Libri di Pierluigi Mazzamuto
La tutela dei creditori personali del legittimario leso o pretermesso
Pierluigi Mazzamuto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 224
Il nostro ordinamento, a tutela di determinati vincoli familiari, segna un limite alla libertà di testare al fine di contrastare un possibile abuso della libertà testamentaria, che potrebbe anche concretarsi in un intento fraudatorio del testatore, d'accordo con lo stesso legittimario leso o pretermesso, ai danni dei creditori personali di quest'ultimo. Il tema si colloca al confine tra successione ereditaria e tutela dei creditori, con particolare riguardo all'esperibilità dell'azione surrogatoria e all'impugnabilità dell'eventuale rinunzia del legittimario all'azione di riduzione: da un lato, infatti, v'è l'interesse del testatore a tutelare il patrimonio ereditario dalle probabili aggressioni dei creditori personali del legittimario; dall'altro, il diritto dei creditori di quest'ultimo a mantenere la garanzia patrimoniale del loro credito. Prendendo le mosse dal concetto di legittima ed esaminata la posizione giuridica del legittimario, si affronta il problema della tutela dei creditori personali del legittimario leso o pretermesso, prospettando un'ipotesi ricostruttiva a proposito dell'art. 524 c.c. e della sua applicabilità, in via estensiva o analogica, anche alla rinuncia del legittimario all'azione di riduzione. La materia offre un ventaglio di problemi operativi, ai quali si cerca di dare un'adeguata risposta. In conclusione, si formula una specifica proposta de iure condendo, anche in previsione di una più ampia riforma in materia successoria.
Mediazione familiare e diritto del minore alla bigenitorialità. Verso una riforma dell'affidamento condiviso
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 224
La finalità dell’opera "Mediazione familiare e diritto del minore alla bigenitorialità", è per un verso, favorire una migliore conoscenza e diffusione della mediazione familiare come strumento di elezione per la pacifica risoluzione delle controversie di famiglia, nell’ottica specialmente della miglior tutela del preminente interesse del minore; per altro verso, offrire un contributo tecnico-scientifico che possa coadiuvare l’attività parlamentare di riforma in materia di affidamento condiviso e mediazione familiare, al fine di pervenire, auspicabilmente in tempi rapidi, all’approvazione di un testo unitario, equilibrato e condiviso.
Il legato di contratto. Fattispecie e rimedi
Pierluigi Mazzamuto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XIV-218
Nell’assenza di uno specifico dato positivo, lo studio del legato di contratto non può che muovere dall’accezione comune e tralaticia affermatasi nella prassi testamentaria, che lo intende come quel legato avente ad oggetto l’obbligo dell’onerato – erede o legatario – di concludere con il beneficiario – legatario o sublegatario – un contratto predeterminato dal testatore. Il legato di contratto è, pertanto, figura ascrivibile all’ars stipulatoria privatorum, che nell’esperienza giuridica contemporanea tende ad ulteriori sviluppi di strutture, funzioni ed effetti entro un sistema successo-rio in via di trasformazione dal “diritto moderno” dell’originario impianto codicistico del 1942 ad un “diritto postmoderno” del terzo millennio, nel quale si stanno rimodulando pressoché tutti gli istituti fondamentali del diritto privato e pressoché tutte le triangolazioni di sistema un tempo consolidate, come quella soprattutto della ‘proprietà, famiglia e successioni’. L’istituto si pone, nell’esperienza italiana, a cavallo tra due “continenti” in movimento a doppia velocità: l’uno, quello delle successioni mortis causa, che ha avuto una più lenta evoluzione con poche eccezioni, quali ad esempio il progressivo ampliamento della categoria dei successibili o l’introduzione del così detto “patto di famiglia”, e l’altro, quello del contratto, che ha visto negli anni della Repubblica un rapidissimo sviluppo.