Libri di Paolo Bill Valente
Alto Adige Südtirol. Una guida letteraria
Ferruccio Delle Cave, Paolo Bill Valente
Libro: Libro in brossura
editore: Raetia
anno edizione: 2018
pagine: 240
Scoprire e riscoprire l’Alto Adige attraverso i testi e la sensibilità di scrittori più o meno famosi. Le impressioni letterarie di autori contemporanei come De Luca, Sepúlveda, Magris, Müller e dei grandi classici senza tempo come Machiavelli, Goethe, Ibsen, accompagnano il lettore lungo un viaggio appassionante tra le bellezze naturali e culturali di una regione che è crocevia tra nord e sud, terra di passaggio, punto di incontro tra culture diverse. Citazioni da racconti, epistolari, diari di viaggio e poesie, raccolte seguendo una linea temporale e geografica, suggeriscono un nuovo modo di conoscere la terra sudtirolese, quell’Alto Adige capace di affascinare autori del passato e del presente. Testi di: Hans Christian Andersen, Lilli Gruber, Gianni Rodari, Michelangelo Antonioni, Paolo Rumiz, Thomas Bernhard, Isabella Bossi Fedrigotti, Arthur Schnitzler, Ezra Pound, Guecello Tempesta, Niccolò Machiavelli, Walther von der Vogelweide, Erri De Luca, Francesca Melandri e tanti altri.
Merano Europa 2017. Finalisti del premio letterario internazionale-Finalisten des Internationalen Literaturpreises
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2017
pagine: 132
Il premio letterario internazionale Merano Europa è un evento letterario dell'Alto Adige bilingue, nello spirito che deve contraddistinguere una terra, il Sudtirolo, la cui vocazione è quella di essere ponte tra le culture italiana e tedesca. La pubblicazione raccoglie i testi dei tre finalisti sia della sezione "Narrativa", sia in traduzione dall'italiano al tedesco sia dal tedesco all'italiano.
Fedeltà e coraggio. La testimonianza di Josef Mayr-Nusser
Paolo Bill Valente
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2017
pagine: 96
Dire no a razzismo e nazionalismo. No a un sistema totalitario. No al culto del capo. È quanto fece l'altoatesino Josef Mayr-Nusser nell'ottobre del 1944. Si rifiutò di giurare "fedeltà e coraggio" a Adolf Hitler. Pagò con la vita. Morì nel febbraio 1945 sul treno che lo stava portando al lager di Dachau. In un mondo in cui emergono nuovi Führer o aspiranti tali, in cui ricompaiono muri e confini, in cui la verità è sommersa da una colata di bugie, una testimonianza, quella di Josef, di tragica attualità. Josef Mayr-Nusser, riconosciuto martire da papa Francesco, sarà proclamato beato il 18 marzo 2017.