Libri di Michele Freppaz
I giorni della neve
Francesco Casolo, Michele Freppaz
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
“Guardavo le cime innevate e pensavo che in quel momento ci fosse, comunque e nonostante tutto, moltissimo futuro.” Valle d’Aosta, 1600 metri d’altitudine. Un albergo chiuso per la stagione ai piedi di un ghiacciaio e due padri a una festa di bambini. È l’inizio dell’amicizia tra Francesco, uomo di città che la passione per la montagna ha portato in valle con tutta la famiglia, e Michele, che fra quelle vette è cresciuto e, grazie ai grandi maestri che hanno studiato quegli ambienti fin dal primo Novecento, è diventato un esperto di neve e suoli in alta montagna. Insieme fanno quello che amano di più: camminare sui sentieri d’alta quota. Per Francesco è l’occasione per entrare in un universo di alpinisti e scienziati. Per Michele, un modo di condividere i risultati della sua ricerca scientifica nel rispetto di un elemento naturale tanto bello quanto letale. Perché la neve è la memoria delle montagne. È pace e rischio, fragilità e forza. È libertà. Francesco Casolo e Michele Freppaz ci consegnano un romanzo che mescola avventura e osservazione scientifica, un viaggio alla scoperta del senso profondo del rapportarsi alla montagna, con la consapevolezza che la vita della neve e dei ghiacci e quella dell’uomo sono intimamente legate fra loro.
I giorni della neve
Francesco Casolo, Michele Freppaz
Libro: Libro in brossura
editore: DeA Planeta Libri
anno edizione: 2018
pagine: 187
Valle d’Aosta. In un albergo chiuso per la stagione, in un villaggio alpino a 1600 metri, due padri si incontrano a margine di una festa per bambini. Francesco è un uomo di città, con un’istintiva passione per la montagna, che ha deciso di trasferirsi per un periodo da quelle parti con sua figlia. Michele lassù invece ci vive da sempre, anche se il suo lavoro di nivologo, lo studio della neve, del ghiaccio e delle valanghe, lo ha portato in giro per il mondo. I due scambiano qualche parola, diventano amici, prendono a fare insieme delle passeggiate in alta quota: se per il primo è un modo per entrare in un universo di scienziati, alpinisti e montanari tutti accomunati dalla passione/ossessione per la neve, per il secondo è l’occasione di condividere l’amore per un mondo, il suo, che nello stesso giorno può essere tanto paradiso di bellezza quanto nemico spietato. Perché la neve è molto più di un paesaggio imbiancato o di una pista da sci: è qualcosa di vulnerabile e potentissimo, è libertà, memoria, pace, pericolo. Unendo osservazione scientifica e vita quotidiana, nostalgia e spirito d’avventura, incanto romantico e fotografica descrizione di questi meravigliosi ambienti naturali, Casolo e Freppaz ci regalano uno sguardo ampio e non idealizzato su ciò che la montagna oggi è realmente. Senza mai dimenticarsi di quei fiocchi che, mossi dal vento, calano a terra raccontando sempre nuove storie.