Libri di Noemi Urso
Fake news. Cosa sono e come imparare a riconoscere le false notizie
Michelangelo Coltelli, Noemi Urso
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2019
pagine: 104
Le fake news sono nate con Internet e i social network o anche questa è una bufala? Come si fa a riconoscere una notizia vera da una falsa? Ma, prima ancora, cos’è una fake news, chi le crea e perché? A queste e a molte altre domande risponde Michelangelo Coltelli, fondatore di BUTAC – Bufale un tanto al chilo – uno dei blog di fact-checking più letti in Italia, insieme al suo braccio destro Noemi Urso. Gli autori ci portano indietro nel tempo, fino ai tempi di Costantino, per farci scoprire che le fake news ci accompagnano da secoli, e poi ricondurci al presente, pagina dopo pagina a capire come non perdersi tra le milioni di informazioni che ci scorrono sotto gli occhi ogni giorno. Questo attraverso degli indicatori, delle “spie” che ci aiutano a valutare se ciò che leggiamo è attendibile o meno e dunque a non diventare anche noi dei “condivisori” di false notizie, online e offline. Una guida “antibufala” da tenere sempre a portata di mano, ricca di consigli, spunti di riflessione, approfondimenti, strumenti e luoghi del web a cui affidarci per verificare i fatti, e vederci più chiaro.
Vuoto a perdere
Noemi Urso
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 120
Cosa spinge un neodiplomato, con tanto di famiglia apparentemente normale e fidanzatina storica, a iscriversi a un corso di laurea presso un'università distante mille chilometri da casa? Forse la crescita individuale esige un tributo di indipendenza e passa per la necessità di affrancamento almeno parziale dagli affetti familiari? Christian, il protagonista del romanzo di esordio di Noemi Urso, non esita a gettarsi alle spalle le rassicuranti certezze dell'ambiente in cui è cresciuto per tuffarsi in uno del tutto nuovo, caotico e inebriante. L'autrice racconta le rinnovate prime volte di Christian con il sesso, l'amore, l'amicizia, la sua lotta per non farsi sopraffare dalla vita adulta e dall'indipendenza. In una spirale discendente che arriva a sfiorare l'autodistruzione, narrata però sempre con un pizzico di ironia, la vita da matricola di Christian diventa un viaggio verso l'affermazione di sé, con tutto ciò che comportano le prime esperienze da grande di un ragazzo che impara a diventare adulto.