Libri di Paolo M. Galimberti
Lo splendore della cura. Viaggio negli ospedali storici d'Italia
Paolo M. Galimberti
Libro: Copertina morbida
editore: Sarasvathi Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il libro racconta la storia degli ospedali italiani, riuniti nell'Associazione Acosi, che in qualche caso hanno una vita millenaria, attraverso una lettura parallela di testo e immagini. E' una storia di valori, di opere d'arte, di architetture, di libri, cioè di cultura, oltre che di innovazioni scientifiche. La cura della persona malata è il modus, in Italia, dall'epoca greco-romana, con cui il sovrano, chiunque esso sia, da un significato morale al suo potere e questo ha fatto sì che questi ospedali esprimano un radicamento sociale e antropologico profondissimo, straordinaria espressione dell'Italia più nobile.
Lezioni di storia della medicina. Volume Vol. 2
Alessandro Porro, Carlo Cristini, Bruno Falconi, Antonia Francesca Franchini, Paolo M. Galimberti, Lorenzo Lorusso
Libro
editore: Gam Editrice
anno edizione: 2011
Essendo la carità lo spirito di Milano. Storia dell'istituto Beata Vergine Addolorata
Paolo M. Galimberti
Libro: Libro in brossura
editore: Terre di Mezzo
anno edizione: 2015
pagine: 256
Luogo di cura ma anche di accoglienza per gli indigenti e gli emarginati, l'Ospedale Maggiore è stato per secoli il cuore della rete di istituzioni assistenziali milanesi. Occuparsi dei suoi ricoverati voleva dire lottare contro le povertà più diffuse e cercare di lenire le ferite più gravi della città. È nelle sue corsie che incomincia, nel settembre del 1801, l'attività di volontariato della Pia Unione di Beneficenza e Carità: ma ben presto, l'opera di assistenza si allarga alle famiglie indigenti, e soprattutto alle orfane e alle giovani donne abbandonate o scappate di casa. Fin dai primi anni si pensa anche a luoghi di ricovero, e poi all'educazione e alla formazione delle giovani: la prima casa viene aperta in via della Guastalla, ed è dedicata alla Santissima Vergine Addolorata. Una storia lunga oltre due secoli nella quale si intrecciano i grandi nomi della filantropia milanese e la fede e la generosità di migliaia di persone. Postfazione di Agostino Frigerio.