Libri di Paolo Ranalli
50 grandi idee acqua
Paolo Ranalli
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2025
pagine: 208
L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sulla Terra e la sua importanza è oggi più rilevante che mai: basti pensare alla scarsità di risorse idriche, le frequenti siccità e alluvioni, gli oceani sempre più caldi e il livello del mare in crescita continua. Fenomeni che riguardano tutti noi, ogni giorno. E non solo. L’acqua è essenziale per tutti gli esseri viventi, dalle piante agli animali; è coinvolta in numerosi processi biologici, dalla fotosintesi alla digestione; regola il clima, modella il paesaggio e fornisce habitat per una vasta gamma di specie. Eppure, è una risorsa limitata che richiede una gestione sostenibile: è fondamentale adottare misure per ridurne il consumo, proteggerne le fonti e affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico. Questo libro racconta, con un linguaggio semplice e un approccio olistico e interdisciplinare, 50 grandi idee sull’acqua, utili per comprendere meglio uno dei beni più preziosi del nostro mondo.
Le piante industriali per una agricoltura multifunzionale
Paolo Ranalli
Libro
editore: Avenue Media
anno edizione: 2016
pagine: 520
Miglioramento della patata: aspetti genetici e fisiologici
Paolo Ranalli
Libro
editore: Piccin-Nuova Libraria
anno edizione: 1996
pagine: 92
Canapa: il ritorno di una coltura prestigiosa. Nuove produzioni di fibra e cellulosa
Paolo Ranalli, Bruno Casarini
Libro
editore: Avenue Media
anno edizione: 2016
pagine: 272
La patata. Coltivazione, scelta delle cultivar e post-raccolta
Paolo Ranalli, Bruno Parisi
Libro: Copertina morbida
editore: Edagricole
anno edizione: 2017
pagine: 209
In Italia la patata trova un ambiente di coltivazione particolarmente favorevole, sia in montagna che in pianura, durante tutto l'anno. La produzione include una filiera che incorpora diverse fasi: la preparazione del terreno, l'identificazione della varietà da coltivare, il reperimento di tuberi-seme con idonea età fisiologica, la gestione della coltura in campo, la raccolta, la conservazione e l'utilizzo dei tuberi per vari usi. Tutti questi passaggi devono essere ottimizzati per arrivare a risultati produttivi qualitativamente ed economicamente soddisfacenti anche nel post-raccolta poiché molta della produzione viene oggi destinata al mercato dell'industria alimentare e dei prodotti semilavorati. Il volume vuole aiutare gli operatori del settore a porre in essere le importanti innovazioni che la ricerca ha reso disponibili in questi ultimi anni soprattutto nella scelta delle cultivar e nella lotta alle patologie per ottimizzare le rese. Particolare attenzione è stata posta alle strategie per la riduzione dell'impatto sull'ambiente e al recupero di varietà autoctone, particolarmente pregiate da un punto di vista commerciale e nutrizionale.
Le agricolture e i cibi del futuro
Paolo Ranalli
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2024
pagine: 142
Il futuro del cibo è ancora tutto da scrivere, poiché influenzato da fattori come la crescita della popolazione, il cambiamento climatico, le innovazioni tecnologiche e le nuove consapevolezze sulla sostenibilità. Il libro affronta, con stile divulgativo, come potrebbero evolvere le nostre abitudini alimentari nei prossimi anni e offre indicazioni obiettive sulle nuove tendenze che scaturiscono dal rigore scientifico delle ricerche in atto nel settore.
Fagiolo e fagiolino. Coltivazione, scelta delle cultivar e post-raccolta
Paolo Ranalli, Bruno Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2018
pagine: 176
Il fagiolo e il fagiolino alimentano attualmente un segmento di mercato in espansione ma non sempre i metodi di coltivazione hanno saputo stare al passo con le richieste del mercato. Solo il fagiolo ha fruito di un lavoro di miglioramento genetico che ne ha ampliato gli impieghi, permettendo l’utilizzo della meccanizzazione e lo sviluppo di cultivar adatte all'industria. Le tipologie di cultivar e gli indirizzi colturali, per questi due legumi, sono molto diversi a seconda della destinazione commerciale e pertanto le produzioni devono comporsi in un quadro che tenga conto di vincoli legati alla diversità degli areali colturali e ai cambiamenti climatici. Questi diversi aspetti, unitamente a quelli che riguardano il valore nutrizionale e i benefici per la salute di questi legumi, anche in un’ottica di ritorno alla dieta mediterranea, sono trattati con dovizia di particolari in questa monografia.
Cece e lenticchia. Coltivazione, scelta delle cultivar e post-raccolta
Paolo Ranalli, Bruno Parisi, Renzo Torricelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2018
pagine: 113
Cece e lenticchia sono oggi fra le colture più in luce nello sviluppo dei nuovi sistemi agricoli e la politica di sviluppo rurale 2014-2020 affida loro un ruolo cruciale sia per la sostenibilità ambientale che per il recupero delle produzioni agro-alimentari d'eccellenza. Ambedue le leguminose presentano un ciclo colturale adatto a valorizzare terreni e aree marginali, con scarse dotazioni idriche, con indubbi vantaggi sul mantenimento di attività produttive anche in zone svantaggiate. Le due colture sono trattate con riguardo alle esigenze pedo-climatiche, alla scelta varietale, alle tecniche colturali, alle avversità biotiche e abiotiche, allo stoccaggio dei semi in magazzino, alle caratteristiche tecnologiche della granella, agli impieghi e ai profili nutrizionali.
Fava e pisello. Coltivazione, scelta delle cultivar e post-raccolta
Paolo Ranalli, Alfio Spina, Bruno Parisi, Giovanni Avola, Ezio Riggi
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2018
pagine: VI-150
Le leguminose, in particolare il pisello e la fava, alimentano un segmento in forte espansione grazie ai progressi della tecnologia alimentare e ai loro aspetti salutistici. I sistemi di coltivazione sono profondamente mutati, rispetto al passato, grazie al miglioramento genetico che ha permesso di abbreviare i cicli colturali e declinare la coltura sia in pieno campo che in ambiente protetto con un elevato apporto di meccanizzazione. Il libro introduce tutte le novità e le importanti innovazioni che la ricerca ha reso disponibili in questi ultimi anni soprattutto in campo genetico e nella diversificazione colturale per ottimizzare le rese. Particolare attenzione è stata posta alle strategie per la riduzione dell’impatto sull’ambiente e al recupero di varietà autoctone particolarmente pregiate da un punto di vista commerciale e nutrizionale.
Leguminose minori. Lupino, cicerchia, roveja
Paolo Ranalli, Alfio Spina, Bruno Parisi, Renzo Torricelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2018
pagine: VII-119
Alcuni legumi minori tradizionali come lupino, cicerchia e roveja, finora ignorati dal grande pubblico, vengono riscoperti per le loro proprietà nutrizionali assieme a farro e cereali antichi, nell'ottica della valorizzazione delle varietà e della tradizione. Sono colture molto rustiche, possono essere coltivate su terreni poveri o marginali proteggendoli così dall'erosione e dalla desertificazione, resistono alle malattie e non hanno bisogno di presidi chimici. Sono quindi colture perfettamente in linea con gli indirizzi di sostenibilità e di ridotto impatto sull'ambiente applicati ai moderni sistemi agricoli. Il libro introduce tutte le novità e le importanti innovazioni che la ricerca ha reso disponibili in questi ultimi anni, soprattutto in campo genetico e nella diversificazione colturale per ottimizzare le rese. Particolare attenzione è stata posta alle strategie per la riduzione dell’impatto sull'ambiente e al recupero di varietà autoctone particolarmente pregiate da un punto di vista commerciale e nutrizionale.
La canapa. Miglioramento genetico, sostenibilità, utilizzi, normativa di riferimento
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2020
pagine: 406
La canapa è una risorsa naturale di grande versatilità, che si declina in una vasta gamma di applicazioni e usi. Pianta fonte di fibra, di cellulosa e di olio dai semi, la canapa è ricca di composti dalle importanti proprietà farmacologiche e nutraceutiche e, grazie a queste caratteristiche, costituisce oggi un'alternativa colturale di grande interesse, in linea con gli obiettivi della Politica Agricola Comunitaria protesi alla sostenibilità ambientale. L'obiettivo del testo, nato dalla collaborazione di ricercatori ed esperti di settore, è quello di raccogliere il know-how scaturito dalle attività di ricerca e sperimentazione, condotte in Italia e all'estero, sotto il profilo genetico, agronomico e farmacologico: sono per esempio esaminate le nuove varietà e le più recenti tecniche di coltivazione calibrate sul tipo di destinazione del prodotto, volte non solo a ottimizzare le performance in campo ma anche a rispondere alle esigenze degli impieghi terapeutici. Alcuni capitoli approfondiscono i temi legati alla normativa, alle prospettive medicali e alle iniziative commerciali già avviate, affrontando anche gli aspetti inerenti alla differente interpretazione delle principali norme giuridiche che disciplinano il comparto.
La natura si ribella. Coronavirus e clima
Paolo Ranalli
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 230
Il crescente impatto umano su ecosistemi e la continua distruzione degli spazi naturali costringe molti animali selvatici, portatori di malattie pericolose, a trovarsi a stretto contatto con l’uomo. Quando un virus effettua un salto di specie da un portatore animale agli esseri umani (spillover), quel virus ha vinto la lotteria. Ora ha una popolazione di oltre 7 miliardi di individui attraverso cui può diffondersi! Sappiamo, con certezza, che altre crisi possono sopraggiungere (sanitarie, economiche, umanitarie) dovute al cambiamento climatico e ai suoi effetti: l’inesorabile aumento delle temperature ci porterà malattie infettive tipiche dei climi più caldi o ancora del tutto sconosciute, rischiando di farci ripiombare in nuove epidemie. In questo scenario irrompe il ruolo dell’agricoltura: nella tutela della biodiversità e nella garanzia dell’accesso al cibo. Purtroppo, l’agricoltura spregiudicata ha deforestato: ha portato in grandi concentrazioni urbane ciò che doveva stare in mezzo a una foresta ed ha aumentato il rischio zoonotico degli spillover. La soluzione? Può essere trovata solo in un completo ripensamento della nostra relazione con la natura: promuovere un'agricoltura rispettosa dell'ambiente, proteggere la biodiversità, fermare la crisi climatica, frenare la distruzione delle foreste e ridurre il consumo di risorse.