano Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Osiride
anno edizione: 2008
pagine: 116
Tra vita e arte: follia e morte in Edvard Munch-Between life and art: madness and death in Edvard Munch
Gianfranco Bruno, Stefano Ferrari, Luca Trabucco
Libro: Libro in brossura
editore: Nicomp Laboratorio Editoriale
anno edizione: 2008
pagine: 142
Il percorso umano e quello artistico di Edvard Munch sono caratterizzati da un inestricabile intreccio in cui i fatti della vita sono espressi direttamente attraverso il linguaggio artistico, e lo stile artistico non fa che riflettere il tentativo della mente di giungere ad una risoluzione dei nodi fondamentali della propria esistenza. In questo volume l'intreccio tra vita e arte viene a coinvolgere così anche tutti coloro che si trovano a pensare intorno all'opera del grande artista norvegese. Lo storico dell'arte, Gianfranco Bruno, si trova così a scrivere sulla funzione della memoria e sulle relazioni affettive dell'artista: lo psicoanalista, Luca Trabucco, a trarre da particolari pittorici e stilistici riferimenti a funzioni profonde della mente; lo storico della cultura, Stefano Ferrari, ha la possibilità in questo caso esemplare di mettere in relazione creatività artistica e funzione riparativa nei confronti del proprio mondo interno. Munch è così fonte di un inesauribile stimolo a pensare sulla possibilità per l'uomo in generale di poter trovare una qualche forma di pacificazione di fronte alla terribile angoscia, quella materializzata nel celeberrimo "Grido".
Traduzioni e traduttori del neoclassicismo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
Questo volume raccoglie gli Atti del Congresso internazionale su Traduzioni e traduttori del Neoclassicismo svoltosi presso l'Università di Bologna e l'Accademia degli Agiati di Rovereto rispettivamente il 6 e 7 marzo 2008. I risultati testimoniano la validità della stretta collaborazione sul piano scientifico instauratasi ormai da anni fra l'Alma Mater e l'Accademia: la tappa più recente è costituita dal volume sulle irradiazioni culturali de L'Accademia degli Agiati nel Settecento europeo edito sempre dalla FrancoAngeli nel 2007; il denominatore comune è l'attenzione agli artefici e protagonisti dei rapporti più autenticamente transculturali del vecchio continente. Non sta ai curatori sottolineare la fertilità dell'approccio ai transferts culturali, ma è atto di giustizia storica sottolineare che i progetti finora proposti hanno potuto realizzarsi grazie a studiosi che hanno aperto vie nuove alla ricerca. In particolare Michel Espagne, che può dirsi davvero l'Inventeur del filone di ricerca alternativo al comparativismo vecchia maniera, ha incoraggiato nella maniera più autorevole a continuare la discussione sul Neoclassicismo come momento fondante della koiné culturale europea portando alla ribalta i traduttori e il retroterra segreto delle loro imprese.