Libri di Rita Brescia
La memoria sensibile delle cose
Rita Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: La Gru
anno edizione: 2025
pagine: 198
Le cose hanno un'anima? Rosa Boselli ne è convinta. Gli oggetti che popolano la sua casa - una poltrona sdrucita, un vecchio giradischi, un orologio a pendolo - non sono semplici testimoni silenziosi, ma custodi di emozioni, memorie e segreti. Nel suo lavoro presso un'agenzia di onoranze funebri nel quartiere Borgo San Paolo di Torino, Rosa si confronta ogni giorno con la morte e con il peso delle assenze. Ma è un incontro inatteso a sconvolgere il suo fragile equilibrio: una donna disperata le affida una missione insolita, che la porterà a intraprendere un lungo viaggio verso la Lucania, una terra intrisa di simboli e miti. Un cammino che, passo dopo passo, diventerà un'immersione profonda in sé stessa, costringendola a dare nuovo significato ai legami tra memoria, identità e oggetti carichi di storie.
Versi di primavere infrante
Rita Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 82
Una raccolta di poesie divisa in tre sezioni, ognuna delle quali scandaglia l'animo umano da diverse angolazioni. Le primavere infrante sono le speranze disilluse di una vita nuova, i tentativi falliti di realizzare i propri sogni, misti a rassegnazione e consapevolezza, ma anche un'indagine sulle pulsioni e le emozioni dell'uomo, comprese quelle capaci di portare lume agli abissi. Nella prima parte, Tra asfalti e terre, prendono vita quadri vividi di attualità. Ogni poesia è una fotografia di realtà appartenenti alla nostra contemporaneità, un modo per auscultare i respiri sofferenti e trattenuti del mondo. Odi dell'anima contiene liriche sulla fragilità umana, alla ricerca, mai scontata, di soluzioni capaci di rinnovare lo slancio vitale e di sollevarci dal senso di finitudine che ci appartiene. Nei dintorni dell'amore raccoglie poesie introspettive. Nel tentativo di custodire la memoria del rapporto, i versi sono sisma di ciò è stato, di ciò che avrebbe dovuto essere.
Il poeta di spessi cammini. Biografia romanzata di Felice Fischetti
Rita Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 148
Il poeta di spessi cammini è una biografia romanzata di Felice Fischetti (Guardia Lombardi 1931 - Torino 2005), internato per trent' anni nel manicomio di Collegno. Contrabbandiere, minatore in Belgio e in Francia, legionario ma, soprattutto, poeta. Provò, e riuscì, a trasfigurare l' angoscia nella libertà dei versi. Versi visionari, cadenzati e impreziositi dall'invenzione di neologismi. Un uomo solitario, amante dell' ombra, dalla sensibilità affine a quella di Dino Campana. Definiva se stesso "il Dio della parola". La sua esistenza "a margine" sfiorò, nel 1984, quella di Natalia Ginzburg. La scrittrice, riconoscendone il talento poetico, scrisse un commento alla sua opera. Una raccolta a tiratura limitata fu presentata, nel 1985, presso il Teatrino di Collegno. Restano alcune foto che ritraggono Fischetti, lo sguardo incredulo, accanto all'autrice torinese. L'anno successivo, il regista Tonino De Bernardi produsse, per conto di Rai 3, un documentario sull' autore. Rita Brescia, psicoterapeuta e scrittrice, lo conobbe quando, dopo la Legge Basaglia e la chiusura degli ospedali psichiatrici, Felice fu destinato a un Gruppo Appartamento, sempre nei pressi di Torino. Per sei anni lo seguì professionalmente e ne raccolse la testimonianza e le confidenze. Trascrisse dai manoscritti molte poesie e, dopo la morte, intraprese un viaggio attraverso i luoghi del poeta, incontrando le figure.
La città sottile
Rita Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2011
pagine: 168
"La città sottile" è il resoconto di un intricato viaggio toponomastico-etnologico tra le vie e i quartieri di una Torino mai uguale a se stessa; è una cartografia dell'anima ben tracciata dall'autrice Rita Brescia; è una geografia che da fisica-urbanistica, diviene interiore-introspettiva. La città, dunque, non è scenario inanimato in cui si svolgono le azioni dei personaggi, ma è essa stessa protagonista attiva. L'autrice, quasi a continuare, attualizzandola, la narrazione calviniana di "Le città invisibili", si interroga su cosa sia oggi la città e quale legame la unisca ai suoi abitanti, dimostrando che esiste una fitta rete di corrispondenze, come i mutamenti urbanistici riflettono le metamorfosi di ciascuno, e quanto la realtà circostante mette tutti noi, ininterrottamente e quasi coattamente, in contatto con i luoghi della memoria." (Dalla Prefazione di Rosamaria Scarfò)
Anais Nin. Il vizio di scrivere. Una biografia sul sogno dei sensi
Rita Brescia
Libro: Copertina morbida
editore: Helicon
anno edizione: 2010
"Il lavoro presentato da Rita Brescia è una biografia su Anais Nin, la scrittrice franco-americana nota per la molteplicità di amori che hanno costellato la sua esistenza, e apprezzata sia per la raffinata, instancabile e disinibita produzione di narrativa erotica, sia per un monumentale Diario che racchiude le esperienze, le sensazioni, le riflessioni relative a oltre quaranta anni di percorso esistenziale, dal 1931 alla morte, sopraggiunta nel 1977." (G. Quiriconi)