Libri di Riccardo Canova
Acque oscure e altre avventure. Four against darkness
Andrea Sfiligoi
Libro: Libro in brossura
editore: MS Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 72
Pensare il gruppo. Fondamenti e pratica del lavoro di gruppo nel Dipartimento di salute mentale
Roberto Carnevali, Alessandro Pratelli, Riccardo Canova
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche Libri
anno edizione: 2018
pagine: 240
Pensare il gruppo intende puntare l’attenzione di tutto ciò che può essere considerato utile per affrontare il disagio psichico, dagli strumenti terapeutici a quelli relazionali. Roberto Carnevali ed Alessandro Pratelli hanno saputo raccogliere l’entusiasmo dei relatori, in parte operatori del Dipartimento di Salute Mentale, e dei partecipanti all’evento formativo nonché gli stimoli derivanti dagli interventi e dai momenti di prezioso confronto tra operatori con diversa formazione ed esperienze lavorative per progettare e realizzare questo testo Il libro si rivolge a tutti gli operatori dei servizi psichiatrici impegnati nella cura di pazienti gravi che desiderino approfondire la tematica del gruppo sia nei suoi aspetti teorici sia in quelli metodologici ed applicativi, ma raggiunge anche lettori non specializzati in ambito psichiatrico interessati a conoscere le diverse funzioni che il gruppo può svolgere nei diversi contesti di cura.
Pensare il gruppo. Fondamenti e pratica del lavoro di gruppo nel Dipartimento di salute mentale
Roberto Carnevali, Alessandro Pratelli, Riccardo Canova
Libro: Copertina morbida
editore: ARPANet
anno edizione: 2006
pagine: 240
Il mistero del rispetto. Il pensiero di Cecchin e la terapia inclusiva
Riccardo Canova, Gianluca Ganda
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 232
Un viaggio nel tempo, dalle prime esperienze italiane della terapia sistemica di Milano agli ultimi sviluppi, sull’onda del lavoro di Gianfranco Cecchin, terapeuta e formatore di fama mondiale. Con Luigi Boscolo, in una fratellanza professionale, fondatore di un modello di terapia conosciuto in tutto il mondo. Con questo lavoro vogliamo ripercorrere le evoluzioni del modello milanese, alla luce del concetto di Rispetto caro a Cecchin, sotterraneo alla sua produzione ma così presente da risultare essenziale per mettere in luce altri concetti forti, come la curiosità, l’irriverenza, i pregiudizi e le “idee perfette”. Il rispetto emerge nelle terapie da lui condotte che ripercorriamo in questo lavoro. Riportiamo numerosi casi, commentati insieme a Cecchin, con riflessioni che vogliono condurre il lettore a chiarire cosa si intenda per Rispetto e quanto assuma una vera e propria portata di innovazione che non si confina alla terapia sistemica. Le riflessioni ci porteranno a vederlo come un atteggiamento mentale del terapeuta che, sentito e agito, diventa parte delle relazioni, costituisce un’attitudine del terapeuta, non solo sistemico e non solo nella stanza di terapia.