Libri di Oriol Bohigas
Contro l'incontinenza urbana. Riconsiderazione morale sull'architettura e la città
Oriol Bohigas
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 200
Un altro impegno editoriale di Oriol Bohigas, pubblicato in Spagna nel 2004, pur con la dichiarata volontà di non introdurre novità sui temi che l'autore discute da anni, nasce con l'intento di raccogliere dei concetti seguendo uno schema prestabilito ed ordinare alcuni problemi irrisolti. Dalla sequenza stessa dei saggi si deducono alcune idee generali sull'architettura e l'urbanistica attuali e sulla critica culturale e politica che tali temi meritano. Il testo svela così un atto di amore verso la professione di architetto e dell'ambito entro cui gli architetti si misurano, cioè la città, di un intellettuale-professionista "contro", provocatorio, ruvido e critico rispetto ai molti architetti appiattiti sulle leggi del mercato e sulle finte innovazioni che celano spesso interessi particolari e transazioni milionarie. La parte finale dell'edizione italiana comprende alcuni brevi saggi a cura di Elena Mirenda raccolti con il titolo di Breviario sulla città, riflessioni e considerazioni su molti dei dubbi e degli interrogativi sui temi urbani ed il mutato ruolo degli architetti.
Trentaquattro domande a Oriol Bohigas
Oriol Bohigas
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2006
pagine: 79
Archietto, urbanista, scrittore, pedagogo, critico: Oriol Bohigas rappresenta una personalità così importante che questa intervista mira semplicemente a offrire l'opportunità al lettore di avvicinarsi al personaggio e di percepirne la grande forza, la voglia di conoscenza e l'insaziabile esigenza di discutere e riflettere sui molteplici aspetti dell'architettura, dell'urbanistica e non solo.
Tra strada del dubbio e piazza della Rivoluzione. Epistolario sulle arti, l'architettura e l'urbanistica
Oriol Bohigas
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2004
pagine: 239
Oriol Bohigas raccoglie in questo libro le "lettere aperte" scritte tra il 1995 ed il 1998 "sulle Arti, l'Architettura e l'Urbanistica", ma anche sulla professione, sull'amministrazione, su temi sociali ed altro ancora; la raccolta approfondisce un pensiero che si conferma attento non solo allo specifico disciplinare urbanistico-architettonico, ma rivolto soprattutto ad un orizzonte culturale e civile inteso "a tutto tondo". È un "racconto urbano" che suscita nel lettore il desiderio di ripercorrere esperienze e luoghi descritti e di approfondire suggestioni inaspettate i cui contorni si intravedono sia attraverso i riferimenti e le citazioni ad altri libri, che a quelle legate ai numerosi esponenti della cultura catalana e internazionale.

