Libri di Rino Messina
La rivolta di Palermo. 8 luglio 1960
Rino Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2024
pagine: 192
L'8 luglio 1960, in piena era Tambroni, Palermo è pronta a partecipare allo sciopero nazionale indetto dalla CGIL per protestare contro gli interventi polizieschi durante le manifestazioni popolari avutesi in altre città. La manifestazione comincia in forma del tutto pacifica, ma viene improvvisamente e senza spiegazioni interrotta dalle forze dell’ordine. Ne nasce una protesta che provoca disordini e danneggiamenti; le inevitabili reazioni di polizia e carabinieri determinano un crescendo che dilaga in tutto il centro città. Il bilancio finale sarà di quattro morti e una sessantina di feriti. Si instaura un procedimento penale contro più di cinquanta dimostranti, quasi tutti arrestati in flagranza, per radunata sediziosa e altri reati. Le condanne saranno numerose. Il libro approfondisce l’esame del processo nelle sue varie fasi, e ne ricava la possibilità di risalire a una ricostruzione dei fatti alternativa rispetto a quella operata in sede giudiziaria.
Gli animali della fattoria
Fausto Provenzano
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Saladino Editore
anno edizione: 2024
pagine: 88
Una scanzonata descrizione della vita rurale. Gli animali descritti ed illustrati si mostrano in altra veste. un'antica masseria è il loro rifugio...
Carte Scalia. Un archivio non solo rivoluzionario
Rino Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2022
pagine: 344
Il volume raccoglie la trascrizione delle carte venute fortuitamente alla luce nella casa di Palermo in cui Luigi Scalia, fervente antiborbonico, inviato dal capoluogo siciliano a Londra durante la rivoluzione siciliana del 1848, visse i suoi ultimi anni. Si tratta di un corposo insieme di lettere e documenti vari, che contribuiscono alla conoscenza di quella pretenziosa ma sfortunata rivoluzione. La vita del protagonista si snoda sino a ben oltre l'Unità d'Italia rappresentando in modo esemplare le speranze, le frustrazioni, i riscatti di un'epoca.
La memoria impedita
Rino Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2021
pagine: 272
Il 1° gennaio del 1862, a Castellammare del Golfo (Trapani), un violento rigurgito borbonico provocò morti e distruzioni nelle file dei Cutrara in quel momento al potere. Il libro ricostruisce i fatti e la reazione statale che ne seguì anche sul piano giudiziario, cercando di districarsi in una selva di silenzi, imprecisioni e fraintendimenti che, intenzionalmente o no, hanno nel tempo reso la vicenda di difficile lettura.
Morte per acqua
Rino Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2018
pagine: 232
È il 17 febbraio 1954 a Mussomeli, in provincia di Caltanissetta. Una pacifica protesta per l'alto prezzo dell'acqua si conclude con i carabinieri che disperdono la manifestazione lanciando candelotti lacrimogeni. La folla fugge in preda al panico. Per terra restano i corpi di tre donne e un ragazzo. Il libro ricostruisce e analizza l'episodio e il processo che segue, ennesimi tasselli di un mosaico sul diritto negato che fa cogliere, al di là di altre possibili letture, il nesso cause-conseguenze di molte vicende storiche siciliane e non solo.
La repressione postuma. Palermo 1866: una rivolta breve e il suo epilogo giudiziario
Rino Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2016
pagine: 264
La strage negata
Rino Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2015
pagine: 152
"Il 19 ottobre del 1944 si consumò a Palermo uno degli eventi più drammatici dell'immediato dopoguerra: truppe dell'esercito italiano aprirono il fuoco su centinaia di cittadini che, al grido di 'pane, pasta e lavoro!', sfilavano per il centro della città in una pacifica protesta contro il carovita. 24 tra i manifestanti, e tra di loro bambini e ragazzi, rimasero uccisi; 156 furono feriti. [...] Ripercorrendo tutte le tappe dell'iter giudiziario dell'eccidio del 19 ottobre, e concentrandosi in particolare sull'analisi del processo svoltosi presso il tribunale militare di Taranto nel febbraio del 1947, Rino Messina ci dimostra come dietro il paravento della "tutela dell'ordine pubblico" si nascose in realtà la precisa volontà politica di proteggere le forze armate in un momento particolarmente critico quale fu quello attraversato dall'Italia nella transizione dal fascismo alla Repubblica, e in particolare dalla Sicilia, percorsa anche da istanze indipendentiste." (Dalla prefazione di Manoela Patti)
Il processo imperfetto. 1894: i fasci siciliani alla sbarra
Rino Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2008
pagine: 457
Tra l'aprile e il maggio del 1894 si celebrò a Palermo, di fronte al tribunale militare di guerra, il processo contro i dirigenti dei Fasci siciliani, conclusosi con pene fino a diciott'anni di reclusione. Fu la fine di quel vasto e importante moto di lavoratori e intellettuali siciliani, uno dei primi passi, per quanto accidentato, della democrazia in Italia e che avrebbe enormemente influito sulla sua storia successiva. Epilogo cupamente repressivo per una esperienza civile chiaramente progressista e riformatrice, ingiustamente accusata da Crispi di sovversivismo rivoluzionario e antinazionale. Ma il processo, contro Giuseppe De Felice Giuffrida e gli altri membri del Comitato Centrale dei Fasci, non fu solo un atto politico di liquidazione; dimostra questa ricerca che fu un rito giuridicamente iniquo perché vistosamente viziato da illegalità, anche rispetto ai codici militari ai quali si richiamava. Il racconto si sviluppa su tre plani: uno studio introduttivo che analizza la vicenda sotto il profilo giuridico individuandone i nodi cruciali, illustrandone i nessi e spiegandone le problematicità; un commento riassuntivo delle cronache giornalistiche delle singole udienze; infine, le trascrizioni vere e proprie dei verbali di udienza, con il testo della sentenza conclusiva emessa dalla Corte di Cassazione, a seguito del ricorso.