Libri di Oreste Palmiero
«In questo arrabattarsi gioverebbero i discorsi con gli amici». Renato Ghiotto: una biografia dalle lettere
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 224
Nel centenario della nascita di Renato Ghiotto (1923-1986), un originale approfondimento bio-bibliografico sullo scrittore vicentino. Per mezzo di una inedita documentazione epistolare, accompagnata da un ricco apparato di note, il lettore potrà ripercorrere le vicende umane e professionali di Ghiotto: dagli anni da rifugiato in Svizzera, alle esperienze giornalistiche alla guida de «Il Giornale di Vicenza» e «Il Mondo», passando per l’impegno come critico cinematografico e le tarde ma quanto mai interessanti prove letterarie, che gli valsero pure importanti riconoscimenti. Una seconda parte, costituita da una dettagliata bibliografia commentata, permetterà infine di comprendere pienamente la reale consistenza e il valore dell’opera di questo scrittore ancora tutto da scoprire.
Carteggio Verga-Giacosa
Giovanni Verga, Giuseppe Giacosa
Libro: Libro in brossura
editore: Euno Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 260
Il carteggio raccolto in questo volume in edizione critica curata da Oreste Palmiero, riunisce l'intero materiale epistolario dei due grandi scrittori. Non solo aneddoti, anche curiosi, sulle loro vicende personali, ma il dipanarsi di un'amicizia che trascende l'individualità per offrire uno spaccato degli ambienti letterari dell'Ottocento italiano.
Giuseppe Apolloni compositore vicentino (1822-1889)
Oreste Palmiero
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia Olimpica
anno edizione: 2000
pagine: 118
Basso ostinato. Romanzo musicale
Arturo Rossato
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice di Musicologia
anno edizione: 2019
pagine: 302
Arturo Rossato (Vicenza, 1882 – Milano, 1942) ebbe un ruolo di primissimo piano nel panorama drammatico musicale e teatrale italiano del primo Novecento. Autore fecondo e poliedrico, egli ebbe nello stile, del tutto personale, uno dei punti di forza: la sua penna diede il meglio in un'acutissima capacità descrittiva di situazioni e caratteri, che si riscontra, oltre che nei suoi testi teatrali, anche negli articoli giornalistici e nella produzione memorialistica, di cui qui si presenta un saggio di assoluto interesse. Si tratta del “romanzo musicale” Basso ostinato, una sorta di carrellata di ricordi relativi a musicisti, librettisti, poeti ed editori che Rossato conobbe e con cui ebbe a che fare nel corso della sua lunga attività lavorativa: da Mascagni a Puccini, da Alfano a Franchetti, a Zandonai, a Tito II Ricordi, a Casella e a Malipiero, passando per i meno noti Lattuada, Giachetti, Schinelli, Robbiani, Catalano. Un testo ricco di gustosissimi episodi, tutti originali ed inediti, narrati con la brillantezza e l’ironia tipica di Rossato.