Libri di Rudolf Rocker
Anarchismo, politica, comunità. Scritti in un tempo di crisi (1919-1947)
Rudolf Rocker
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2025
pagine: 184
Gli scritti raccolti in questo libro affrontano un problema delicato per il pensiero anarchico di ogni tempo: il rapporto con la politica. Rudolf Rocker si misurò con questo tema in fasi diverse della sua vita intellettuale e militante, studiando la storia del socialismo e concentrandosi sulla scissione esiziale tra le due ali principali di quella tradizione, che si consumò negli ultimi decenni dell’Ottocento: da un lato, i socialisti che si richiamavano al marxismo immaginavano che si potessero utilizzare le istituzioni statali quale strumento di affrancamento dei lavoratori; da un altro lato, gli anarchici pensavano che l’ambizione di trasformare la politica dello Stato in un’arma di emancipazione degli oppressi finisse invariabilmente nella più prosaica integrazione delle classi subalterne nelle logiche del potere. Si trattava di due paradigmi apparentemente inconciliabili. Lo sviluppo del totalitarismo, tuttavia, costrinse Rocker a interrogarsi coraggiosamente sui cambiamenti epocali che esso aveva determinato, spingendolo a cercare strade alternative per il pensiero e le pratiche anarchiche: tra le macerie del secolo, ipotizzò pertanto che si potesse costruire un rapporto diverso con la politica, finanche con la tanto vituperata democrazia, e tentò di delineare un’inedita prospettiva municipalista.
Contro la corrente
Rudolf Rocker
Libro: Copertina morbida
editore: Elèuthera
anno edizione: 2018
pagine: 208
Nel corso della sua straordinaria parabola esistenziale, Rudolf Rocker, uno dei maggiori protagonisti dell'anarchismo tedesco e internazionale, ha profuso la sua attività militante in una molteplicità di contesti sociali e politici, passando dalla Germania di Bismarck alla Londra del movimento operaio yiddish, per approdare infine negli Stati Uniti. Se il suo impegno sociale rimane costante, il suo approccio politico cambia nel corso dei decenni, muovendo da una visione prettamente anarcosindacalista a una visione più pragmatica e gradualista attenta a proporre concrete analisi delle trasformazioni in atto nella società. A sessant'anni dalla morte, queste sue riflessioni ancora inedite in italiano, che vanno dal 1919 al 1953, consentono di ricostruire il percorso intellettuale di uno dei più lucidi pensatori libertari del Novecento, come testimonia la sua acuta analisi del totalitarismo di destra e di sinistra e la sua incisiva critica di una concezione rivoluzionaria incapace di riflettere a fondo sulle ragioni che avevano portato alla sconfitta della Rivoluzione spagnola e alla degenerazione della Rivoluzione russa.
Sindrome da filo spinato. Rapporto di un tedesco internato a Londra (1914-1918)
Rudolf Rocker
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2006
pagine: 169
È propria uno strano scherzo del destino che io, l'antimilitarista nemico giurato della guerra e della brutale violenza sull'umanità, debba ora soffrire a causa di quella stessa istituzione contro cui ho combattuto tutta la mia vita. In Germania ho dovuto patire la prigione in quanto criminale politico contro il militarismo prussiano, oggi sono internato come prigioniero di guerra in Gran Bretagna! Che ironia! Vogliono liberare il popolo tedesco dai loro oppressori e allo stesso tempo hanno internato centinaia di buoni socialisti di tutti i tipi che hanno combattuto tutta la loro vita per la liberazione della Germania dal giogo del militarismo e del dispotismo e che hanno sofferto il carcere nel loro paese natale per le loro idee e per le loro azioni. Ora siamo internati nella terra della libertà politica.