Libri di Rosanna Lènoci

Romanzo fantascientifico di avventura diviso in 12 capitoli. Narra le vicende di Liam giovane chimico che attraverso un congresso scientifico tenutosi a Stoccolma volto a contrastare gli effetti devastanti delle radiazioni nucleari conosce Isla, giornalista inglese la quale gli confida di voler pubblicare un libro che intende rivelare la realtà dei figli del sottovento, piccola comunità di agricoltori che popolano le colline del Nevada, sito utilizzato per effettuare test nucleari. Spinto da Wilma sua compagna Liam le organizza un incontro a Praga col Dottor Pavel per consentirle di ampliare il materiale utile alla stesura del suo libro. Quando potranno dirsi soddisfatti i nostri amici si separeranno per riprendere ognuno la propria destinazione. Questa esperienza sarà significativa per la sua crescita interiore grazie alle persone incontrate e gli ambienti visitati dove potrà tanto scoprirsi quanto scoprire un mondo, in quel suo mondo monotono e terribilmente scontato nel quale vi farà ritorno sul "Bla Taget", treno che dovrà condurlo di nuovo a casa.

Un'esperienza drammatica vissuta in tenera età, rivissuta passo passo dalla protagonista per cercare di capire e trovare un senso all'orrore di quei giorni. Il coraggio di ripassare mentalmente tutte le fasi di un incubo fortunatamente risoltosi nel momento più rischioso ma che comunque ha marchiato a caldo l'anima innocente di una bambina che credeva ai sogni e che soprattutto si fidava degli altri. Un percorso fatto per mano ai propri cari, affidando alle pagine di un racconto intenso e lucido le emozioni di allora, le sensazioni, le parole, i gesti, per rivederli con la maturità dell'oggi, fino a superare l'angoscia. Fino a dare un significato e una risposta per poi finalmente mettere al suo posto questo piccolo pezzo che fa comunque parte della sua esistenza.

Un'esperienza drammatica vissuta in tenera età, rivissuta passo passo dalla protagonista che spesso si rapporta al mondo di oggi con l'obiettivo di capire e trovare un senso all'orrore di quei giorni. Il coraggio di ripassare mentalmente tutte le fasi di un incubo fortunatamente risoltosi nel momento più rischioso, ma che comunque ha marchiato a caldo l'anima innocente di una bambina che credeva ai sogni e che soprattutto si fidava degli altri. Un percorso fatto affidando alle pagine di un racconto intenso e lucido le emozioni di allora, se sensazioni, le parole, i gesti, per rivederli con la maturità dell'oggi, fina a superare l'angoscia, a dare un significato e una risposta ai troppi perché accumulati e dargli un posto a una storia che volente o no ha fatto parte della sua esistenza. Ma soprattutto un incoraggiamento a chi non ha il coraggio di parlare e un messaggio chiaro ed inequivocabile a chi può e deve giuridicamente parlando sostenere e proteggere chi ha la colpevolezza di essere fondamentalmente innocente.