Libri di Nicola Cusumano
Storia, retorica e ideologia. Ricerche sul mondo antico
Libro
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2024
pagine: 192
Memoria, spazio, identità in Grecia e a Roma
Libro
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2023
pagine: 250
La stagione inquieta. Combusti mostri folli in età moderna
Nicola Cusumano
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2022
pagine: 266
Un dibattito scientifico settecentesco sulla «combustione umana spontanea», le domande sollevate in età moderna dalle nascite mostruose e questioni di storia della psichiatria tra fine XVIII e primo quarantennio del XIX secolo. Ma anche l'antigiudaismo nel discorso inquisitoriale della Sicilia di metà Settecento, a pochi anni dalla soppressione di un tribunale che la civiltà giuridica coeva considerò come il suo monstrum antitetico. Cosa tiene insieme i capitoli di un volume che intende raccontare trame «minori» ma estremamente rivelatorie? Di certo il filo rosso delle contraddizioni della modernità, degli sfasamenti e delle discontinuità che stanno dietro alle trasformazioni, come pure l'affanno nella produzione di un «discorso alto» che muove dal perenne conflitto tra innovazione e resistenza. Seguire le trame di storia intellettuale che il libro prova a ricostruire equivale forse a cogliere la fatica dell'incedere della modernità razionalizzante descritta da Max Weber, che è costituita da bivi, dal peso dei rami secchi delle opzioni irrealizzate, da sconfinamenti azzardati, ma anche da un incessante riadattamento dei discorsi e delle pratiche, volto alla loro conservazione.
Mostri e prodigi. La Sicilia e il meraviglioso
Nicola Cusumano
Libro: Copertina morbida
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2019
pagine: 116
Adrano, Efesto e i Palici. Culti, interazioni etniche e middle ground nella Sicilia antica
Nicola Cusumano
Libro: Libro in brossura
editore: Sciascia
anno edizione: 2015
pagine: 124
Ebrei e accusa di omicidio. Rituale nel settecento. Il carteggio tra Girolamo Tartarotti e Benedetto Bonelli (1740-1748)
Nicola Cusumano
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2012
pagine: 274
Questo volume analizza gli sviluppi settecenteschi dell'antiebraismo cattolico. L'autore mette a fuoco la cruciale questione delle sintonie e delle convergenze tra l'azione dell'apologetica e le prospettive culturali tracciate dal pontificato di Benedetto XIV. Il dato che emerge con forza è che il più feroce degli stereotipi antiebraici, quello dell'accusa di omicidio rituale, in Italia pare passare indenne attraverso l'erudizione critica settecentesca. In questo delicato frangente, Girolamo Tartarotti e Benedetto Bonelli sono i personaggi chiave per scandagliare quello che è in realtà un tema "sommerso", ma che affiora, pur con difficoltà e resistenze, in alcune opere rilevanti e nei carteggi degli esponenti di spicco della cultura italiana del XVIII secolo. Si erge possente dietro a essi la figura del Lambertini, che nel 1755 conferma la realtà degli infanticidi ebraici per mezzo di una bolla che rende esplicito, al giro di boa del secolo, l'inasprimento romano e il salto di qualità della strategia antiebraica.
Una terra splendida e facile da possedere. I greci e la Sicilia
Nicola Cusumano
Libro
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 1994
pagine: 185
Mito memoria identità. Ricerche storico-religiose sulla Sicilia antica
Nicola Cusumano
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2012
pagine: 160
Memoria e identità sono temi centrali della nostra contemporaneità e al contempo costituiscono una chiave di lettura ineludibile per la comprensione del passato più remoto. La tendenza delle tradizioni "mitiche" e dei processi cultuali a strutturarsi come un palinsesto di codici dell'immaginario fanno della Sicilia un campo di indagine di straordinaria intensità, grazie alla molteplicità interculturale e alla ricchezza della documentazione trasmessa fino a noi. Da Eracle al santuario ericino di Afrodite, da Kokalos alla "Madre Mediterranea", il territorio dell'isola è un banco di prova della complessità tanto della memoria quanto delle costruzioni dell'identità etnica e/o politica. I saggi raccolti in questo volume seguono il filo comune dello scambio ininterrotto tra passato e presente, perché il passato è un bisogno irrinunciabile: colui che vorrà limitarsi al presente, all'attuale, non comprenderà l'attuale medesimo (Jules Michelet).