Libri di Piero Pignata
Marjorie Daw
Thomas Bailey Aldrich
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2022
pagine: 108
Marjorie Daw è un racconto epistolare costruito con una trama semplice ma avvincente. Il protagonista, John, è un giovane costretto in casa da una frattura a una gamba. Edward, suo fraterno amico, si incarica di alleviargli la forzata immobilità scrivendogli con assiduità. Nelle sue lettere gli parla di una fanciulla, sua vicina di casa, e la descrive con tanta passione che John finisce per innamorarsene. Appena ristabilito, il protagonista si reca dall'amico per conoscere questa meravigliosa fanciulla...
Chi ha fatto le carte?
Ring Lardner
Libro: Libro in brossura
editore: PaginaUno
anno edizione: 2019
pagine: 108
Giocatori di baseball e di football americano, pugili, cantanti, parolieri, musicisti, giornalisti, commessi viaggiatori, barbieri, poliziotti: questi sono alcuni tra i più frequenti protagonisti delle storie di Lardner che per una ventina d’anni hanno deliziato i lettori del Saturday Evening Poste del New Yorker. E poi le donne: donne sposate o in cerca di esserlo, ma ugualmente frustrate e deluse da un mondo nel quale ogni sentimento interiore sembra dover essere sacrificato alla vanità e all’apparenza. Lardner appunta i suoi strali contro la vita cinica e materialista dell’età del jazz, ma la sua satira amara e beffarda, anziché perdere vigore, sembra avere acquistato attualità in corrispondenza con il trasferirsi anche da noi di fenomeni e atteggiamenti un tempo caratteristici del costume americano.
Viaggio nelle Cévennes in compagnia di un asino
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2012
pagine: 167
"Il viaggio che questo libretto descrive fu per me assai piacevole e fortunato. E dopo un inizio maldestro, ebbi la sorte dalla mia fino ala fine." Così Stevenson esordisce nel raccontare questo singolare viaggio compiuto nell'autunno del 1878, in 12 giorni, attraverso le Cévennes, nel sud della Francia. Un viaggio davvero avventuroso, fatto a piedi, insieme ad un asino, con bivacchi sotto le stelle e incontri insoliti, in un paesaggio dagli ampi spazi e dai grandi silenzi, con la costante presenza del ricordo della rivolta dei Camisardi, gli intransigenti ugonotti, ribelli al re di Francia. Il viaggio occupa, nella breve e tormentata vita di Robert Louis Stevenson (1850 - 1894), un ruolo emblematico, strettamente intrecciato alla ricerca letteraria. Stevenson infatti è uno dei pochi scrittori ad aver concepito il viaggio come avventura, e ad avere di conseguenza cercato di costruire dei resoconti che trovassero nella lingua stessa la capacità di restituire al lettore le sensazioni e le impressioni provate dall'autore nel momento stesso del viaggiare. Nella sua opera non sono presenti solo alcuni personaggi memorabili, come i protagonisti di "L'isola del tesoro" o "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde", fortemente segnati dall'alterità di bene e male, vi è anche questo curioso intreccio di vita e libri, viaggi e resoconti.
La vita oggi
Anthony Trollope
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2010
pagine: 1182
Oltre ad essere il più lungo, "La vita oggi" è anche il più grande dei romanzi di Anthony Trollope, l'opera in cui meglio risalta il suo genio letterario. Genio vittoriano, che si affianca a quello di Dickens e di Thackeray, e che a detta di Henry James poggiava sulla "sua totale comprensione dell'usuale". Infatti, in Trollope sembra celebrarsi un vero e proprio fastoso trionfo del "narratore onnisciente", vale a dire del modo di raccontare in cui il lettore è invitato a spolverare i più nascosti angoli delle situazioni, delle vicende e degli stati d'animo. "La vita oggi" è un'ambiziosa satira sociale e fu ispirato da una serie di scandali finanziari degli anni Settanta dell'Ottocento. Decine di personaggi attorniano il protagonista principale: un finanziere, August Meimotte, dall'oscuro passato, che impianta a Londra famiglia, affari e vita sociale, e si imbarca in un colossale investimento, che attrae e travolge, segnando innanzitutto la sua propria ascesa e caduta, capitali, talenti, fortune ed entusiasmi provenienti da ogni parte dell'aristocrazia del danaro e dei titoli. E ciascuno di questi sotto-protagonisti, assieme a familiari e affiliati, è posto al centro, come accade nella vita vera, di una sotto-trama, come il ramo che s'impianta nel tronco maggiore e si conclude a sé. Perché il protagonista vero, che il vittoriano Trollope mette in scena, è la disonestà dei suoi tempi, di perturbante attualità nel confronto spontaneo con i nostri.