Libri di Rita Scartoni
Michelangelo. Fotografie degli Archivi Alinari-Photographs from the Alinari Archives
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2025
pagine: 136
Un catalogo che documenta l’omaggio al genio di Michelangelo attraverso un viaggio nella mostra di Carrara al Museo CARMI, arricchito da una selezione di fotografie esposte a Firenze a Palazzo Strozzi. Un tributo, particolare e intenso, all’arte del divino artista, di cui quest’anno si celebrano i 550 anni dalla nascita; e allo stesso tempo un’ulteriore dimostrazione di quale straordinario patrimonio sia custodito all’Archivio Fratelli Alinari: fotografia che è arte capace di esaltare l’arte. Le due mostre sono state realizzate selezionando alcuni episodi significativi all’interno della produzione fotografica degli Archivi Alinari, Brogi e Anderson che costituiscono il nucleo fondante di quello che è oggi il patrimonio fotografico degli Archivi Alinari. Tre atelier che per oltre un secolo, a partire dalla metà dell’Ottocento, hanno dato un contributo fondamentale alla diffusione internazionale dell’arte italiana e quindi dell’opera di Michelangelo.
L'Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842-2022. Le collezioni Alinari e Mufoco. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 432
La mostra, come il catalogo che l'accompagna, avvia una preziosa collaborazione tra due delle principali istituzioni pubbliche italiane dedicate alla conservazione, allo studio e alla divulgazione della fotografia: la Fondazione Alinari per la Fotografia a Firenze e il Museo di Fotografia Contemporanea di Milano - Cinisello Balsamo. Il volume ripropone l'ampia selezione di immagini operata in entrambe le collezioni ed esposta alle Scuderie del Quirinale, a Roma (1 giugno - 3 settembre 2023). La scelta copre un arco di tempo estremamente ampio, coincidente con la storia stessa della fotografia: dagli albori, con i dagherrotipi, fino ai giorni nostri con l'uso del digitale e della modellazione 3D. Il tema scelto è quello del paesaggio italiano, e di come esso è stato rappresentato in fotografia: sin dalle prime sperimentazioni ottocentesche, attraverso l'evoluzione del linguaggio espressivo, dei codici visivi e delle tecniche. Nel tempo la pratica dei fotografi e degli artisti, naturalmente aperta a contaminazioni e sperimentazioni, ha ampliato il concetto stesso di paesaggio introducendo dimensioni immateriali - psicologiche, poetiche, politiche - che ne operano una continua rilettura o reinvenzione. Le pagine del volume restituiscono il racconto della mostra, animato da una continua tensione tra un passato straordinario, che ha colto nel paesaggio italiano un'eccezionale coincidenza tra natura e cultura, in cui riconosciamo le nostre radici, e una storia più recente, segnata da strappi, accelerazioni selvagge, interventi aggressivi, dettati dallo sviluppo economico e dalla globalizzazione. Osservare il paesaggio e le sue trasformazioni attraverso il lavoro degli artisti costituisce un'opportunità per ridefinire una nuova identità culturale italiana. La fotografia degli ultimi anni, infatti, ci racconta anche di un nuovo modo di comunicare il paesaggio, oggi molto spesso connesso all'impegno collettivo e alla questione ecologica. Catalogo bilingue in italiano e in inglese, traduzioni di Mark Eaton e Susan Ann White per Scriptum, Roma.
Sognando i corsari. Livorno e il suo mare negli archivi-Livorno and the Sea in the Alinari Archives. Catalogo della mostra (Livorno, 30 giugno-8 ottobre 2023)
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 2023
pagine: 160
Ci sono mostre fotografiche che non sono solo una successione di scatti, ma sono capaci di farsi narrazione e per questa strada di intrecciarsi fortemente con un luogo e di tirarne fuori l'essenza. Livorno è il suo mare, imprescindibile per la sua storia e la sua identità: le banchine del porto, le fortificazioni dei Medici, i mercanti di tutte le nazioni, l'"Amerigo Vespucci", gli stabilimenti balneari e la Terrazza Mascagni. Questo catalogo traccia un segmento della storia della città attraverso scatti ormai famosi e iconici, ma anche presentando una carrellata di immagini inedite di grande valore artistico e storico che come tali hanno fatto la storia della fotografia La Fondazione Alinari ci offre quindi una scelta preziosa di immagini tratte dal suo archivio e corredate da testi scientifici e didascalie esplicative anche sul piano della tecnica fotografica, riprodotte nel catalogo con grande precisione e attenzione.
AnimAlinari. Dialogo im-possibile attraverso le fotografie storiche dell'Archivio Alinari. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Cominelli
anno edizione: 2017
pagine: 80
Una cinquantina di fotografie storiche che si propongono di creare un viaggio bizzarro e sorprendente tra l'eleganza dell'architettura e la bellezza inconsueta del mondo animale attraverso un secolo di scatti dell’Archivio Alinari. È stato possibile attingere direttamente allo straordinario patrimonio raccolto a partire dal 1852 dalla società fiorentina, operando in questo caso una selezione fondata su una chiave di lettura insolita, più allusiva e poetica. Le fotografie sono state realizzate entro un arco temporale che va dal 1865 al 1981. Ne sono autori, oltre agli stessi Alinari, molti importanti studi fotografici italiani del secolo scorso i cui archivi sono confluiti a Firenze. Il catalogo è stato suddiviso in sezioni, ognuna delle quali fa capo all'immagine di un animale, scattata – nella maggior parte dei casi – in studio davanti a un fondale neutro, con una scelta che produce oggi un effetto insolito di straniamento. Dalla fotografia "capofila" discendono, per associazione, le successive: con l’intento di evidenziare affinità non soltanto evocative ma anche tecniche. Molti accostamenti propone il volume, invitando i lettori a completare con la fantasia gli ellittici percorsi tra architetture, ritratti, fotografie di moda e industriali, e proponendo allo stesso tempo un sintetico colpo d’occhio sulla qualità dell’arte fotografica italiana novecentesca. Una piccola selezione, dedicata al fotografo Luigi Leoni, accosta le vite degli umani a quelle di animali per lo più selvatici, addomesticati in fondo illusoriamente: così come è impossibile incatenare il potere evocativo della fotografia.

