Libri di S. Bertolissi
Impero. Nella storia della Eussia tra realtà e nostalgia. Atti del Convegno internazionale (Napoli, 12-13 dicembre 2012)
Libro: Copertina morbida
editore: D'Auria M.
anno edizione: 2013
pagine: 256
Andrej N. Sacharov ha così riassunto la sua posizione: "L'antica Russia si pose come un ponte di civilizzazione che unificò naturalmente e legittimamente le sponde atlantiche con quelle russe. L'assunzione dell'esperienza civile nello spazio euroasiatico fu alla base della costituzione dello Stato russo (carstvo) e poi dell'Impero russo". Ma la condivisibile affermazione sui legami di civiltà che legarono Bisanzio a Kiev prima, e a Mosca poi, si arresta sulla linea di confine che separa l'ideologia ("Mosca, Terza Roma") dagli eventi storici che accompagnarono la formazione dello Stato russo, l'unificazione dei principati sotto il Gran Principe di Mosca, e la successiva espansione a est che diede sostanza all'idea imperiale di Ivan IV. Pietro il Grande adeguò la realtà complessa dello Stato che ereditò alle esigenze della politica europea del tempo, chiamandolo Impero e se stesso Imperator, oltreché zar. I momenti distinti di tale percorso sono l'oggetto delle ricerche portate avanti in collaborazione da storici italiani e russi, convinti che il confronto debba muoversi oltre l'ideologia dei protagonisti dell'epoca e la nostalgia di qualche contemporaneo.
Forma formans. Studi in onore di Boris Uspenskij
Libro: Copertina rigida
editore: D'Auria M.
anno edizione: 2010
pagine: 614
La Russia verso Oriente. Il crocevia del Caucaso
Libro
editore: D'Auria M.
anno edizione: 2004
pagine: 188
Puskin e l'Oriente. Atti del Convegno internazionale dell'Istituto universitario orientale di Napoli
Libro
editore: D'Auria M.
anno edizione: 2001
pagine: 150
Lettere agli zar (1862-1905)
Lev Tolstoj
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1995
pagine: 136
Condanna della repressione e della violenza, difesa dei contadini, appelli per la tolleranza e per la libertà religiosa e politica. Vitiello. parlare erano caratteristici del suo mondo, e un occhio esperto avrebbe potuto classificarlo a prima vista: collegio a Eton, accademia militare a Sandhurst. Luttazzi era un uomo che aveva ereditato del denaro, servito il Governo, viaggiato ovunque, e condotto programmi radiotelevisivi di grande successo, come 'Mai mangiare la neve gialla', 'Poliziotti che arrestano wurstel' e 'Ortodossia'. Aveva la sicurezza tranquilla dell'uomo di mondo. Strano, tragico destino, finire dilaniato dai Puffi nelle foreste del Minnesota.