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Libri di Michele Giorgio

Dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia. Diario di un preside
15,00

Offesa e perdono

Offesa e perdono

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Graus Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 126

Clelia, una bella e sensibile ragazza, cresce a Maiori in una famiglia amorevole e premurosa che la ricopre di attenzioni e affetto. I suoi genitori sono commercianti, gestori di un negozio di prodotti artigianali e, durante la sua infanzia, Clelia trascorre l’estate aiutandoli. Spesso fa visita alla famiglia un vecchio amico, Lucio, un uomo molto affettuoso che riempie la bambina di regali. Crescendo, per Clelia appare sempre più evidente di non assomigliare né a sua madre né a suo padre. Malgrado la sofferenza e i mille dubbi, la ragazza cresce credendo di essere figlia dei suoi genitori, laureandosi e avviando una carriera professionale dopo gli studi di biologia. Tutto procede per il meglio finché Ida, la madre di Clelia, viene colta da un malore. La malattia spinge la donna a voler confessare la verità a sua figlia. Lucio, il vecchio amico di famiglia, è la sola persona a conoscere tutta la verità, che è molto più complessa di quanto possa sembrare. In poco tempo Clelia e tutte le persone che, mano a mano, si scoprono coinvolte nelle vicende celate, a quel punto, dovranno scegliere tra il perdono o la condanna.
15,00

Percorsi di speranza. Canzoniere

Percorsi di speranza. Canzoniere

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2022

pagine: 98

L’obiettivo (di questa raccolta) non è “l’arte per l’arte”, ovvero di dar vita a un oggetto esteticamente fondato (la finalità della “bellezza”), ma di essere utile all’individuazione di problematiche sociali di grande rilevanza: l’accoglienza del migrante, la fiducia nei giovani, la condanna del terrorismo, la lotta alle disuguaglianze ed alla povertà, la protezione della Natura. È quindi, la finalità di far riflettere e spingere il lettore all’impegno per un mondo migliore.
10,00

Gaetano Vacca. Medico scrittore

Gaetano Vacca. Medico scrittore

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2020

pagine: 108

Gaetano Vacca è stato un uomo che ha fatto della professione medica un servizio missionario rivolto alla cura del malato a cui si è sempre avvicinato con fare paterno e familiare, convinto che la cura principale dovesse essere affidata al farmaco dell’amore. È stato uno scrittore che ha raccontato la sua esperienza vissuta tra la gente povera che non ha esitato a definire “i vinti della zona eternamente depressa”. È stato un fedele laico coerente dotato di un forte senso di umanità che lo ha sempre ispirato nella penetrazione del dolore, nell’assidua opera di consolazione e nel caloroso invito ad avere fiducia nella vita. È stato un esteta innamorato del bello e assai abile nel trasformare in poesia tutto ciò che gli capitava di ammirare. Specialmente le piccole cose. Dunque un uomo completo che può essere additato a tutti come esempio di bontà, di mitezza, di umiltà, di rettitudine, di correttezza, di onestà e di amorevolezza. Uno straordinario testimone di umanità.
10,00

Vincenzo Rogadeo. Precursore del meridionalismo

Vincenzo Rogadeo. Precursore del meridionalismo

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2019

pagine: 124

I problemi più scottanti che Vincenzo Rogadeo affrontò e cercò di avviare a soluzione furono: la lotta all’analfabetismo, il riscatto della classe contadina, la trasformazione agraria, la promozione della cooperazione agricola e bancaria, le iniziative editoriali giornalistiche, la costruzione di ferrovie, la centralità dei Municipi, la formazione della classe dirigente, la bonifica del costume politico. Dalla lettura di questo libro si può evincere come i problemi affrontati da Vincenzo Rogadeo, nonostante l’impegno dei Meridionalisti classici del Novecento, permangono ancora oggi e continuano a reclamare una esauriente soluzione che ponga la parola fine ad una Questione che tutt’ora agita gli animi e divide l’Italia in un troncone di serie A ed uno di serie B. Di qui l’urgenza di un rinnovato impegno Meridionalista perché sia ripresa l’opera avviata da Vincenzo Rogadeo nel secondo Ottocento e portata avanti, ma non risolta, dai Meridionalisti classici del Novecento. La speranza è che finalmente si ritrovino coinvolte in un organico progetto sia l’Italia che l’Europa. È questo l’impegno per cui deve continuare a battersi il Meridionalismo del terzo millennio sempre partendo dal presupposto che, o l’Italia cresce insieme, oppure è destinata a rimane per sempre vittima di una inguaribile disuguaglianza.
10,00

Israele, mito e realtà. Il movimento sionista e la Nakba palestinese settant'anni dopo

Israele, mito e realtà. Il movimento sionista e la Nakba palestinese settant'anni dopo

Michele Giorgio, Chiara Cruciati

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Alegre

anno edizione: 2018

pagine: 223

Sono trascorsi settant'anni da un evento che ha trasformato il Medio oriente e il mondo intero, la fondazione dello Stato di Israele e la Nakba, la catastrofe del popolo palestinese. Questo libro ripercorre la storia e l'attualità dell'idea di Israele, ricostruendo la genesi del movimento sionista e le sue conseguenze sulla popolazione palestinese attraverso analisi, ricerche, ricorso a fonti israeliane, palestinesi e internazionali, e con il racconto diretto di studiosi, esperti e protagonisti. Gli autori mettono a fuoco alcuni concetti ideologici fondanti lo Stato ebraico e le politiche concrete che ne sono conseguite in questi decenni. Un puzzle composto di frammenti diversi, ognuno dei quali fornisce un angolo di visuale sul progetto sionista e la sua attuale realizzazione: l'uso della terra e del lavoro, i concetti di cittadinanza e nazionalità, la proprietà e la sua confisca, il concetto di ritorno, lo « Stato unico, il sionismo e il neosionismo. E anche la dimensione planetaria, culturale e politica della questione israelo-palestinese che influenza non pochi governi e mobilita tante società civili. In questi settant'anni si è passati dà un sionismo "socialista", fondato sul mito della conquista della terra e del lavoro, a un nazionalismo religioso, con inevitabile spostamento a destra della società israeliana. Oggi a prevalere è la narrazione sionista della storia della Palestina e una costante rimozione: che nella terra promessa del racconto biblico dove i sionisti intendevano fondare uno Stato c'era un altro popolo, che sentiva quella terra come propria per il semplice fatto che ci viveva da secoli e secoli. Ed è questa l'origine della contraddizione irrisolta tra il mito di un focolare ebraico dove far tornare un popolo a lungo perseguitato, e la realtà di un progetto coloniale di insediamento.
15,00

L'epopea di un cafone

L'epopea di un cafone

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Adda

anno edizione: 2018

pagine: 56

“…credo che quest’opera di Michele Giorgio sia importante perché ri-descrive liricamente il mondo del cafone quasi in contrapposizione alla civiltà dei nostri anni. Un poemetto che – non dicendolo – è una critica fondata alle illusioni, le ubbie, lo ‘sregolamento dei sensi’ (droga, violenza, sopraffazione, narcisismo) che ci circonda…". (dalla Prefazione di Daniele Giancane).
10,00

Cinquant'anni dopo. 1967-2017. I territori palestinesi occupati e il fallimento della soluzione dei due Stati

Cinquant'anni dopo. 1967-2017. I territori palestinesi occupati e il fallimento della soluzione dei due Stati

Chiara Cruciati, Michele Giorgio

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Alegre

anno edizione: 2017

pagine: 222

È trascorso mezzo secolo da quando le forze armate israeliane sbaragliarono con la Guerra dei sei giorni gli eserciti arabi e presero il controllo del resto della Palestina storica. Da allora innumerevoli sono state le risoluzioni internazionali e decine i "piani di pace", tra cui gli accordi di Oslo del 1993. Ma cinquant'anni dopo la colonizzazione israeliana e le politiche economiche che impediscono lo sviluppo del popolo occupato rendono ormai lo Stato di Palestina solo un'ipotesi sulla carta perché irrealizzabile come entità territorialmente omogenea e sovrana. La mancata applicazione delle dozzine di risoluzioni delle Nazioni unite contro l'espansione coloniale e la costruzione del Muro e gli affari miliardari dell'industria militare israeliana dimostrano, secondo gli autori, come la diplomazia mondiale abbia di fatto optato per il mantenimento dello status quo. Oltre vent'anni di fittizio processo di pace hanno istituzionalizzato le pratiche di occupazione, utilizzato la stessa Autorità nazionale palestinese come ostacolo al dissenso e posto definitivamente fine alla soluzione dei due Stati promossa dalla comunità internazionale. La realtà che abbiamo oggi di fronte è un solo Stato, diseguale e non democratico, che nega il diritto del popolo palestinese alla libertà e all'autodeterminazione. Ma proprio mentre la fragile impalcatura di Oslo entra definitivamente in crisi, israeliani e palestinesi scompaiono dalle cronache dei mezzi di informazione. Con questo libro gli autori fanno un viaggio negli ultimi cinquant'anni e, intrecciando giornalismo e ricerca storica, riportano alla luce le radici del conflitto israelo-palestinese e ne esplorano le manifestazioni attuali sul terreno.
15,00

Alberi maestri. Incontri con don Tonino Bello, Aldo Moro, Giuseppe Dossetti, Giorgio La Pira, Giuseppe Lazzati

Alberi maestri. Incontri con don Tonino Bello, Aldo Moro, Giuseppe Dossetti, Giorgio La Pira, Giuseppe Lazzati

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Grecale

anno edizione: 2015

pagine: 160

Al Novecento non sono mancate audaci personalità che si sono imposte per il fascino del loro pensiero e il loro stile di vita. A questi leader, che con una terminologia classica potremmo chiamare 'Ottimati', devono fare riferimento quanti ancora oggi intendono intessere un tipo di convivenza eticamente ispirata. In queste pagine sono presentate cinque figure che hanno arricchito intere generazioni. Nel burrascoso secolo trascorso essi sono stati faro e luce per gli uomini del loro tempo; come gli alberi maestri delle navi sono stati il punto di forza che ha consentito una navigazione felice in un secolo periglioso. Il loro coraggio, la novità della loro azione e del loro pensiero, possono essere memoria autentica del passato e stimolo per il futuro.
14,00

Nel baratro. I Palestinesi, l'occupazione israeliana, il Muro, il sequestro Arrigoni

Nel baratro. I Palestinesi, l'occupazione israeliana, il Muro, il sequestro Arrigoni

Michele Giorgio

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Alegre

anno edizione: 2012

pagine: 285

La cronaca dei drammi quotidiani in Palestina è il rumore sordo, di fondo, della nostra contemporaneità. Michele Giorgio, con i suoi articoli, rompe quotidianamente il silenzio crescente intorno ad un popolo costretto a vivere da decenni sotto occupazione. Un'accurata selezione delle cronache, interviste, analisi e reportage restituisce in questo libro un'unica storia che va dal 2000 al 2012. Pur seguendo un criterio principalmente cronologico, il testo riesce a cogliere prospettive analitiche, spesso taciute, in merito allo scontro israelo-palestinese, non esclusivamente ideologico, ma ancor più politico, economico e sociale. E nel loro procedere, gli articoli conferiscono ad una realtà percepita spesso come molto lontana una connotazione di quotidianità e concretezza. Dalla "passeggiata" di Ariel Sharon sulla spianata delle moschee di Gerusalemme, che sprigionò la scintilla della seconda Intifada nel 2000, alla - rioccupazione israeliana delle città autonome palestinesi; dalla condanna all'ergastolo del "comandante dell'Intifada" Marwan Barghouti alla malattia "misteriosa" che nel 2004 uccise Yasser Arafat; dall'ascesa di Hamas all'offensiva "Piombo fuso". Fino al terribile e assurdo assassinio di Vittorio Arrigoni.
14,00

Non mi sconfiggerà la morte

Non mi sconfiggerà la morte

Michele Giorgio

Libro: Libro in brossura

editore: Tabula Fati

anno edizione: 2011

pagine: 112

Michele Giorgio ha molti interessi culturali all'interno dei quali si situa la poesia non come sorta di "impegno minore", ma anzi come luogo della confessione, della riflessione ad alta voce, del bilancio, dei sogni, delle amarezze e dell'autenticità. Così, questa silloge di testi, "Non mi sconfiggerà la morte", rappresenta il nucleo fondamentale del "sentimento" dell'Autore; naturalmente è anche poesia di riflessione, ma filtrata attraverso il sentire, l'intuire, il condividere.
10,00

Ricette di confine. Il cibo narrato dalla Palestina occupata

Ricette di confine. Il cibo narrato dalla Palestina occupata

Silvia De Marco

Libro: Libro in brossura

editore: effequ

anno edizione: 2018

pagine: 126

Abitare un territorio in perpetuo dissidio come la Palestina significa avere a che fare con un attaccamento alla vita ben diverso da quello che siamo abituati a sperimentare in occidente. E conoscere un territorio significa frequentarlo anche attraverso il suo cibo, che è la prima e più autentica forma di attaccamento alla vita. È così che viene fuori la storia profonda e antica di un Paese che vede costantemente minacciata la propria identità, e che la rivendica nei modi in cui può trovare spazio, ritrovandosi nelle tradizioni. Questo ricettario narrato ha una storia per ogni piatto, e ogni storia dà una nuova prospettiva sulla Palestina occupata, che può e sa raccontarsi in tutti i suoi meravigliosi aspetti, partendo da ciò che mangia. Sayadieh, Maqlubeh, Khubbezeh, Fattet Hummus, Kofta Kebab: questi alcuni tra i nomi delle tante ricette raccontate in questo libro di confine – illustrato da Chiara De Marco e con prefazione di Michele Giorgio, corrispondente dal Medio Oriente per “Il Manifesto” – che cuce assieme cibo, esperienze, storia e geografia.
12,00

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