Libri di S. Coluccia
Cani di paglia. Pensieri sull'uomo e altri animali
John Nicholas Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 228
Possiamo considerare questo testo del filosofo inglese John Gray una guida essenziale per il nuovo millennio: "Cani di paglia" sfida infatti tutte le nostre convinzioni su cosa voglia dire essere uomini, e si propone di raccontare la vera natura dell'essere umano attraverso il pensiero filosofico. Sradicando ogni idealismo sul mito del progresso, sulle utopie politiche, sull'incondizionata fede nell'aldilà e sulla centralità dell'essere umano tra le specie animali, Gray attraversa i campi di scienza, fede, economia e sociologia, - i saperi che ci hanno abituati a essere gli unici e soli padroni della realtà -, avendo per primo il coraggio di dire che un futuro potrebbe esistere anche senza l'uomo, esattamente come è avvenuto per i dinosauri. Parlando al lettore con un linguaggio narrativo, Gray punta ad aprire le porte dell'accettazione del limite come possibilità di godimento pieno, ci insegna la natura dell'agire morale come gesto distaccato, e mira a mostrarci l'inconsistenza della nostra idea di realtà con un invito a guardare al compiersi della vita come unico obiettivo possibile
Cani di paglia. Pensieri sull'uomo e altri animali
John Nicholas Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2017
pagine: 231
L'uomo è un animale come tutti gli altri, questa è la difficile eredità di Darwin, un'eredità che risulta ingombrante non solo per gli umanisti o i cristiani ma anche per tutti coloro che non rinunciano all'idea di poter governare razionalmente, consapevolmente il cammino evolutivo dell'umanità. Cadute le illusioni delle utopie politiche, svanita la fede in un aldilà ultraterreno, l'antico slancio prometeico alimenta oggi i sogni della tecnologia e della scienza. Scegliere il proprio patrimonio genetico, aspirare all'immortalità criogenica, rinunciare al corpo per entrare nella realtà virtuale: i miti sono in fondo gli stessi, segnati dall'inevitabile fede nella libertà e dall'aspirazione al controllo totale di sé e del mondo. Ma libertà e controllo sono per Gray due fatali illusioni, radicate nell'illusione più grande di essere noi umani diversi dagli animali, che non hanno bisogno di scopi, finalità, progetti per stare al mondo. In compagnia dei grandi maestri dello scetticismo e del pessimismo occidentali, il viaggio letterario di Gray attraverso le stazioni della cultura moderna e contemporanea approda all'antica sapienza taoista. che ci apre le porte dell'accettazione del limite come possibilità di godimento pieno, ci insegna la natura dell'agire morale come gesto esatto e distaccato, ci mostra l'inconsistenza della nostra idea di realtà. Uno sguardo poetico come unico antidoto all'illusione più pericolosa, quella di poterci mai liberare dalle illusioni: un invito a guardare, con quieta vertigine, allo spettacolo della vita e a sentire in questo il compiersi del suo unico scopo possibile.
Il mio papà sa tutto
Wendell Jamieson
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 382
Il 26 gennaio del 2006 il giornalista del "New York Times" Wendell Jamieson pubblica un articolo in cui presenta un suo esperimento: vuole reclutare esperti che rispondano alle domande che il figlio di sei anni non ha mai smesso di porgli da quando ha imparato a parlare. Ne nasce un caso mediatico: inaspettatamente le risposte arrivano a centinaia. Tra i consulenti d'eccezione ci sono il capo dei pompieri di New York, il regista Peter Bogdanovich, medici, geologi, direttori di musei di scienze naturali, oltre ad amici, colleghi, lettori... L'esperimento di Jamieson diventa ora un libro che è una miniera di informazioni, nonché la dimostrazione scientifica che per rispondere davvero alle domande dei bambini un normale adulto non basta: occorre un pool di specialisti.
Virilità. Il ritorno di una virtù perduta
Harvey C. Mansfield
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 358
Che cos'hanno in comune Tarzan e Platone, Hemingway e Margaret Thatcher? La virilità. Se questa parola può suonare fuori luogo alle orecchie di chi si prodiga per una società meno sessista, in cui le differenze tra uomini e donne si annacquano in una perfetta identità di genere, forse è soltanto perché non ne conosce a fondo il significato. Dalla filosofia greca all'attualità politica, passando per Stevenson e Machiavelli, Harvey Mansfield traccia un'analisi di questa virtù bistrattata. La psicologia sociale e la biologia evoluzionistica, grigie esponenti di una scienza troppo accademica e poco vitale, non hanno fatto che confermare gli stereotipi del senso comune, scambiando per aggressività il coraggio e per spacconeria un nobile desiderio d'affermazione. Perduto in questa società senza più ruoli, braccato da femministe e donne in carriera, il maschio rischia di passare la mano. La sua salvezza dipende esclusivamente da una presa di coscienza: dietro un'apparenza ingombrante e sfacciata, fatta di muscoli e scazzottate, l'uomo virile cela un cuore nobile e leale, gonfio di qualità positive e spirito di sacrificio.
Il drago nello specchio. L'evoluzione dell'intelligenza umana dal big bang al terzo millennio
John Skoyles, Dorion Sagan
Libro: Libro in brossura
editore: Sironi
anno edizione: 2003
pagine: 448
Perché, con un patrimonio genetico poco lontano da quello di una scimmia e simile a quello di un primitivo cacciatore-raccoglitore, siamo gli unici animali capaci di leggere, guidare un'automobile, costruire navicelle spaziali? Un quarto di secolo fa, Carl Sagan provò a spiegare questo mistero nel classico "I draghi dell'Eden". "Il drago nello specchio" ne è l'ideale seguito. Un seguito necessario, anche perché oggi i risultati della ricerca scientifica offrono la base per quella "teoria della coscienza" che, allora, Carl Sagan poteva solo immaginare. Con questo libro, suo figlio Dorion e il ricercatore John Skoyles affrontano la questione con rigore, attraverso un'inedita connessione di scoperte scientifiche provenienti dalle discipline più svariate: neuroscienze, reti neurali, scienze cognitive, psicologia infantile, antropologia, paleontologia e altre ancora. È un viaggio avventuroso, nel quale gli autori conducono il lettore, con uno stile naturale e quasi letterario alla scoperta della storia evolutiva della nostra intelligenza, a partire dai rettili che per primi popolarono la Terra fino a ciò che ci aspetta nel Terzo Millennio. Con la scommessa che lo sviluppo di questa umanissima facoltà sia tutt'altro che concluso.
Cani di paglia. Pensieri sull'uomo e altri animali
John Nicholas Gray
Libro
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2003
pagine: 232
John Gray analizza concetti filosofici come la natura dell'essere, il libero arbitrio, la morale, il progresso e il valore della verità spaziando da Platone al Cristianesimo, dall'Illuminismo a Nietzsche allo scopo di dimostrare che il pensiero occidentale si è sempre fondato su un'idea sbagliata degli esseri umani e del loro posto nel mondo. Il liberismo e il marxismo hanno sostenuto che la nostra specie fosse destinata a trascendere i suoi limiti e a conquistare il mondo, e ancor oggi, malgrado le teorie di Darwin, quasi tutte le scuole di pensiero partono dall'assunto che l'uomo è radicalmente diverso dagli altri animali. L'autore sostiene che tutto questo è soltanto un'illusione.