Libri di Sandro Rodighiero
Salomon Resnik
Sandro Rodighiero
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 120
Questo non è un testo scientifico per addetti ai lavori, vuole descrivere una persona che è stata molto importante nella vita di molte persone. È stato un maestro dalla cultura sconfinata e allo stesso tempo uno studente esemplare, che ha sempre continuato a studiare. Resnik non era solo un maestro, era un artista che amava l’umanità, curioso e generoso, osservava il mondo con amore; ha formato almeno tre generazioni di terapeuti, tutti lo portano nel cuore e credo faccia bene a tutti questi rivederlo attraverso le sue parole regalate alle interviste su tanti giornali e specie quella che ha dato al suo amico e collega Pierre Delion (Copyright èditions érès, 2005). Questo volume è un’autobiografia di Salomon Resnik, scritta postuma da Sandro Rodighiero. Raccoglie le sue interviste e le storie di sé che raccontava nei suoi libri o diceva nel corso dei tanti seminari. Seppur condita dall’affetto dell’amico e allievo, emerge proprio una vera autobiografia che io ho semplicemente stilato in queste pagine.
Doppio transfert. Una storia d'amore
Sandro Rodighiero
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 218
Con questo libro abbiamo la sensazione di avere fatto un viaggio attraverso le gioie, i sogni, ma sopratutto i dolori e le ansie di decine di vite. Ci siamo imbattuti nella normalità della follia e nell'oscenità della sofferenza psichica, abbiamo visto le estreme difese che l'animo umano pone contro il proprio disfacimento e la resilienza che permette di adattarsi a vivere anche nelle più estreme condizioni. Sono le vite degli altri, ma sono certo che tutti abbiamo trovato noi stessi nelle vite raccontate. Infatti la condizione umana è unica, uguale per tutti, non esistono sentimenti che non possiamo sentire o che in parte non abbiamo già provato tutti noi. Lo straordinario di un lavoro come lo psichiatra o lo psicoterapeuta è proprio la capacità di capire profondamente l'altro, e quanto più abbiamo vissuto in questo lavoro tanto più lo comprendiamo perché l'altro non è poi così altro, così lontano. Anche negli aspetti più crudi, più estremi, perversi e aberranti noi siamo lì, accanto al nostro paziente e osserviamo le nostre ferite insieme alle sue, vi restiamo fino a che non si siano rimarginate e la vita non torni a scorrere in qualche modo fluida, in modo accettabile. Per i non addetti ai lavori può apparire forse un po' duro in alcune sue parti ma certamente mai, credo, possa essere vissuto come un viaggio voyeristico, con visione pornografica dell'altro perché altro non è che uno specchio dove ogni lettore si affaccia nudo. Racconto storie inventate, in questo libro, come in un romanzo dalla trama complessa, fantastica, ma reali sono la gioia, il dolore e i personaggi. Sono tutti camuffati, con nomi, luoghi e mestieri di fantasia, ma il sentimento, l'emozione, il dolore restano genuini, come il tentativo di allontanare la sofferenza affidandosi alla cura. Io dico sempre "chi varca la porta del mio studio ha già percorso più di metà strada verso la guarigione". L'intimità di ognuno è sacra, il corpo è come un tempio che richiede estremo rispetto nell'essere avvicinato dal terapeuta, la mente è il luogo più intimo e sacro di questo tempio, per questo motivo bisogna essere estremamente cauti e rispettosi, bisogna, come dei sacerdoti, essere addentro a ciò che riguarda il sacro, essere preparati e consapevoli di quanto prezioso sia il materiale che ci viene offerto. Dobbiamo trattarlo con cura e con rispetto, mettendoci ogni volta in discussione, abolire giudizi e preconcetti, sapere ascoltare con ogni parte di noi stessi, leggere il nostro corpo e le nostre emozioni, scrivere la storia che ci detta l'inconscio, nell'incontro dei due inconsci che si parlano nel gioco del transfert, del doppio transfert. Questa è la materia di cui è fatto il doppio transfert, che nasce nell'inconscio e che la terapia dovrà svelare indicando la via per una felicità possibile.
La materia del transfert
Sandro Rodighiero
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2010
pagine: 128
"La materia del transfert", esprime tutta la sostanziale e concreta "matericità" della relazione terapeutica. Le parole ascoltate e dette, attraverso quale meccanismo vengono trasmesse? Richiamo di ricordi alla memoria, movimento di muscoli per articolare frasi e concetti da trasmettere, il tutto impegnando zone della corteccia cerebrale con produzione, consumo e distruzione di sostanze chimiche; mediatori di impulsi tra cellule ed evocatori di emozioni e sentimenti anche intensi. Parole e molecole che come un farmaco agiscono chimicamente per lenire e risanare una mente che soffre. Indicazioni, controindicazioni, dosaggi, effetti collaterali o indesiderati, come un qualsiasi farmaco, molto efficace; assunto anche dal terapeuta nel lungo lavoro analitico dove si gioca il doppio transfert della relazione terapeutica, l'unica in grado di curare i mali dell'anima. Attraverso questo libro si entra nel laboratorio "chimico" dove, come un turbine, una moltitudine di anime inquiete giungono a cercare un po' di pace nello spazio dello scambio, in quello spazio intermedio, lo spazio del riconoscimento dell'alterità, dove avviene il dialogo tra sé e l'altro e si può accedere all'agorà della vita. Prefazione di Salomon Resnik.