Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Robert de Montesquiou

La Divina Contessa. Studio sulla Signora di Castiglione

La Divina Contessa. Studio sulla Signora di Castiglione

Robert de Montesquiou

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2021

pagine: 292

Tra le più interessanti opere di Robert de Montesquiou c’è questa “La Divine Comtesse. Étude d’après Madame de Castiglione”, apparsa in soli 200 esemplari nel 1913, oggi preziosi sul mercato antiquario. Con questo suo sottile ritratto, Montesquiou non solo rende omaggio a una delle donne più belle e influenti di ogni tempo, che tanto ruolo ebbe anche nel nostro Risorgimento, ma al tempo stesso unisce alla rappresentazione della bellezza e del potere la narrazione della decadenza che fa seguito alla loro perdita. Con sottile introspezione nella psicologia della “Divina Contessa”, Montesquiou offre anche il ritratto di un’epoca che stava ormai irreparabilmente tramontando. Non è certo casuale che alla Contessa di Castiglione, negli ultimi anni della propria esistenza volontariamente ritiratasi a vita privata e alla costruzione del proprio mito, abbia volto la sua attenzione Gabriele D’Annunzio, il cui destino si sarebbe egualmente concluso nella volontaria reclusione del Vittoriale. Prefazione di Gabriele D’Annunzio.
22,50

La Divina Contessa. Studio sulla Signora di Castiglione

La Divina Contessa. Studio sulla Signora di Castiglione

Robert de Montesquiou

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2025

Tra le più interessanti opere di Robert de Montesquiou c’è questa “La Divine Comtesse. Étude d’après Madame de Castiglione”, apparsa in soli 200 esemplari nel 1913, oggi preziosi sul mercato antiquario. Con questo suo sottile ritratto, Montesquiou non solo rende omaggio a una delle donne più belle e influenti di ogni tempo, che tanto ruolo ebbe anche nel nostro Risorgimento, ma al tempo stesso unisce alla rappresentazione della bellezza e del potere la narrazione della decadenza che fa seguito alla loro perdita. Con sottile introspezione nella psicologia della “Divina Contessa”, Montesquiou offre anche il ritratto di un’epoca che stava ormai irreparabilmente tramontando. Non è certo casuale che alla Contessa di Castiglione, negli ultimi anni della propria esistenza volontariamente ritiratasi a vita privata e alla costruzione del proprio mito, abbia volto la sua attenzione Gabriele D’Annunzio, il cui destino si sarebbe egualmente concluso nella volontaria reclusione del Vittoriale. Prefazione di Gabriele D’Annunzio.
22,50

Il profumo imperituro del tempo. Lettere e scritti (1893-1921)

Il profumo imperituro del tempo. Lettere e scritti (1893-1921)

Marcel Proust, Robert de Montesquiou

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2020

pagine: 816

Quando si conoscono, nella primavera del 1893 a una soirée da madame Lemaire, Proust è poco più che ventenne mentre Robert de Montesquiou, il poeta di nobile lignaggio nelle cui vene scorre sangue merovingio, si avvia alla quarantina. L'immagine di quell'incontro si fissa indelebile nella loro memoria. A tanti anni di distanza Marcel rimane ancora per Robert «il nostro giovanotto», mentre agli occhi eternamente fanciulleschi e deferenti di Proust il fatal conte appare sempre una «persona adulta», «siderale». Avido di duchesse e di arte, Marcel trova in un colpo solo il «sesamo» che apre le porte del palazzo Guermantes e il mentore in grado di iniziarlo ai segreti delle Muse. Montesquiou conosce e manovra gli ingranaggi che muovono la meccanica dell'alta società agonizzante, abitata da creature mitologiche e fantasticata da Proust attraverso l'acquario di Saint-Simon. Docile e ossequioso cortigiano del capriccioso conte Robert, Proust è tra i pochi a scorgere dietro al principe della decadenza, al dandy elegante ed eccentrico che ispira schiere di romanzieri e pittori, un incomparabile «professore di bellezza», una miniera inesauribile di erudizione e salacità, ostentata nella sua pirotecnica conversazione e nella sua copiosa produzione letteraria. Montesquiou è stata la personalità più straordinaria conosciuta in vita da Proust. Senza quell'incontro favoloso e la durevole, feconda amicizia che ne seguì, non avremmo non solo uno dei personaggi più inquietanti e tragici della letteratura moderna, il fantomatico barone di Charlus, ma probabilmente nemmeno l'intera Recherche così come la conosciamo. Prova ne è il loro corposo epistolario e gli scritti raccolti nel presente volume, permeati di simbolismo e poesia, tempestati di parole preziose cesellate da due orafi della scrittura. Da queste pagine d'una grazia infinita e profonda, esala un aroma incantevole e malinconico: il profumo imperituro del Tempo.
40,00

Dame d'autunno e altri scritti

Dame d'autunno e altri scritti

Robert de Montesquiou

Libro

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 1995

pagine: 128

7,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.