Libri di Michele Della Morte
Il Führerprinzip. La scelta del capo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2024
pagine: 266
Nel titolo prescelto «Il Fürerprinzip. La scelta del capo» c’è un tasso di provocazione, legato alle evocazioni di questo termine nella storia europea. Ma non si tratta tanto di fare paralleli o riferirci alle tragiche vicende che ad essi sono collegati, quanto di esaminare i concetti. Si avverte infatti l’urgenza di un ritorno delle nostre riflessioni ai principi ed alle categorie dogmatiche, per reagire a una diffusa banalizzazione della discussione propriamente politica che ormai si regge quasi esclusivamente su slogan attrattivi, senza nessun onere di riscontro con la realtà. La presentazione in parlamento di un disegno di legge costituzionale di modifica della forma di governo ha dato origine ad una discussione convulsa, se non caotica. Siamo inevitabilmente costretti a fare i conti con il progetto che ci è stato presentato, puntando l’accento sulle diverse incongruenze e le specifiche disposizioni. Rischiamo così di lasciarci sfuggire le questioni di fondo, perdendoci nei particolari.
Fenomeni migratori ed effettività dei diritti. Asilo. Minori. Welfare
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 320
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca sui fenomeni migratori coordinata dall'Università degli Studi del Molise, con il patrocinio del Presidente del Consiglio regionale del Molise - che coordina il Gruppo di lavoro della Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni Europee (Calre) sui minori stranieri non accompagnati - e in collaborazione con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Campobasso. Le coordinate all'interno delle quali si muove lo studio contemplano diverse prospettive, con l'obiettivo di analizzare il fenomeno.
Lineamenti di diritto costituzionale della Regione Molise
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: 256
Nazionalità e nazionalismo in Spagna. Autonomie federalismo e autodeterminazione
Jordi Solé Tura, Marc Carrillo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
La riforma del bilancio dello Stato. Atti del Convegno di Campobasso (30 gennaio 2016)
Libro
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
pagine: 152
Il volume raccoglie gli atti del Seminario svoltosi il 30 gennaio del 2016 presso l’Università degli Studi del Molise, nel corso del quale è stato discusso il tema della riforma della legge di bilancio, nonché, ad un tempo, quello delle procedure, dei problemi e delle possibilità aperte da tale disegno riformatore. L’incontro è stato promosso dal Centro di ricerca interdisciplinare su Governance e Public Policies dell’Università degli Studi del Molise ed è stato arricchito dalle relazioni di autorevoli giuristi, tecnici, rappresentanti delle istituzioni ed economisti che hanno fornito imprescindibili chiavi di lettura per la valutazione di un argomento destinato ad incidere in maniera significativa sull’assetto della finanza pubblica nel prossimo futuro.
Rappresentanza vs. partecipazione? L'equilibrio costituzionale e la sua crisi
Michele Della Morte
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 232
Da diversi anni si discute sulla necessità di integrare il sistema rappresentativo assicurando maggiore partecipazione alla vita politica, nel presupposto di uno straniamento tra attività delle istituzioni e volontà popolare. Il dibattito, tuttavia, non sempre concerne il modello di rappresentanza che si assume a riferimento e quello, ad esso legato, dei limiti dell'integrazione partecipativa. Al riguardo, il percorso di indagine muove dalla premessa secondo la quale la partecipazione non è da pensare in quanto rimedio ad una presunta inattualità della rappresentanza. La garanzia di istituti e percorsi partecipativi rappresenta, al contrario, un tratto caratterizzante l'ordinamento costituzionale e qualificante la stessa dimensione rappresentativa, nella sua accezione sostanziale. In tal senso l'equilibrio tra istanze partecipative e realtà rappresentativa fissato dalla Costituzione permane valido e può ancora fungere da criterio guida per future riforme.