Libri di Stefania Gruosso
Made in United Kingdom. Dal cultural district al cultural creative condenser
Stefania Gruosso
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2020
pagine: 220
Cos'è un creative quarter? Cos'è un cultural quarter? Cos'è un cultural industries quarter? Quali le affinità e quali le differenze tra questi modelli? La questione della rigenerazione urbana legata alla produzione culturale e creativa è un tema che ha riscosso grande interesse negli ultimi anni, un tema che lega tra loro diverse discipline e che ha alla base una serie di modelli e teorie elaborati da illustri economisti. Nonostante questi termini siano ormai diventati patrimonio anche delle discipline urbanistiche e dell'architettura, risulta a oggi ancora difficile comprendere quali siano nella realtà le ricadute spaziali e ambientali che questi modelli hanno sulle città. Questa lacuna può essere colmata attraverso l'analisi di esperienze pioneristiche in materia. I tre casi studio presentati in questo volume (Northen Quarter, a Manchester, Castelfield, a Manchestrer e il Cultural Industries Quarter a Sheffield) portano tutti un marchio puramente inglese, da qui il titolo Made in United Kingdom, perché sono state le esperienze anglosassoni a costituire il riferimento di tutte le successive sperimentazioni in materia. Pertanto, si propone una nuova visione del fenomeno, nel tentativo di fare ordine all'interno di un complesso quadro teorico introducendo una nuova concettualizzazione che sia in grado di restituirne il carattere urbano ed essere sintesi dei precedenti: il Cultural Creative Condenser.
Sarajevo. An account of a city
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2019
pagine: 188
Crossing sightlines-Traguardare l'Adriatico
Libro: Libro rilegato
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 244
L'opera nasce da una serie di sguardi incrociati sull'Adriatico che partendo da Pescara ha traguardato verso molte città dell'Euroregione Adriatico Ionica e dei Balcani (Rijeka, Zagabria, Belgrado, Spalato, Durazzo e Sarajevo). Con il contributo di colleghi e ricercatori delle diverse città il lavoro ha affrontato letture e interpretazioni dei contesti e ha definito processi e strategie di rigenerazione e riciclo urbano all'interno di una aggiornata visione geourbanistica dell'intera regione; l'obiettivo è vedere nella cultura e nella forza delle idee gli strumenti principali per creare ponti e stabilire connessioni e trovare nel rapporto tra geografia, urbanistica e architettura la sua possibile nuova matrice identitaria.