Libri di Paola Caròla
Le mie sere con Lacan
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 315
Il pensiero di Lacan è diventato negli ultimi anni punto di riferimento imprescindibile non solo per la clinica, ma per quanti si interrogano sui grandi temi della modernità: l’evaporazione del padre, la crisi dell’identità sessuata, le dipendenze come espressione di una società rivelatasi incapace di funzionare con una logica diversa da quella del discorso consumistico, la tendenza a una perversione generalizzata. Sei allievi, diretti e indiretti, ci restituiscono il ritratto di uno psichiatra di genio, un uomo dalla pietas commovente davanti alla tragedia dello psicotico; uno psicanalista che ha saputo avanzare come nessun altro nei territori sconosciuti della femminilità, svelare l’incommensurabilità radicale tra uomini e donne, senza cessare però d’inventare una risposta all’impossibile rapporto sessuale: un Lacan che non è indietreggiato davanti all’orrore del Reale, grazie al coraggio di un desiderio impetuoso, accettando di pagare il prezzo del suo rigore etico sino ad abbracciare la causa di una solitudine senza rimedi dinanzi alle impasses della psicanalisi di oggi.
Leggendo Freud, studiando Lacan
Paola Caròla
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 160
Leggendo Freud, studiando Lacan, il titolo ci restituisce lo stile dell'opera, una lettura filologica, insieme appassionata e rigorosa, dei maggiori casi clinici di Sigmund Freud cui fa da contrappunto la voce di Jacques Lacan. Due nomi, due maestri dunque, un metodo. Nel sapiente affresco che Paola Caròla ci lascia sfilano La giovane omosessuale, Dora, L'uomo dei topi, le grandi narrazioni freudiane che costituiscono un modello di riferimento per la clinica dell'omosessualità femminile, dell'isteria e della nevrosi ossessiva. Il libro "comincia" dal punto in cui ha inizio ogni nevrosi: la scoperta della differenza tra i sessi, uomo e donna, uomo o donna; dai percorsi che accompagnano questa scoperta. Seguendo i singolari percorsi di ciascun paziente, Paola Caròla ci mostra come la sessualità biologica sia presa nelle maglie del linguaggio, di un discorso che la trasforma. L'ultimo capitolo è dedicato al transfert. Un libro prezioso, in cui la chiarezza della prosa è il frutto di una lunga frequentazione dei testi dei maestri e dei pazienti, un libro perciò pieno d'amore: per la psicanalisi di Freud, di Lacan, per la clinica. Come scrive nell'Introduzione Jorge Chaco Nazàbal, "libro, indubbiamente, salutare in tempo di crisi per chi desideri impegnarsi nella ricerca di un "sapere diverso" e anche per chi, pretendendo di possederlo, ignora di esserne a sua insaputa già posseduto".
Monsieur Giacometti, vorrei ordinarle il mio busto
Paola Caròla
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2011
pagine: 130
Un giorno del 1958, Paola Caròla bussa alla porta di Alberto Giacometti: desidera commissionargli il suo busto. Lo scultore accetterà e, aprendole per diversi mesi l'atelier, farà della giovane donna d testimone privilegiato della sua creazione. Dopo quarant'anni, il destino di Annette, vedova dell'artista, si interrompe tragicamente. Paola Caròla comprende che è arrivato a momento di raccontare dell'uomo e della donna la cui amicizia le ha cambiato la vita. Racconto appassionato e sottile, in cui l'analisi si mescola alla confidenza, l'omaggio alla collera, Monsieur Giacometti, vorrei ordinarle il mio busto offre, su uno dei più grandi artisti del XX secolo, uno sguardo nuovo, che stupisce e inquieta.