Libri di Sara Lorenzetti
Il ratto di Elena
Fortunata Sulgher Fantastici
Libro: Libro in brossura
editore: Argolibri
anno edizione: 2025
pagine: 160
Improvvisatrice di versi celeberrima a fine Settecento, Fortunata Sulgher (1755-1824), espunta dai manuali scolastici e accademici, è oggi condannata all'oblio e costituisce un caso singolare di rimozione dal canone. Di origine livornese, visse a Firenze, ma viaggiò spesso per la penisola in tournée per le sue esibizioni. Fornita di una cultura ampia che spaziava dalle discipline scientifiche (allora in voga), al mondo classico alle lingue moderne, è autrice anche di una nutrita produzione di testi "meditati" che rimane in buona parte inedita. Il volume propone un'edizione commentata delle opere che possa non solo restituire un profilo completo dell'autrice, ma anche porla in dialogo con la tradizione letteraria, contribuendo così a una reale riscrittura del canone.
Per una nuova storia letteraria
Federico Sanguineti
Libro: Libro in brossura
editore: Argolibri
anno edizione: 2023
pagine: 276
Argolibri presenta Per una nuova storia letteraria, il libro è il primo volume della collana Rosa fresca aulentissima, diretta da Sanguineti con Sara Lorenzetti, con cui il filologo Federico Sanguineti intende riscrivere la storia della letteratura affinché nei manuali scolastici sia garantito un equilibrio numerico della rappresentazione di genere: 50% a scrittrici e 50% a scrittori. Il volume, che è stato molto apprezzato dai lettori (esaurite in pochi mesi le copie presso l'editore) esce ora in una veste riveduta e arricchita di 22 nuovi capitoli. Per una nuova storia letteraria pone, con forza e dovizia di esempi, la questione della rimozione delle autrici dal canone della letteratura italiana, proponendo l'assunzione di un nuovo canone. Una storia letteraria nutrita dal pensiero della differenza, dai nomi noti Irigaray e Lussu alle pensatrici straniere non ancora tradotte in Italia, prima fra tutte Dale Spender, autrice del fondamentale saggio Invisible Women, the schooling scandal (Donne invisibili, lo scandalo scolastico), ancora inedito in Italia. Con acribia filologica e impostazione dialettica Sanguineti richiama innanzitutto l'attenzione su grandi autrici quali Cristina da Pizzano e Laura Cereta (le sue Collected letters of a Renaissance feminist, pubblicate nel 1997 dalla University of Chicago Press, sono ancora inedite in Italia), quindi rilegge Dante, Boccaccio, l'umanesimo-rinascimento, Tasso, fino al Novecento di Gadda e Ottieri, analizzandoli soprattutto alla luce del loro rapporto con le donne e il patriarcato. Infine, Sanguineti indica una serie di possibili percorsi di ricerca per scrivere la nuova storia letteraria indispensabile per il secolo nuovo che stiamo vivendo. Prefazione di Sara Lorenzetti.
Dissonanze del femminile dal '700 al '900. Maria Stelluti, Caterina Franceschi, Joyce Lussu. Con una proposta didattica
Sara Lorenzetti
Libro: Copertina morbida
editore: Metauro
anno edizione: 2022
pagine: 145
Il volume delinea un percorso di scrittura femminile dal Sette al Novecento attraverso tre figure che, legate (per origine o adozione) alla regione marchigiana, per diverse ragioni sono state condannate a una posizione di marginalità nella storia della cultura. Maria Stelluti, poetessa protagonista dell'Arcadia del Settecento fabrianese; Caterina Franceschi, patriota, letterata e pedagogista, figura paradigmatica del XIX secolo e, infine, Joyce Lussu, attivista militante e intellettuale del '900. Con la loro vicenda biografica e letteraria esse interpretano in modo peculiare la dialettica tra tradizione e innovazione. Il volume si chiude con un percorso didattico incentrato sulla scrittura femminile,che si propone di instaurare un circuito di virtuosa interazione tra la ricerca accademica e la prassi operativa dell'insegnamento al fine di un'effettiva riscrittura del canone.
Narrazioni e rappresentazioni dell'Adriatico ieri e oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2021
pagine: 160
Attraverso saggi dedicati a scrittori e poeti del diciannovesimo, ventesimo e ventunesimo secolo, questo volume collettaneo indaga le modalità con cui il mare Adriatico è stato rappresentato ed evocato in opere fra loro eterogenee ma accomunate dal fil rouge del Mare Superum. Il lettore intraprende così un viaggio intellettuale e culturale che, partendo da un affascinante excursus sulla storia dell'Adriatico attraverso i secoli, tocca le "rotte adriatiche" di Paolina Leopardi, De Carolis, Giani Stuparich, Ripellino, Bassani, Comisso, Ortese, Romano, Bigiaretti, Madieri, Magris e Nigro. Emerge così come l'Adriatico sia una eterogenea ma sempre vivace fonte di ispirazione artistica e letteraria e un costante riferimento culturale e sentimentale.
Figurazioni del vuoto. Per una rilettura delle «Novelle per un anno» di Pirandello
Sara Lorenzetti
Libro: Copertina morbida
editore: Metauro
anno edizione: 2016
Rileggere le "Novelle per un anno" alla luce dell'isotopia del vuoto, riconosciuto ormai in modo indiscusso come categoria fondante nelle diverse espressioni filosofiche ed artistiche del Novecento, significa sottoporre il corpus della narrativa breve pirandelliana ad un'operazione di risemantizzazione. L'indagine sul motivo del vacuum e dei suoi correlati terminologici e concettuali svela la centralità di un topos che, finora trascurato dalla critica, si pone come chiave ermeneutica dell'opera sotto molteplici profili. Il rilievo quantitativo delle occorrenze lessicali che tramano i testi produce un effetto di ridondanza che si impone di per sé all'attenzione del lettore. Queste figurazioni tematiche tracciano, del resto, nei racconti un percorso circolare che assume la valenza allegorica del non senso esistenziale chiuso in un eterno ritorno, mentre tra esse si instaura una rete di corrispondenze che permettono di interpretare la raccolta anche a livello formale e strutturale.
«Andare in mare senza barca». Le lettere di Monaldo Leopardi ad Annesio Nobili: un carteggio per «La voce della ragione»
Sara Lorenzetti
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2009
pagine: 516
Tra il 1832 ed il 1835 Monaldo Leopardi intrattenne una intensa corrispondenza con il tipografo Annesio Nobili, titolare a Pesaro di uno stabilimento, dai cui torchi uscì il periodico "La Voce della Ragione", fondato e diretto dal Conte. Il corpus, composto di circa seicento missive, smembrato dal corso delle vicende storiche, è ora custodito in diverse biblioteche: la Comunale "Saffi" di Forlì nella sezione Piancastelli, la "Oliveriana" di Pesaro, la "Labronica" di Livorno, la "Mozzi-Borgetti" di Macerata ed il Centro Nazionale di Studi leopardiani di Recanati. Il volume propone un'indagine accurata dell'epistolario, che costituisce una fonte storica insostituibile per penetrare nell'officina redazionale del periodico misoneista e, attraverso la ricostruzione della figura del tipografo Annesio Nobili, aggiunge un tassello fondamentale per approfondire il panorama dell'editoria dello Stato Pontificio nell'Ottocento. Infine, le lettere sono un documento notevole dal punto di vista linguistico e dalla prospettiva del genere epistolare. Nella seconda sezione del volume l'appendice ospita il carteggio Leopardi-Nobili e permette di consultare le fonti sulla base delle quali è stata condotta l'indagine. La trascrizione del carteggio che, effettuata secondo criteri conservativi, riproduce fedelmente il testo, potrà fornire lo spunto per ulteriori studi del corpus.