Libri di Nicola Vacca
L'uomo perplesso. Viaggio negli abissi di Emil Cioran
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 80
Nicola Vacca torna con questo libro nel territorio dissacrante di Cioran, per rinnovare il suo patto con il disincanto, per dare voce a quell’ossessione che lo lega indissolubilmente alla parola estrema del filosofo nato alla periferia dimenticata dell’Europa. In queste pagine, la presenza dell’apolide non è uno sterile e fermo oggetto di studio, ma è un percorso, è uno scalare le vette della disperazione, sentire la vertigine sulla propria pelle e scegliere volontariamente di guardare verso il basso. Vacca raccoglie l’eredità squartante del suo interlocutore quando non lesina affondi letali al delirio degradante del mondo, quando attacca spietatamente il proprio tempo. Cioran è stato, nelle parole di Vacca, «l’unico che è stato capace di smascherare il Novecento e inchiodarlo alla croce della propria miseria» ed ecco il riverbero, lo specchiamento, il ribadire la diagnosi infausta per i tempi quanto mai cupi in cui ci troviamo a vivere.
Sguardi dal Novecento
Nicola Vacca
Libro: Copertina rigida
editore: Galaad Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 136
"Vacca crede nella letteratura e lo fa visceralmente, da sempre, e per questa ragione la diffonde e la divulga con quella passione e con quel radicalismo che sono cifre distintive del suo impegno (e del suo ingegno) e che sono pure gli strumenti (umani, in primis) della sua lotta contro l'abbrutimento e il piattume imperanti. [...] Inquadra i suoi autori come degli irregolari, dei battitori liberi che non hanno accettato di scendere a patti e tanto meno di stipulare compromessi con la propria epoca e con la scena culturale che li ha accolti (non di rado male). Ognuno di essi - questo il pensiero di fondo di Vacca - non si è concesso sconti e scorciatoie e ha proposto l'onestà di una visione, di un sentire la parola, come punto essenziale e non negoziabile della propria presenza". (Dalla prefazione di Simone Gambacorta)
I rei di Stato salentini del 1799
Nicola Vacca
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1999
pagine: 380
Civiltà delle anime
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2004
pagine: 66
Versi inquietanti e struggenti, che celebrano l'anima invocando la carne, invitando alla fede attraverso la labirinticità del dubbio. Uno dei poeti più interessanti della sua generazione.
Ti ho dato tutte le stagioni
Nicola Vacca
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 48
Non sapevo che mi avrebbero / salvato le parole, quando / ho iniziato a scrivere / del cancro, del suo veleno / che ti stava bevendo la vita: pochi versi che introducono tutti gli altri. Quelli che prima e dopo, con la forza nuda della verità, espressa in termini il più possibile vicini ad uno spoglio perché estremo diario quotidiano, raccontano l'inferno di chi vive la tragedia d'un improvviso, selvaggio impazzimento delle cellule. Scrivere diventa quasi una strategia sacrificale, il solo modo che lui abbia di vivere la malattia di lei, facendo di due uno e di quell'uno tutto l'orizzonte. È la coppia che trionfa sull'abbattimento, sullo strazio, sul precipitare dello sconforto.
Esperienza degli affanni
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 90
«La musicalità, il ritmo, tutto emerge con semplicità e al contempo con profondità. Le parole toccano il lettore coinvolgendolo anche nelle tematiche più dure, quotidiane, per immergerlo poi in una dimensione lirica di altissimo livello. Una voce di esperienza che coinvolge, attrae e si fa nostra». (Giulio Maffi)
Almeno un grammo di salvezza
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 100
Mattanza dell'incanto
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2013
pagine: 83
Luce nera. Raccolta poetica
Nicola Vacca
Libro: Copertina morbida
editore: Marco Saya
anno edizione: 2015
pagine: 78
Abbiamo tutti bisogno di un amico fragile
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2024
pagine: 64
"Abbiamo tutti bisogno di un amico fragile" è un viaggio nel mondo poetico di Fabrizio De André. Nicola Vacca ascolta Faber e si lascia coinvolgere dalla sua profetica eresia. Questo libro è un omaggio non solo al cantautore genovese. Il poeta con i suoi versi cerca l'uomo e poi il cantautore, l'anarchico e soprattutto l'artista che con la sua musica e le sue parole come pochi ha saputo declinare, andando sempre in direzione ostinata e contraria, il suo amore per la libertà. Vacca incontra De André e la sua laica e smisurata preghiera che oggi come ieri sta sempre dalla parte degli infedeli. Una preghiera di libertà e poesia che sarà per sempre un concerto di anime salve.
Non dare la corda ai giocattoli
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2019
pagine: 108
Mi manca il Novecento. Libri, scrittori e altre divagazioni
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: Galaad Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 184
Nelle pagine di questo saggio si spalancano percorsi di riflessione sui temi che hanno impegnato i più importanti scrittori del Novecento: la complessità della realtà, la perdita del senso, la fragilità dell'esistenza e i suoi mutevoli significati, in una lotta feroce tra la quotidianità e l'aspirazione ai valori assoluti. Da Tabucchi a Flaiano, da Pasolini a Camus, da Mann a Dagerman, da Ellis a McInerney, da Joyce a Svevo, Nicola Vacca ha voluto ridare luce alle opere di autori i cui nomi oggi sembrano essere stati dimenticati. Così egli scrive: "Per difendere la letteratura dall'attuale decadenza sarebbe necessaria una riscoperta e una rivalutazione del patrimonio di una società letteraria come quella del Novecento". Il passare del tempo può creare distanze che le parole riescono a colmare, ma solo se possiedono spirito di rivolta e coraggio di testimoniare la libertà di quelle coscienze tormentate che in solitudine scavano negli abissi per liberarsi dalle maschere e far emergere la tragicità del vivere. Nel vortice delle continue trasformazioni sociali e culturali niente è più facile che dimenticare i giganti sulle cui spalle ancora sediamo, benché quasi del tutto inconsapevolmente; niente è più difficile che mettere a tacere la vanità per tornare ad ascoltare i colpi di un pensiero che ha ritmo di tamburo e potenza di tuono. A queste pagine di assoluta passione per la grande letteratura sono state consegnate le intuizioni dell'autore, che sa bene come scardinare l'eresia dell'equilibrio, l'illusione della quiete: quando la storia arretra e degenera nell'oblio, la scrittura è l'unico modo per assolvere al dovere della memoria.